Mostra di PiùEd infatti non rimangono di certo indifferenti di fronte alle alte possibilità che ci sono di potersi ammalare di covid in maniera seria... loro sono estremamente consapevoli del fatto che con il virus si rischia molto di più che con il vaccino.. ma non sopportando l'idea di potersi trovare di fronte ad un qualsiasi tipo di intralcio(gli fa paura addirittura l'evenienza di poter entrare in contatto con quelli più banali ed effimeri) preferiscono lasciare le cose invariate e riporre tutte le speranze sulla fede, da cui si aspettano di essere salvaguardati a vita dal contagio.
Questi individui, che a primo acchito potrebbero sembrare superficiali ed imprudenti per la maniera con cui si sono comportati nella suddetta circostanza, sono gli stessi che durante la pandemia seguivano alla lettera tutti i Dpcm e che non uscivano di casa senza indossare delle mascherine pesanti ed altamente protettive... ora si sono impantanati perché incapaci di superare lo scoglio del vaccino... una grande debolezza, la loro, che però non dovrebbe farli passare per soggetti incuranti del pericolo perché il virus l'hanno sempre temuto... probabilmente più degli altri...
Scelta fino ad un certo punto visto che senza green pass non puoi sostare all'interno dei locali e addirittura nemmeno lavorare.
È vero che quel certificato si potrebbe ottenere ugualmente facendo giornalmente i tamponi.. ma essendo quest'ultimo un trattamento di prevenzione che ha dei costi e che va a toccare delle parti del corpo che alla lunga risentono della sua azione, non ci si può di certo fare affidamento per un lungo periodo di tempo... quindi se volessimo essere onesti dovremmo dire che i lavoratori e tutte quelle persone che hanno una vita sociale sono state in sostanza obbligate a fare il vaccino...
Alla fine soltanto i soggetti, che sono fuori dal mondo per colpa dei problemi psichici di cui hanno sempre sofferto, sono stati esclusi dall'imposizione perchè possono fare a meno del green pass...emarginati dal coro in conclusione sono rimasti proprio quelli che non avranno mai la forza per decidersi spontaneamente a fare il vaccino... con l'obbligo per tutti ciò non sarebbe di certo successo...
Ogni scelta ha un costo. Chi non ha fatto i vaccini paga il tampone, chi si è vaccinato paga il rischio delle conseguenze. In questa situazione nessuno sta comodo.
È chiaro, la spesa economica al mese è alta.
Io invece speravo nei tamponi per tutti. Magari con richiamo settimanale, a prezzo minorato per tutti. Se costassero due euro e valessero una settimana, includendo sia i vaccinati che i non, nessuno si sarebbe lamentato.
Anzi, tutti si sentirebbero tutelati.