Ciao a tutti!
Vengo da un periodo molto stressante, con attacchi di ansia continui, somatizzazioni, pensieri negativi sulla mia salute e sul futuro. Purtroppo avevo il timore che qualcosa sarebbe accaduto a breve. E di fatti, questo presentimento era un segnale concreto. Ho scoperto da qualche giorno di avere riperso il lavoro vicino casa, dovrò tornare a 100 km da casa e questa cosa mi mette tantissima ansia perché devo guidare in strade pericolose, di mattina presto e con neve e nebbia, il tipo di lavoro che devo svolgere poi non è dei migliori. Sono veramente in crisi. Ho paura che mi verranno ancora più forti gli attacchi di panico. Mi trovo in questa situazione a causa di una ingiustizia burocratica. Non sono riuscita a trovare degli avvocati che possano aiutarmi. Sono disperata. Ho davvero paura di non farcela, di mollare la presa e licenziarmi.