Non piaccio a nessuno e sono sempre sola

  • Ciao!

    Scusa se rispondo solo ora, non sono stata molto attiva ultimamente. Colgo nelle tue parole molta sofferenza e rabbia, per non essere compresa e aiutata da chi invece dovrebbe supportarti.


    Ti andrebbe di parlarne un po’ in privato?


    Purtroppo a volte con i genitori è come cercare di sfondare una porta blindata, sono di un’altra generazione e non capiscono semplicemente. Con mio padre è così ad esempio, dire sempre di sì, non ho problemi di alcun tipo tanto si sa i miei problemi sono solo cavolate... dal punto di vista delle relazioni, a 23 anni compiuti nessuna storia, né innamoramento serio. Ti direi di provare a parlare con i tuoi, prendendoli singolarmente così non si “alleano” per darti contro. Almeno gli dici come ti senti e cosa ti preoccupa anche se magari non serve. Per ovviare alla solitudine quasi cronica io invento mondi... scrivo storie e disegno, la rabbia la sfogavo sul bilanciere prima che la palestra lo reclamasse :( ma comunque cerco di tenermi attiva lo stesso. Per quanto riguarda l’aspetto fisico nulla è irrimediabile, possiamo essere noi stessi gli artefici del cambiamento! Quest’estate credo di aver sofferto in parte di dismorfofobia, una vera e propria ossessione che mi impediva di dormire più di tre ore a notte nonostante i sonniferi... come cambiare? Un po’ di allenamento! Anche in casa! Mia madre mi ha detto giusto l’altro ieri che sto mettendo su muscoli (evvai, diventiamo grosse) e mi sento anche mentalmente meglio. Fammi sapere come va!

    Namaste :) :beer:

    “Though we may not live to see the glory, let us gladly join the fight”

  • Io penso che tu ti faccia troppi problemi sul tuo aspetto fisico.

    Non so come tu sia, ma so che ci sono ragazze normalissime o anche secondo me bruttine che hanno fidanzati. Non so per quale motivo ma le ragazze si fanno molti problemi sul proprio aspetto a quanto pare.

    Eppure tanti maschi sono tutt'altro che schizzinosi.

    Penso sia più importante la questione caratteriale.

    A me sembra tu tenda a idealizzare la coppia e i rapporti degli altri, che in realtà spesso sono tutt'altro che idilliaci, con tanti problemi e sofferenza, a volte anche bugie e tradimenti.

    Tu vorresti piacere e allora devi uscire dal tuo guscio piano piano gradualmente e approcciarti al sesso maschile, poi il resto arriverà in maniera naturale.

    Sicuramente l'ambiente familiare che hai descritto non è sano. Prendi le distanze il più possibile e fatti rispettare di più.

  • Ciao atlantide, mi ritrovo molto in ciò che scrivi, ho circa 10 anni più di te però e ti posso dire che è decisamente troppo presto per darti per "spacciata". Io penso che tu debba innanzi tutto lavorare su te stessa, sulle tue fobie e paranoie per costruirti intanto una normale vita sociale, e poi uscire, confidarti con chi ti fidi, distrarti e ricordarti che non necessariamente chi è fidanzato è felice.

    Certo, le esperienze aiutano a fortificare anche l'autostima (ti parla una che non ha mai avuto una storia degna di essere chiamata tale), ma bisogna partire da ciò che si ha (come ti ha giustamente suggerito amoreperduto con una risposta a mio avviso molto vera e interessante) e non darsi per vinti.

  • Ciao di nuovo a tutti. Grazie per le risposte e per i suggerimenti. Sinceramente non mi aspettavo di scrivere qui nel pieno dell'estate ma scrivere mi aiuta un po' a sfogarmi dato che non posso farlo con nessuno. Come volevasi dimostrare, con la zona rossa che c'è stata in primavera mi sono isolata ancora di più rispetto a prima. Il mio storico gruppo di amici ormai si è sfaldato e quindi non usciamo più insieme; quando cerco di contattate qualcuno per vederci o per andare al mare non risponde nessuno o mi dicono che hanno altri impegni. Ho provato a proporre gite o mete in cui andare ma niente; niente bellissima vacanza estiva come l'anno scorso. Un mio amico aveva proposto di andare ad un concerto di musica, io gli ho chiesto per ben due volte se mi poteva fare sapere di più e se potevo andare con lui. Ci è andato da solo senza dirmi più niente. A questo punto sto iniziando a pensare che mi odino.

    Sto diventando nevrotica.

    La prima cosa che faccio appena sveglia è controllare il telefono e lì non c'è nessun messaggio; entro su Instagram e vedo solo foto di gente della mia età che ha amore e amici, tutte le sere in un locale a bere o fare aperitivi che è in vacanza da tre settimane. Insomma, che ha una vita e se la gode.

    L'unica cosa che ho potuto fare io è stata partire di nuovo con i miei (quando l'anno scorso mi ero ripromessa che non sarei partita mai più con loro) e vi lascio solo immaginare tutto il disagio che ho provato.

    Le uniche persone che vedo sono mia madre, mio padre, mio fratello e mia zia. Non so come farmi nuovi amici perché non so dove andare. Mi sento persa.

    A casa la situazione non migliora per niente. Sempre i soliti favoritismi al figlio maggiore, nessuno che gli dica niente, anzi, a lui è tutto permesso e perdonato: la mancata laurea, i soldi che spende, il fatto che non aiuta nessuno in casa perché si deve """"allenare""""". Invece se io per una volta non vado ad aprire la porta di casa a chi ha bussato perché sto studiando si scatena la polemica. Non importano gli sforzi che faccio, non importa se provo a dare ai miei un pi' di compagnia e aiuto, mi diranno sempre e solo cose cattive (e no, non scherzano mica). Mi incolpano di tutto, mi prendono in giro, mi rimproverano e sminuiscono davanti alle persone. Non posso essere contenta di un voto bello ad un esame che subito cambiano discorso e chiedono a mio fratello quando si laureerà. Questa cosa è successa più e più volte e anche con mia zia e mia nonna. Non credo che quando parlino con lui o di lui chiedano anche di me.

    Il colmo è questo: mio padre si lamenta che io sia sempre in mezzo ai loro piedi e mi dice che sono "peggio di una suocera" ma quando mi chiedono se voglio uscire con loro a fare la spesa ed io dico di no mi dicono "eh figurati, non sia mai che esca da quella stanza per fare qualcosa di utile, vedi che noi stiamo male se ti vediamo così"

    Capito? Stanno male se vedono che non voglio uscire perché devo studiare per la sessione di settembre. Eppure se esco con loro non fanno altro che dirmi "la prossima volta ce ne andiamo noi due da soli così stiamo più tranquilli"

    E allora che cosa dovrei fare? Mi rinfacciano sempre il fatto di essere nata e il fatto di avere avuto bisogno di loro negli anni passati. L'inizio dell'universita è stato l'inizio della mia rovina e della mia depressione. Ah no, secondo mia madre questa non è depressione. La depressione l'ha avuta mio fratello che, poverino, si è lasciato con una mentecatta ed è tornato a fare la bella vita a casa. Io ho dei problemini da niente e "mi devo solo dare una mossa".

    L' altra volta mia madre mi ha detto una cosa che mi ha ferito tanto: "pure io da ragazzina ho avuto i miei problemi ma alla tua età ne ero già uscita" Ma che diavolo di frase è?! Le ho risposto che il giorno in cui smetterà di fare paragoni tra situazioni e persone diverse sarà un bel giorno. Ma non smette di farli. Se mi abbatto per dei motivi x mi dice "e allora pensa a Tizio o Caio che ha dei seri problemi eppure sorride sempre". "Tu hai tutto" mi dice "non hai di che lamentarti" Io invece penso di avere un po' di cose che mi manchino.

    Quando le chiedo di prendermi sto benedetto gatto, per cercare di trovare un po' di felicità, non perde tempo a dirmi che lei non vede l'ora che io me ne vada di casa così lei si può prendere un cane.

    Non sono più io. Sento di stare diventando sempre più triste, sempre più cinica e cattiva. Do la colpa a me stessa ma io non credo che basti solo io a farmi piombare addosso tutti questi anni di negatività e di sfiga. Sto cominciando ad odiare quello che mi piaceva di più nella vita, fino a pensare di credere che il mondo ce l'ha con me e che la mia ruota si è incastrata per bene (e ditemi se non è una nevrosi questa).

    Sono tanto stanca.

  • Carissima Atlantide99, mi sono imbattuto in questa discussione e sono rimasto molto colpito, soprattutto da quest'ultimo messaggio. Ti vorrei chiedere se è cambiato qualcosa in questi ultimi 10 mesi. Sai anch'io come te sono inesperto in campo amoroso e senza amici (il peggio è che sono anche più grandicello di te), quindi penso di poterti capire almeno in minima parte. Ciò che però mi ha colpito molto è stata la tua situazione familiare, davvero molto particolare.

  • Ho rivisto nella storia di Atlantide la mia persona alla sua età. Uguale in tantissime situazioni e pensieri, paure e ansie comprese. Avrei tante, forse troppe cose da dire. Le famiglie disfunzionali, intanto, pur senza colpe lucide danno ahimè grosse grane ai figli, che subiscono molto. Lungi da me far diagnosi o altro, ma ho rilevato alcune anomalie che però non sta a me giudicare in questa sede.


    Atlantide, hai mai cercato aiuto? Ti sei mai sfogata così con i tuoi amici? Se la risposta è purtroppo "sì", per mia diretta esperienza ti dico che purtroppo gli amici dopo un po', con tutto il buon cuore che possono avere, si sentono appesantiti da reiterate situazioni di questo tipo. Questo per tentare di rispondere a quelle domande dove ti chiedevi perché, forse, ti sembra che qualche persona della tua vita abbia un po' preso le distanze. Non è un rimprovero, né una critica. Anzi, per il tuo bene voglio scriverti questo: sei mai stata da uno psicoterapeuta? Intendo gratuitamente o a minimo prezzo di ticket, tramite ASL del tuo comune di residenza? Non puoi agire sulla tua famiglia ma, adesso, solo per te stessa. Dopodiché, posso dirti che penso? Fuggire via da certi ambienti ti cambia la vita ma, necessariamente, uno prima deve lavorare su sé stesso. Ciò perché altrimenti si scappa solo dal luogo, ma non da quello che ci portiamo dentro.


    Un caro saluto e un abbraccio!

  • Ti capisco, anch'io non piaccio a nessuno. Ma in generale mi verrebbe da dire di fregartene degli altri e fare di testa tua. Non essere schiava del giudizio altrui. Anche perché un giorno arriverai a scoprire che non vale nulla, perché la maggior parte delle persone non valgono nulla, sono come delle ridicole zanzare che ti vengono a pungere per farti dispetto. Manda tutti a quel paese e fai quello che ti pare.

  • Io ti consiglio di lasciare questa famiglia che definirei "tossica", prova a cercare un lavoro part time e nel mentre continua a studiare per l'università. Anche io ho avuto 0 relazioni, ho 33 anni ed amici già sposati con figli, ma tornare indietro nel tempo non posso, quindi vado avanti e cerco di guardare agli aspetti positivi della vita (un lavoro c'è, la palestra anche e qualche soldino pure) prendendo quello che arriva.


    Se ti fossilizzi solo su "sono brutta, nessuno mi vuole, la mia vita fa schifo" le cose andranno sempre male... tutti abbiamo i nostri difetti fisici e/o caratteriali, l'importante è cercare di migliorarsi (magari facendo sport).. quindi forza e coraggio!

  • Ciao atlantide99 mi dispiace che tu soffra per questa situazione, anch'io non ho mai avuto una relazione e non sono certo un ragazzino, anzi...

    Nel tuo primo messaggio, che è quello che ho letto, ricorre la parola amore e esprimi la mancanza di questa cosa nella tua vita.

    Non vorrei essere brutale ma se potessi aiutarti ti direi di non farti illusioni e di vivere cercando soddisfazioni che vadano oltre, perché l'amore non esiste.

    Un abbraccio.

  • Ciao atlantide99, per prima cosa da quanto scrivi mi sembra di capire che nel meridione persista una certa arretratezza culturale, in particolare nella tua famiglia con cui non sprecherei una parola di più. Chi non ti vuol capire mai ti capirà, l'unica è girare pagina, magari cercando un futuro al nord oppure all'estero.

    Mi sembra di capire che tu sia molto sensibile e dipendente dal giudizio altrui. Da un lato questo è positivo, significa che hai dei valori e come persona vali qualcosa. Dall'altro ciò ti rende vulnerabile.

    Il mio consiglio è di imparare a fregartene del giudizio degli altri, specie di gente che vale meno di zero. E potresti provare anche a non fare più domande agli altri sulle tue insicurezze, ma piuttosto a fare quelle domande a te stessa. Sei una ragazza intelligente, capace, puoi risolvere certi dubbi e imparare a cercare l'approvazione non più degli altri, ma di te stessa!

    Spesso nella vita sono stato incompreso o ignorato, anche dai familiari, e mi sono salvato grazie al mio orgoglio, alla voglia di vivere una vita soddisfacente nonostante tutto e tutti e al ragionare autonomamente se qualcosa va bene oppure no.

    Non sono diventato spigliato ma sono meno timido e mi sono migliorato in generale. In pratica, la miglior risorsa che abbiamo siamo noi stessi, nessun altro può aiutarci quanto noi stessi e nessuno può credere in noi se non ci crediamo noi per primi.

    Quando all'amore, potrebbe arrivare oppure no. Anche per me non c'è trippa per gatti, ma per mia fortuna sono un single per natura e ho scelto di costruire la vita su me stesso. Chi vuol capire capisce, gli altri possono attaccarsi al tram. Ma con o senza un partner, ci si può costruire da soli una vita più che appagante! Devi solo crederci e volerlo sopra ogni cosa!

    Un saluto e auguri per tutto!

Unisciti a noi!

Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.

Thread suggeriti

    1. Topic
    2. Risposte
    3. Ultima Risposta
    1. Come comportarsi quando c'è qualcuno più bello di te? 29

      • Lu_Ca
    2. Risposte
      29
      Visualizzazioni
      913
      29
    3. Andre73

    1. Crisi di identità di genere, cosa dovrei fare? 11

      • Lumen
    2. Risposte
      11
      Visualizzazioni
      511
      11
    3. Lumen

    1. Standard fisici più ricercati 1.1k

      • Ortles
    2. Risposte
      1.1k
      Visualizzazioni
      83k
      1.1k
    3. Horizon

    1. Vigoressia 44

      • aconito
    2. Risposte
      44
      Visualizzazioni
      2.2k
      44
    3. la huesera

    1. Sono autistico? 67

      • Oblomovista
    2. Risposte
      67
      Visualizzazioni
      3.6k
      67
    3. Alba Cremisi

    1. L'accettazione mi sta rovinando la vita 32

      • mpoletti
    2. Risposte
      32
      Visualizzazioni
      1.7k
      32
    3. Andrea70