Lotto ogni giorno una battaglia silenziosa con me stesso, con il pensiero che nulla cambierà e che il futuro sarà piatto, senza speranze e immobile come adesso. Vedo la vita (altrui) dispiegarsi in tutti i suoi risvolti positivi o meno, ma che si muove e si evolve in qualche modo. Io intanto inizio a confondere mesi e date, dettagli di poco conto sovrapponibili, dato tutto si sussegue uguale, tutto ha perso d'importanza ormai. La stanchezza mi rende spaesato e vulnerabile a tutti i colpi che la realtà mi infligge inesorabile. Sento che i progressi futuri siano un'illusione...d'altronde cosa si sono rivelate che fossero tutte le speranze precedenti, quelle degli ultimi anni, se non, per l'appunto, illusioni? Mi ci vorrebbe ora uno sforzo d'immaginazione per pensare a qualcosa che vada oltre il piattume del presente. Vorrei avere solo qualcosa di concreto a cui aggrapparmi.
Aggiornami magari in privato se hai fatto qualche uscita.