Mostra di PiùL'altro giorno ho "ceduto".
Le ho chiesto di poter andare da lei per stare un pò assieme, ma dopo un pò di coccole non ce l'ho fatta più, e le ho detto del mio disagio psicologico nei nostri incontri intimi, e non tanto per la spesa, quanto per la non spontaneità di avere un rapporto su appuntamento.
Le ho detto che io avrei voluto fare l'amore quando ci veniva voglia, e non organizzando il giorno prima.. che ero troppo preso per questo, che avevo bisogno della serenità di sapere che lei davvero desiderava farlo.
Abbiamo parlato a lungo, molto a lungo. Mi ha confidato che anche per lei era diventata una cosa strana, ma che lasciava le cose così per proteggersi e non lasciarsi andare al coinvolgimento.
E che sapeva che saremmo arrivati a questo punto.
Vorrei raccontare cosa ci siamo detti e che conclusioni abbiamo preso, ma onestamente non l'ho capito nemmeno io..
andando via mi ha abbracciato e mi ha detto "se non dovesse andare bene, rimarremo sempre amici.. e se non rimarremo amici il fantastico ricordo rimarrà per sempre" le ho risposto che qualsiasi cosa accadrà, noi saremo legati per sempre.
Non so se sia successo qualcosa di bello o no, che cosa si prospetterà adesso.
Ma so che finalmente sono riuscito a dire una cosa che mi tenevo dentro da troppo tempo, e che credo che anche per lei fosse un pò un impiccio se non proprio un peso.
Questo forum è qualcosa di meraviglioso, poter parlare di queste cose è liberatorio e rasserenante.
Sono orami passati 6 mesi da quando il rapporto tra noi è radicalmente cambiato.
Guardando a ritroso, anzi, potrei dire che il nostro rapporto è iniziato realmente 6 mesi fa.
Non sapevo allora quanto sarebbe durato, e non lo so nemmeno oggi.
Ma qualsiasi cosa sia che ci lega, è cresciuta.
Ci vediamo solitamente un paio di volte a settimana, qualche volta tre, ci sentiamo ogni giorno.
Siamo entrati entrambi nella quotidianità dell'altro.
Lei da qualche mese quando siamo assieme mi chiama amore, so che di per sè non vuol dire nulla, ma per me vuol dire qualcosa perchè prima non lo faceva.
Facciamo sesso tutte le settimane, a volte anche più volte a settimana. Sempre in modo focoso e passionale.
La settimana scorsa una importante svolta.
Lei non era mai voluta venire a casa mia.
Un pò per paura che mia moglie ci scoprisse, un pò (soprattutto credo) per tenere un confine da non superare.
Io all'inizio le chiedevo spesso di venire, dopo un pò capendo che non c'era trippa per gatti ho smesso di chiederglielo.
La settimana scorsa mi dice: "vorrei venire a casa tua" e io "si come no", e lei "si, devo marcare il territorio".
Stupito e contento organizzo una cena da me.
Il programma era cenare, se restava tempo farci un pò di "coccole", e riaccompagnarla per le 22.
NB: lei ha sempre detto che non dormiva a casa di nessuno, e che non avrebbe fatto eccezione con me.
La serata è stata molto bella. Abbiamo cenato a lume di candela, lei è stata affettuosa forse come mai era stata.
Ma stare nei tempi non era facile, e alle 21.50 orario in cui saremmo dovuti uscire di casa ci trovavamo nel bel mezzo dei preliminari.
E il "pazienza rischiamo la multa", con mio enorme stupore, è diventato un "ok rimango qui a dormire".
In questi 6 mesi ho cercato in tutti i modi di attenuare la mia dipendenza affettiva, credo anche di esserci riuscito (avrete notato meno post sull'argomento sicuramente), ma il legame che sento con lei è qualcosa di fortissimo che credo di non aver mai provato.
Lei non mi dice nemmeno adesso "ti amo", ma non dice più neanche il contrario.
Non glielo dico più nemmeno io, mi scappa solo ogni tanto ma davvero raramente.
Io sono entusiasta da una parte, ma dall'altra mi sento sempre "appeso a un filo", e ogni volta che stiamo assieme la amo come se fosse l'ultima volta.
Forse quello che ci tiene uniti è proprio questo filo.
Non abbiamo nessun progetto per il futuro, non ne parliamo ma lei stessa non esclude che un giorno possa diventare una relazione "formale". Abbiamo entrambi le nostre vite che vanno per la loro strada, ma sicuramente si sono un pò aggrovigliate tra loro.
Dovrei in fondo essere felice, quando sono approdato su questo forum e ho aperto questo thread non avrei mai pensato che potessimo arrivare dove siamo arrivati oggi, eppure tuttora non riesco a non sentirmi "insicuro" e tremendamente vulnerabile.