animaLesa, sono perfettamente d'accordo con quanto dici a proposito di ciò che andrebbe curato in quello che sta attorno a una persona. Si dà il caso che lo stress, l'ansia, sia un disturbo molto più diffuso di quello che si pensi. Come è la cosa più stupida del mondo rassegnarsi al fatto che quello che potrebbe essere un "paradiso in terra(il mondo)", deve rimanere, non si sa perchè, la causa delle sofferenze di molti. Nessuno è veramente felice, nessuno, e non penso che meglio di così non si possa stare.
Cerebroleso!
- Loris760
- Chiuso
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certo, che ti aspettavi dagli psicofarmaci ?? Io lo dico sempre, gli psicofarmaci non risolvono il problema e inoltre ne creano di peggiori !!! servono solo a "tener buono" il tuo male per qualche ora, ma non lo eliminano e se ne aggiungono di altri, dipendenza inclusa...
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No ho scritto che i farmaci li ho smessi più di un anno fa perchè dopo un periodo in cui mi avevano guarito hanno smesso efficacia facendo precipitare e peggiorare la situazione. Mi hanno creato squilibri bio-fisici (se si dice così....) mica da ridere....
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Loris760 ma ne hai parlato almeno con il tuo medico di questa tua convinzione?
Cosa ti dice lui?
Hai provato a chiedere di fare degli esami in merito? -
Ah, ora mi è tutto più chiaro. E come ti senti, ad un anno dall'ultima assunzione?
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Col mio medico ne ho parlato ma come tutti i dottori di famiglia devia il compito ad altri, in questo caso al mio psichiatra. Poi la cosa particolare è che quando mi rivolgo a lui per qualsiasi disturbo mi risponde: "eh, sono gli psicofarmaci che stai prendendo..." ed io tutte le volte: "dottore non ne prendo più da una vita....". Capite è come se chi avesse assunto psicofarmaci fosse segnato a vita e perdesse di credibilità...!
Se poi mi rivolgo allo psichiatra la soluzione che trova è quella di darmi altri farmaci che io categoricamente rifiuto dato che al camposanto per ora non ci voglio andare...
Mi trovo in un vicolo cieco....
E' come se il mio metabolismo fosse diventato come quello di un anziano dentro ad un corpo giovane....dalla mancanza di appetito, al pene atrofizzato, alla totale mancanza di forza fisica e altro....e tutto questo nonostante il mio panico sia migliorato negli anni.
Se solo ci fosse un metodo per riuscire a provare un minimo di stimolo sessuale non mi sentirei così menomato.... -
Per curare l'aspetto sessuale puoi rivolgerti a specialisti del comportamento sessuale...in Italia non esiste la figura del sessuologo vero e proprio, ma esiste comunque chi cura questo aspetto. Io però penso che questo non sia che uno dei componenti di cosa non va, e che bisognerebbe indagare al nucleo di tutto questo. Ma tu non vuoi sentir parlare di psicoterapia, per cui...non so cosa consigliarti.
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Citazione da Nemecsek
animaLesa, sono perfettamente d'accordo con quanto dici a proposito di ciò che andrebbe curato in quello che sta attorno a una persona. Si dà il caso che lo stress, l'ansia, sia un disturbo molto più diffuso di quello che si pensi. Come è la cosa più stupida del mondo rassegnarsi al fatto che quello che potrebbe essere un "paradiso in terra(il mondo)", deve rimanere, non si sa perchè, la causa delle sofferenze di molti. Nessuno è veramente felice, nessuno, e non penso che meglio di così non si possa stare.
Lo so che è un disturbo molto più diffuso di quello che si pensa, anzi lo vedo purtroppo, perché mi sembra un reparto
neuropsichiatrico il mondo. Pieno di frustrati e insoddisfatti che chiedono continuamente l'elemosina.
Quello che potrebbe essere e non è è sempre perché l'essere umano vuole tutto e poi si sente ancora insoddisfatto e gli manca sempre qualcosa e cerca di sottrarlo a chi ce l'ha per sentirsi meno insoddisfatto. E' sempre la solita giostra di idioti il mondo. Peggio di un asilo nido.
E dopo che ti hanno disgustata magari si permettono anche di dire che sei acida. Io gli sputerei in un occhio!! -
Loris la mia situazione in questo è ben diversa dalla tua. La mia è una scelta. Semplicemente non ho voglia di stare con nessuno. Punto!! Se una persona non ha fame non è obbligata al consumo. Si chiamano scelte e andrebbero rispettate. Chi non lo capisce ha il cervello atrofizzato(che è peggio)e forse è il caso che vadano a farsi vedere da un bravo neuropsichiatra loro perché io sto bene così.
Saluti
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