Che intendi? che sia lei a "manovrare" lui?
Sì, intendevo questo.
Solo che inizialmente mi veniva da pensarli (lei e lui) come una coppia di pericolosi trasgressivi che strumentalizzano gli altri; ora, invece, con i tanti dettagli che hai aggiunto, credo di dover intravedere in loro tante fragilità e debolezze incrociate in modo scomposto e apparentemente insensato, probabilmente cucite da chilometri di loro bugie a se stessi e agli altri.
Non credo minimamente al suo senso di colpa verso lei (nessuno è così assurdo da accumulare colpe vere negli anni, verso se stesso e verso tutti, per superare un senso di colpa verso qualcuno a cui non ha mai promesso nulla e a cui non deve nulla).
Molto si spiegherebbe, invece, se lui fosse - ad esempio - ricattabile professionalmente (visto che lavorano insieme).