Io mi confido molto con le mie amiche. Anche con mia madre che è sempre dalla mia parte, anche se devo dire che certe mie debolezze gliele nascondo. Ma mi conosce bene e mi sa ascoltare. Anzi certe volte è anche troppo curiosa. Quando vivevo con il mio ex compagno, avevo sempre il suo orecchio a mia disposizione. Anche se si stancava, non mi lasciavo abbattere e continuavo a parlare. Tanto lo ascoltavo anche io quando era il suo turno
Adesso che ci siamo lasciati non posso più parlare di certe cose importanti con lui, e se capita che non voglio annoiare le mie amiche, o scrivo nel mio diario e vado da uno psicoterapeuta.
Con chi riuscite a parlare di come state ?
-
-
-
qual è la relazione tra queste due cose secondo te?
credo sia dovuto al fatto che il sentire una persona lamentarsi non solo non sia bello ma a lunga andare anche palloso ed il fatto che le persone come me portano indubbiamente più spesso al centro delle conversazioni argomenti tristi o noiosi, che cose allegre, sia indice di una persona negativa, quindi naturalmente se si può si evita. Secondo me è un comportamento abbastanza naturale e non viene fatto neanche tanto intenzionalmente perché è lo stesso istinto che ci porta a cercare condizioni sempre migliori.
Il secondo fattore è che magari i miei problemi non hanno lo stesso peso sugli altri, ti faccio un esempio: mettiamo che qualcuno m'insulti per strada senza motivo.
Ecco, io ci starò male per dei giorni perché non ho altre realtà con cui approcciarmi e portarmi a pensare che era solo uno svitato, no, io penserò a cosa ho fatto di male e in cosa ho sbagliato. Ma se la stessa cosa succede ad una persona normale questa sarà portata al non pensarci nemmeno perché tanto quando torna a casa mica sarà come me che non ho nulla e soprattutto solo, una persona normale avrà amici, fidanzati/e, impegni vari che vanno a fare una specie di rete psicologica per filtrare le cose negative. -
Con gli amici più cari e vicini
-
Con un'amica in particolare ma neanche di tutto tutto, un buon 90%, ad esempio. sul versante sentimentale non dico mai niente, tengo per me o al massimo scrivo a persone che non conosco tipo su un forum o in chat
-
Non ne parlo con nessuno perchè non serve a niente.
Quando mi è capitato in passato di accennare soltanto qualche problemino mi sono accorto che stavano a sentire solo per educazione, poi qualche frase stampata a memoria buona per tutte le stagioni e stop. Nemmeno uno che dopo qualche tempo abbia chiesto com'è andata poi ?
Quindi fine, quello che non va resta dentro di me. -
Non ho mai capito chi si sfoga sui social network... Con il rischio che i suoi sentimenti vengano sbeffeggiati, fraintesi, ignorati... non so, posso arrivare a comprendere la condivisione di belle notizie. Ma l'ostentazione del proprio dolore? No, quello non lo capisco. Se non come ultimo, disperato tentativo di trovare qualcuno che ascolti. Ma quasi mai si tratta di questo.
-
Quasi con nessuno. Con mio marito, da una vita, ma finisce spesso che mi rivolta contro certe confidenze o le interpreta male, così certe emozioni le tengo per me (o mi sfuggono, ma poi me ne pento)
Amici del cavolo, con i nuovi non c'è confidenza e con quelli di vecchia data non ce n'è più.
Come dicono altri, frasi di circostanza o materiale buono per pettegolezzi. E' una cosa che mi pesa tanto: che bisogno avrei di chiacchierate fiume con una persona sincera... così tanto...
Sui social non mi sfogherei mai, specie di cose negative. Fatico anche a capire chi lo fa, onestamente. -
Ne parlavo con la mia ragazza, ma ora non siamo più insieme. Se ne parlo con qualcuno della mia famiglia in genere quello che ottengo è qualcosa tipo "Capisco che è dura, ma bisogna andare avanti", anche dopo che ho parlato per minuti. Che è anche giusto ma mi sembra troppo ridotto al nocciolo della questione e decisamente poco empatico.
Ho un'amica con la quale potrei parlarne, ma purtroppo ha il vizio di non tenere la bocca abbastanza chiusa e da quando un giorno ha raccontato delle mie cose ad altri ho smesso di parlarci in modo più profondo.
La mia psicologa, forse, ma non so se conta.. -
parlo con me stessa..tipo Gollum. Parlarne agli altri serve a poco. si da solo fastidio.
-
Una volta con alcuni amici di cui mi fidavo, ora nemmeno con loro, non perchè non mi fidi, ma perchè non voglio appesantirli, al massimo gli parlo delle pene d'amore ma non di cose più importanti per me e più tristi in generale.
Unisciti a noi!
Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.
Thread suggeriti
-
- Topic
- Risposte
- Ultima Risposta
-
-
-
Problema con amico (forse narcisista) 11
- Aquaplano
-
- Risposte
- 11
- Visualizzazioni
- 275
11
-
-
-
-
Come socializzare? 31
- Lumen
-
- Risposte
- 31
- Visualizzazioni
- 1.1k
31
-
-
-
-
Amicizia finita: colpa mia? Sua? Di entrambi? Cosa dovrei fare? 26
- Nomenonammesso
-
- Risposte
- 26
- Visualizzazioni
- 952
26
-
-
-
-
Reciprocità 5
- BlueFox
-
- Risposte
- 5
- Visualizzazioni
- 367
5
-
-
-
-
Come trovare persone con cui condividere davvero? 43
- Simysimy
-
- Risposte
- 43
- Visualizzazioni
- 2.4k
43
-
-
-
-
Amicizie dopo i trenta, possibile? 16
- conchiglia
-
- Risposte
- 16
- Visualizzazioni
- 783
16
-