Le donne per esempio sono il contrario, vivono nel problema "dell'amore unico" sin da subito.
L'unico punto su cui non concordo al 100%. Al giorno d'oggi è "inconsueta" anche una ragazza che ha avuto un solo fidanzato.
Le donne per esempio sono il contrario, vivono nel problema "dell'amore unico" sin da subito.
L'unico punto su cui non concordo al 100%. Al giorno d'oggi è "inconsueta" anche una ragazza che ha avuto un solo fidanzato.
CitazioneL'unico punto su cui non concordo al 100%. Al giorno d'oggi è "inconsueta" anche una ragazza che ha avuto un solo fidanzato.
No, mi sono spiegata male. Le donne hanno il senso "dell'amore unico" come concetto, poi magari hanno tante storie, sì.
Ma a differenza del maschio che problematizza la quantità (avere pochissime o nessuna esperienza può diventare un problema) la donna invece è alla costante ricerca conscia o inconscia di quell'esperienza che intravede come "unica" nel suo genere.
ma dove sta scritto che per condurre la classica "storia seria" uno debba passare per le storielle? mi suonerebbe più verosimile il contrario..
è certo invece che più esperienza di coppia "seria" uno ha, meno possibilità ci sono di incappare in errori di, appunto, inesperienza.
beh dipende, ci son tante storie "serie" che vanno avanti per inerzia, Non perchè uno ha avuto esperienza per 10 anni con una persona vuol dire che ne sappia di più di un altro che ha avuto storielle più brevi. Se io sono un agricoltore che per 10 anni ha allevato solo meli, non vuol dire che sappia coltivare tutte le piante
Senza false ipocrisie:NON si può prendere il primo che passa per la strada e decidere che quello è l'uomo della nostra vita...come si fa a stabilirlo se non si è mai provato altro?
L'aver avuto più esperienze permette di capire cosa piace di più sessualmente e chi è più compatibile con le nostre esigenze,inoltre aiutano a riconoscere ed evitare gli s∙∙∙∙∙i/e.
trovo interessante l'interpretazione che dai della frase di tua madre...lei parlava di esperienze
non credo che sia necessario passare per determinate tappe, fisse, uguali per tutti ovvero storielle per approdare alla storia.
ognuno di noi è fatto a modo suo, ha esigenze, desideri e sogni diversi. alcuni sono molto comuni, altri meno.
ci sono persone che non sentono il bisogno di approdare a storie secolari, altri non sentono il bisogno di storielle.
mi pare di leggere una domanda da ipotetico conformista: mi adeguo a ciò che fanno gli altri o no?
ma perché non ci si interroga sui propri più intimi bisogni e desideri?
(lasciando perdere quello che dicono gli amici e quello che dice la mamma)
io ho cercato e avuto solo storie serie, le storie brevi sono state brevi non per mia scelta ma del cretino di turno che dopo un mese o poco tempo se n'è andato...
e sì, mi pento di non aver fatto le esperienze di cui parli, mi sento inferiore e mi sento di avere dei complessi per questo...
purtroppo
Del resto il compito del maschio è disperdere il seme in quante più donne possibili, per cui è ovvio che più esperienze diverse si hanno e più ci si sente appagati.
"Disperdere il seme in quante più donne possibili" mi pare un po' eccessivo, forse questo è darwinianamente vero ma sociologicamente falso, significherebbe usare le persone (le donne) soltanto a quello scopo, il che -se mi permetti- ancora non è qualcosa di consolidato nella nostra società. Lo sta diventando, ma ancora non lo è.
Quanto all'appagamento sessuale, è senz'altro vero. Difatti il motivo occulto dietro la creazione di questo thread è anche l'appagamento sessuale che viene a mancare in chi non ha una partner come me. Questo a volte può portare ad atti autolesivi seri, come sono i miei 4 tentati suicidi.
mi pare di leggere una domanda da ipotetico conformista: mi adeguo a ciò che fanno gli altri o no?
ma perché non ci si interroga sui propri più intimi bisogni e desideri?
(lasciando perdere quello che dicono gli amici e quello che dice la mamma)
Mia madre ha sempre cercato di conformarmi agli altri, cercando in questo modo di integrarmi. E fallendo completamente nel farlo, sia perché è maldestra e cattiva educatrice sia perché il conformismo non è metodo d'integrazione.
Difatti, io ho voluto sin dall'inizio quella che ora chiamo storia seria e mai qualcosa di frivolo. Sicuramente non ci sarei riuscito nemmeno se tutto fosse andato bene, ma l'intenzione era quella. Non ho mai voluto usare le persone.
Il mio più intimo bisogno e desiderio, per usare i termini che dici tu, sarebbe quello di trovare una donna con cui io abbia tanto dialogo, tanta intimità e tanta intesa; questa sconosciuta.
E magari che abbia tanti anni più di me, quello sarebbe la ciliegina sulla torta ma purtroppo non posso sceglierlo da questo punto di vista, perché in amore quel che capita capita (o almeno, credo sia così).
mi è piaciuta molto questa tua risposta!
in bocca al lupo per la tua ricerca secondo me troverai presto
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