Chiedo scusa in anticipo per la grammatica poco corretta e per la lunghezza del post.
Ciao a tutti,
Sono una ragazza di 21 anni. Studio all'università e non ho mai dato alcun tipo di problema alla mia famiglia, o meglio niente di grave o serio. Da 5 anni sono fidanzata con un ragazzo e sono cominciata a cambiare in modo negativo, fino ad essere arrivata a pensare: "Dio tutti i problemi della coppia sono sempre colpa mia, non ho diritto di dire niente, cosa vivo a fare? è meglio finirla qui"
Molti di voi penseranno che sono esagerata, ma adesso cercherò di esporre brevemente la mia storia.
Ci siamo fidanzati da abbastanza giovani, dopo mesi di corteggiamento, ho ceduto e anche se ero diffidente, mi sono buttata in questa relazione. Già dopo una settimana scopro che manda sms ad un'altra ragazza ma caso vuole che sbagli ad inviare e li invii a me, niente di che, però sentirsi definire impegno dopo nemmeno una settimana da fidanzati fa rimanere male. Ma ovviamente perdono e si va avanti. Un mese dopo, causa telefono rotto, trovo in un posto dove avevo libero accesso, un cellulare nuovo mai usato, lo accendo e cosa trovo? messaggi di una presunta fidanzata che non sentiva da un mese, periodo nel quale era appena cominciata la storia. tanti sms e chiamate di lei che non si rassegnava. mi sono sentita disperata. non ci potevo credere, ad ogni modo gli ho creduto, seppur con qualche difficoltà, ma ho gli ho creduto. arrivano le vacanze, partiamo luglio e agosto, non vedendoci per 2 mesi, ma sentendoci ogni giorno, tutto a posto finché non torno io dalle vacanze e su sua richiesta di sistemare il pc trovo video di sue amiche, webcam registrate di loro che fanno cose personali e lui che li guardava quando non c'ero. anche li disperazione più totale, ma l'amore che provavo e provo era così grande da dire ma non importa, capita di sbagliare.
Durante tutti questi anni puntualmente ogni settimana mi arrivavano sms o incontravo amici che mi raccontavano di presunti tradimenti, sempre smentiti o sempre superati per la mia non voglia di indagare. Durante la mia maturità comincia a chiamare una sua amica e a mia domanda di perchè tanto mistero, la risposta data fu: lei mi fa sentire amato. Ogni giorno dovevo sempre chiedere scusa per qualcosa, con continue minacce di essere lasciata. Cresciamo, mi iscrivo al primo anno di università e comincia lo sfacelo; ogni volta su facebook aggiunge ragazze sconosciute, i suoi amici mi dicono che frequenta altre, mi arrivano email anonime e scopro sempre lavorando al suo pc che va a vedere foto di quelle ragazze e che si crea tante email e profili falsi di fb oppure lo chiamo quando è in giro e mi dice di non disturbarlo anche se è con amici, permette ai suoi amici di dirmi qualunque cattiveria difendendo sempre loro, si vergogna di uscire con me, come se fossi un mostro.
Io, sempre innamorata sopporto, sopporto, sopporto, fino a dicembre, quando presa dallo sconforto per l'università che non andava bene, vari problemi familiari di cui ho già parlato, penso di farla finita. tuttora continua a frequentare altre e io non riesco mai a trovare prove. Solo che non ce la faccio più a vivere con questo peso sul cuore. Non ce la faccio più ogni settimana a sentirmi dire queste cose e dover dire non è vero. Ha fatto tante cose brutte nei miei confronti, la fiducia non si nutre di tutte queste cose e io non so più che fare. Mi sento così tanto arrabbiata e frustrata, perché so che non mi merito che mi si alzino le mani addosso perché cerco di difendermi verbalmente o perché dico cose scomode.
Ad ogni modo evidentemente se mi succede tutto questo schifo è colpa mia, perché sono così stupida da non riuscire nemmeno a trovare prove di quello che dico, perché riesco a farmi prendere in giro da lui e tutti i suoi amici.
La cosa che più mi ferisce è che ogni volta che fa qualcosa di brutto si mette a piangere per farmi sentire in colpa o qualunque cosa accada quella che deve chiedere sempre scusa sono io. Ultimamente, sbagliando, ho deciso di non seguire più nessuna regola, non evitare più discussioni o fare finta di niente e anche facendo così sbaglio e mi vengono dette cose brutte, perché ogni discussione è colpa mia.
Ma cosa faccio di male? perché tutto questo a me? io non riesco più ad uscirne e venirne a capo.
grazie per tutti quelli che leggeranno e grazie a chi commenterà, soprattutto grazie di permettermi questo sfogo visto che ora come ora sono sola.