Effettivamente:i 40 VS i 20

Mi sento in un certo senso chiamato in causa dall'argomento di questo thread, anche se, per così dire, "a metà", e adesso proverò a spiegarmi meglio.

La questione è diventata da qualche anno anche un mio cruccio.
Inizio col dire che, fino a cinque o sei anni fa, io ero attratto esclusivamente dalle mie coetanee (quindi venticinquenni o giù di lì) o dalle donne più grandi anche di uno o due decenni.
Una donna che avesse anche soltanto tre o quattro anni meno di me mi sembrava una bambina, e non riuscivo a provare qualcosa di diverso da una sorta di tenerezza paterna.

Poi, quasi improvvisamente, la situazione si è ribaltata, ma per motivi che, credo, siano totalmente opposti rispetto a quelli che spingono il trentenne o quarantenne medio a cercare la ventenne.
Nel mio caso, infatti, l'«attrazione» (e lo scrivo apposta tra virgolette) per una donna che abbia anche dieci anni meno di me non è assolutamente di natura sessuale, ma sempre legata alla tenerezza di cui sopra.
Quando ho un interesse sentimentale del genere il sesso è totalmente assente nelle mie fantasie, e la cosa in un certo senso paradossale e comica è che quando percepisco un interesse sessuale da parte della giovanissima in questione provo una specie di disagio, come se non me lo aspettassi proprio perché la vedo come una bambina.

Bene, ho fatto questa premessa parlandoti della mia situazione perché anch'io mi pongo spesso la stessa domanda che ti poni tu, però con una variante: è davvero possibile che un uomo, dal punto di vista sessuale, possa sentirsi attratto da una che è poco più che una bambina?

Ecco, se dovessi prendere in considerazione principalmente l'aspetto sessuale - se fossi una persona alla quale interessa il sesso, ma non lo sono - probabilmente ti direi che la quarantenne è sempre vincente, per come la vedo io.
Riuscirei a capire l'attrazione per una ventenne solo dal punto di vista romantico, per un'eventuale relazione platonica.

Ma mi rendo conto che la mia visione della realtà è distorta: le ventenni non sono bambine, anche se non riuscirò mai a farmene una ragione... e non so neanche spiegare perché la vedo così.

mi spiace per la tua esperienza...

O cara, sembra che tu abbia posto la domanda a me! che vado scrivendo qua e la che amo una Lei che é rimasta solo una Musa ormai. . .
Non mi era mai capitato di innamorarmi. Da due anni circa ho accettato l' "accaduto" e ho lasciato che ogni mia buona qualità e ogni desiderio, innocente o piccante che sia, converga in Lei, in poche parole: la sto amando, godendo e patendo insieme.
Lei ha 40 anni, io 23 ma ALT! da qui non andare a credere che sia troppo giovane da non potermi orientare su ciò che vorrei o giovane da non saper distinguere ciò che é o sembra.
Sento i miei 23 anni pesanti come secoli. Ho avuto modo di crescere dentro, e l'esperienza, soprattutto quella introspettiva, mi ha affinato e dotato di un alto sentire che non é da tutti RICONOSCERE in se stessi.
Io amo Lei, non ho cominciato ad amarla fisicamente, ma amando i modi, la personalità e la dolcezza infinita, ho amato pian piano, smisuratamente, ogni suo aspetto, e l'apparire fisico, e ho preso a desiderarla anche fisicamente, come normale che sia, e la desidero maggiormente quando gli altri mi dicono che di bello ci vedono poco. Perché io amo Lei, non quello che di lei si potrebbe celebrare. Amo il modo involontario ma potente con cui ha saputo rapirmi, conquistarmi, migliorarmi... e con cui mi fa soffrire nell'impossibilità di rinunciare a tutto questo.
Non conta l'età, conta chi é l'amata e chi é l'amante.

Citazione da fallenstar

una 40enne è sempre perdente rispetto a una 20enne?

Esteticamente/fisicamente Si.

Per altri aspetti invece no. Bisogna vedere quanto si proietta in avanti il rapporto però. Un 40enne potrebbe proiettare e accettare il risultato della proiezione, un 25enne che accetta il risultato: non ha proiettato o è un ipocrita.

Citazione da Emanuele

se dovessi prendere in considerazione principalmente l'aspetto sessuale - se fossi una persona alla quale interessa il sesso, ma non lo sono - probabilmente ti direi che la quarantenne è sempre vincente, per come la vedo io.
Riuscirei a capire l'attrazione per una ventenne solo dal punto di vista romantico, per un'eventuale relazione platonica.

Sei un maschio strano, clinicamente.

Se non credi a me chiedi a chiunque altro s'intenda della materia.

Perché -perversioni e particolarità a parte- la donna più giovane è sempre più vincente per quanto riguarda l'aspetto sessuale inteso come interesse a lungo termine. Se invece si tratta di una scappatella allora no; li si rischia il contrario.

Il motivo è semplicissimo. Quello che noi consideriamo attraente dal punto di vista sessuale è riferito a un meccanismo istintivo del perpetuare la specie.
La "bellezza" fisica, l'attrattività, è quindi legata a doppio filo con la fertilità.

Visto e considerato che non abbiamo un cartello attaccato alle spalle con scritto "sono fertile", oppure: "gravidanza a rischio", oppure: "troppo stressata, perderei il feto", oppure: "troppo vecchio: sono impotente", etc. La soluzione di madre natura è legare la bellezza all'effettiva capacità di procreare.

Questo spiega anche perché il maschio tendenzialmente imbruttisce più lentamente, più in tarda età o comunque può apparire "affascinante" anche se non è proprio un ragazzino: perché è ancora fertile. In realtà non imbruttisce più lentamente: se considerato con i canoni estetici con cui gli uomini considerano le donne: è brutto, ma dal punto di vista femminile la sua fertilità "compensa", diciamo (per farla breve).

L'indicatore Primo di fertilità di una donna, e quindi anche direttamente/indirettamente di bellezza, è l'età. Da quando sembra fisicamente una donna formata fino a quando non inizia a dare chiari segni di decadenza.

Qualche riga più su facevo cenno a cartelli con scritto: "troppo stressato: sono impotente", oppure: "troppo stressata: perderei il feto". Effettivamente anche qui c'è una corrispondenza naturale speculare: lo stress invecchia. Quando i nostri parametri biologici sono "alterati" (dallo stress, da una malattia o da qualsiasi altro fattore) il nostro aspetto fisico cambia quasi come per mostrare ai possibili partner che siamo "ridotti male", quasi come fossimo (appunto) vecchi.

Poi ci sono devianze, perversioni e preferenze "estreme" che vanno -in un certo senso- contro natura. Niente di illegale o sbagliato o di cui vergognarsi, per carità, ma in natura il DNA del maschio a cui piacciono "anziane" è destinato ad estinguersi presto.

Citazione da bruce0wayne

Citato da "fallenstar"
una 40enne è sempre perdente rispetto a una 20enne?


Esteticamente/fisicamente Si.

E' fortemente soggettivo. Ponendo il caso che la maggioranza ti dia ragione, non significa che é obiettivamente così. Della 'mia donna' non cambierei alcun dettaglio nell'aspetto fisico e forse tu la riterresti brutta, mentre io non la sostituirei con una ventenne (a parte il fatto che ci sono ventenni inguardabili, vogliamo negarlo? A riprova che non é sempre così, come hai detto)

Citazione

Quello che noi consideriamo attraente dal punto di vista sessuale è riferito a un meccanismo istintivo del perpetuare la specie.

La "bellezza" fisica, l'attrattività, è quindi legata a doppio filo con la fertilità.

Citazione

Questo spiega anche perché il maschio tendenzialmente imbruttisce più
lentamente, più in tarda età o comunque può apparire "affascinante"
anche se non è proprio un ragazzino: perché è ancora fertile.

Ti sei bevuto Schopenhauer?
Quasi, mi sembra che le tue argomentazioni siano di natura pseudo-scientifica che vuole forzare tutto verso una direzione, che é quella di un parziale concetto di "specie" e "conservazione della specie"
Spesso si sottrae alle 'regole' la componente metafisica da cui potrebbe principiare un sentimento (o anche una più semplice 'pulsione') ma che non é la solita attrazione istintiva, e che non si propone fini così pragmatici.

Citazione da bruce0wayne

Esteticamente/fisicamente Si.

Ma anche NO!!!!!
Conosco 40enni che alle ventenni gli fanno le scarpe per quanto son belle e per l'orgoglio con cui portano in giro il loro curatissimo corpo. E non è questione solo di proporzioni e simmetria ma anche movenze.

Senza contare che sono più tenaci e volitive: infatti sanno che per avere quel corpo e quella fisicità dovranno SUDARE e sviluppano un senso di sopportazione e tenacia che una ventenne se li sogna, tant'è che molte ventenni belle senza sacrifici in capo a cinque dieci anni si ritrovano a fare i conti con un corpo "sfasciato" proprio perchè in gioventù l'han sempre dato per scontato.
Sto parlando di eccezioni? A me sembra proprio la regola invece..

Io credo che una quarantenne oggi non abbia proprio nulla da invidiare alle nuove generazioni, e anche sul piano fisico volendo competere ci sono talmente tanti ritrovati (tra sport, diete e cosmetici) che una quasi non saprebbe scegliere. E quindi il corpo si può sempre cambiarlo. La testa e l'esperienza se non ce l'hai non le trovi nella cassetta della posta.

Ah, io sono nel mezzo perchè ne ho trenta, quindi ci tengo a precisare che non posso dare un giudizio "di parte" trovandomi esattamente a cavallo tra le due età. Mi tocca ahimè essere obiettiva.

Citazione da Violaceo

Ti sei bevuto Schopenhauer?
Quasi, mi sembra che le tue argomentazioni siano di natura pseudo-scientifica che vuole forzare tutto verso una direzione, che é quella di un parziale concetto di "specie" e "conservazione della specie"
Spesso si sottrae alle 'regole' la componente metafisica da cui potrebbe principiare un sentimento (o anche una più semplice 'pulsione') ma che non é la solita attrazione istintiva, e che non si propone fini così pragmatici.

Sono d'accordo con te, la spiegazione è reale e freddamente logica, ma non convincente sul piano "relazioni-sentimenti" che secondo me poco sono ricollegabili a una logica.
Io per esempio per diversi anni ho avuto un debole per ragazzi più giovani di me, e non c'entrava niente la bellezza nè la fertilità ma apprezzavo il carattere non ancora disilluso, la freschezza di pensiero, la sottile ingenuità che a volte li accompagnava senza malizia, e questo mi rendeva le storie e i flirt con ragazzi più giovani molto più dolci e spensierate rispetto a quelle con dei miei coetanei. Anzi sinceramente il mio amore più grande è stato per una persona che aveva sei anni meno di me, pienamente ricambiato, e nessuno dei due pensava ai figli, alla fertilità o alla bellezza fisica. Anche a livello inconscio non era certo per la "prestanza" che lo preferivo ad altri. E' stata una storia comunque molto seria.

Citazione da fallenstar

he dopo essermi lasciata con un uomo di 9 anni più giovane,ambito da tante,l

non è questo il riassunto del problema? ti sei messa con uno figo giovane ambito e 10 ani piu giovane, cioè..... il resto della storia rsenta lo scontato...

la soluzione: cambiare canale passando dai canale 5 e i suoi super- tronisti stile de filippi a persone vere e normali
credo che ti troveresti davvero benissimo, dal puntio di vista sessuale affettivo e tutto il resto
perderesti solo lo spirito di competizione , senso di "trofeo", il narcisismo del "sono la piu bella" ecc.
perderesti solo cose brutte e inutili, tipo torturarsi con paragoni insostenibili anche per angelina jolie

riflettici

Citazione da Gattone

non è questo il riassunto del problema? ti sei messa con uno figo giovane ambito e 10 ani piu giovane, cioè..... il resto della storia rsenta lo scontato...

la soluzione: cambiare canale passando dai canale 5 e i suoi super- tronisti stile de filippi a persone vere e normali
credo che ti troveresti davvero benissimo, dal puntio di vista sessuale affettivo e tutto il resto
perderesti solo lo spirito di competizione , senso di "trofeo", il narcisismo del "sono la piu bella" ecc.
perderesti solo cose brutte e inutili, tipo torturarsi con paragoni insostenibili anche per angelina jolie

riflettici

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Sono d'accordo, dal messaggio si vede benissimo lo spirito di competizione che ha fallenstar e il suo narcisismo; lo si può vedere anche dal link postato come firma in cui ci sono sue foto, spesso seminuda e in costume, messo li come a dire "ditemi che sono bella per essere una quarantenne".
Non credo abbia postato per sapere se sono meglio le 20enni o le 40enni, ma per avere un consenso, per sentirsi dire che è bella.
I termini che usa per valutare il suo ex e la sua nuova fidanzata poi, sono tutti incentrati sull'apparire e sull'uomo, o la donna, intesi come trofeo: "un uomo di 9 anni più giovane,ambito da tante" "facendomi salire una competitività smisurata" (non gelosia, non dolore, non rabbia ma competitività), "avvenente 22enne di turno", "mi rifeci il seno un paio di anni fa,sperando di non essere più tradita da lui" (se te lo sei rifatta, probabilmente lo volevi anche tu per sentirti più f∙∙a e ora usi lui come scusa del perchè lo hai fatto).
Infine fai la vittima dicendo che la 22enne, dalla tua descrizione un'oca giuliva superficiale, dice che sei una "zitella, sfigata, che non può avere figli, non ha come priorità hotel a 7 stelle e vestiti". Ma se posti foto tue seminuda in un forum di sconosciuti, ti rifai le tette, e esci con uno "di 9 anni piu giovane e molto ambito da tante", forse un po' superficiale lo sei anche tu e questo post è un grido di aiuto, stai gridando "ditemi che io sono bella matura e la 22enne è stupida e superficiale".