Alcune persone sono riuscite a farne un incentivo prezioso, una scoperta in più da unire al proprio bagaglio, e dunque penso sia estremo sfatarne l'efficacia in tutto e per tutto. E' come uno strumento, in base a chi lo impugna, può uscirne una grande rivoluzione oppure può diventare un'altra dipendenza.
Esatto. Quindi tutto dipende dal indole temperamentale del soggetto, non dallo psicologo o dalla terapia [chiamiamola cosi'].
Io, che sono una persona con iniziativa e non mi piace dipendere da chichessia, ho trovato un valido strumento nell'autoanalisi transazionale, che suggerisco, se si vogliono comprendere le semplici dinamiche comunicative [non ho detto cambiare, ma comprendere, perchè cambiarle è un'altra cosa. Ma almeno sai di che morte morirai].
Poi crescendo si impara dai propri errori , se c'è perspicacia. Se non c'è non si impara mai, nemmeno dopo aver passato tutti gli psicologi della provincia. E per lo piu' è cosi, per esperienza diretta e indiretta.
Cio' non toglie che uno può provare. Meglio spendere poco, perche anche il costo è un incentivo per migliorare alla svelta. Per alcuni poi, effettivamente si istaura dipendenza, come per i videopoker o per gli oppiacei. Sotto questo aspetto la religione rende di piu' e costa meno [proviamo anche con dio, non si sa mai...].