Sintomi ovunque...perchè??

I sintomi si manifestano sempre per privarti, come dici tu, delle vere gioie della vita e sono più acuti in occasione di eventi importanti; è la loro funzione chiamiamola di collegamento con materiale rimosso od inespresso che non si riesce ad elaborare attraverso canali più convenzionali, spesso troppo dolorosi..
E' normalissimo, non sei affatto una bestia rara.

Citazione da Acronimo

Intendo dire che, vista l'origine dei sintomi ipocondiaci (emozioni bloccate, rimosse o comunque inespresse), dovresti spostare l'attenzione su di esse.

io sono ipocondriaco , ma emozioni bloccate non ne ho avute mai.
i sintomi , farfalla, che descrivi, sono tipici di qttacchi d'ansia, (( panico)) , li conosco bene...
possibile , dopo tutto questo tempo , non aver migliorato un tantino?

Ciao Farfalla come ti hanno già detto se ti fossilizzi sui sintomi sarai sempre loro preda. Lo so eprché ia madre era ipocondriaca ma non voleva vedere le ragioni del suo malessere al fine di tenre gli equilibri familiari (che poi comunue non c'erano e sono saltati). Devi fare prima ancora della psicoterapia un forte atto di volontà di voler scoprire il "materiale incandescente" che è dentro di te.

Ma io in chat il suggrimento te lo vevo dato.....lo so che è qualcosa per il quale ci vuole coraggio ma visto che le hai tentate tutte....

Il problema è che, almeno per quanto mi riguarda, non riesco proprio a trovare un fattore scatenante. Come diceva anche farfalla certe ''crisi'' si manifestano anche in momenti in cui io sn tranquillissimo. So che in questo modo come ha detto qualcuno quì è come se ci affezionasse ai sintomi, però alla fine sono la cosa più evidente e quella più fastidiosa. Farfalla anche a me è cominciato tutto a circa 17 anni, poi dp una cura da un neurologo sono stato bene per circa 6 anni finchè è ricominciato tutto..

Citazione da farfalla84

ormai le mie giornate vengono rovinate da questo disturbo che non vuole andare via...non so più cosa pensare e cosa fare!

Niente, cara Amica, niente...
non devi proprio pensare niente...e non devi proprio fare niente...
Come, credo di averti suggerito in un altro post, non devi combatterla l'ansia, non devi ostacolarlo questo malessere, ma devi viverlo...devi accettarlo...devi fargli spazio...è il tuo copro che ti parla...ASCOLTA IN SILENZIO
Hai provato con una camminata a passo veloce tutti i giorni (30 minuti almeno)?
Yoga, qi-gong?
esercizi di respirazione?
Consapevolezze corporea?
Visualizzazioni?
Fiori di Bach e/o omeopatia?

Un caro saluto