Ma guardatevi voi!

  • Io sono abbastanza d'accordo con Elair..
    Gente che sembra stare sul piedistallo a giudicare l'estetica e il successo altrui poi è gente che continuamente deve fare i conti con i canoni che ha scelto anche per portare avanti la propria vita.
    Se giudica te perchè non entri in una taglia 38 dovrà comunque entrare in una 38, e via con la palestra, la dieta, le cure estetiche..una vita frenetica per star dietro ai propri canoni, una continua lotta con lo specchio, con l'essere all'ultima moda, con griffe etc..
    Hanno scoperto che in certi centri massaggi "particolari" lavoravano ragazze di famiglie bene...che motivo avrebbero avuto, il benessere economico non manca loro. Però se devi permetterti una certa immagine per essere nel mondo, nel tuo mondo, non puoi sgarrare di un dettaglio, e certi dettagli sono molto costosi, anche per chi è benestante.
    Dal lato maschile non è poi molto differente. Gli standard a cui devono attenersi sono molto alti, forse ancora di più...e chiediamoci poi come mai, dall'altro lato della medaglia, le disfunzioni della sfera sessuale nella popolazione giovanile maschile sono in vertiginoso aumento. Mica facile reggere tutta quell'ansia.

    Pure il nostro caro presidente, qui nominato, si circonda di belle ragazze e ordina tonnellate di viagra, si trapianta i capelli e si mette i tacchi...è dura combattere con l'amaro destino di essere un vecchietto solo..e per giunta basso. Se non avesse i soldi chi ci sarebbe vicino a lui? Nessuno. E questo lui lo sa, altrimenti non sarebbe così ossessionato dal circondarsi di tanta gente, di tante donne, che puoi capire a 70 anni ormai che gran stallone puoi essere, farebbe meno fatica e se la godrebbe di più se passasse il suo tempo al circolo del bridge.

    Io credo che ognuno scelga la vita che vuole, poi c'è chi ha costante bisogno della conferma di aver scelto la vita giusta, da additare e criticare chi ha fatto una scelta differente. E questo da entrambe le parti, ho sentito aniconformisti radicali stare lì tutto il giorno a criticare e deridere chi non era come loro, e l'ho trovato altrettanto patetico, ma se stai tanto bene con il tuo stile di vita, che ti frega dello stile che scelgono gli altri!

    Maya, capisco la tua frustrazione nel vedere certe realtà, ma pensaci alle loro piccole meschinità, agli enormi sforzi per essere qualcuno nella massa di tanti qualcuno che poi diventa informe..e alla fine non sono nessuno.
    E non sto giudicando chi vuol aderire a tutti i costi a certi canoni, il segreto è star bene con se stessi magri o grassi, belli o brutti, griffati o vestiti al mercato, ma se uno sta bene con te stesso non ha bisogno di puntare il dito contro gli altri, tutto qui.

    Le persone sane si innamorano follemente, amano ardentemente, si arrabbiano furentemente, possono provare gelosie violente, lottare per la propria realizzazione o sacrificare tutto, fino a consumarsi, per i valori in cui credono, e giungere alla battaglia. (C. Albasi)

  • Cos'è che ha rovinato e distrutto il giudizio dell uomo?

    Certo, i mass media hanno spinto, anzi spingono assolutamente giorno dopo giorno. Ma è solo questo?

    No, i mass media hanno soltanto fornito materia prima per far proliferare le uniche due cose che annebbiano e annientano il giudizio razionale dell'uomo: la gelosia e la superbia, due semplici risposte del nostro cervello per spronarci a diventare migliori rispetto al soggetto che invidiamo o che crediamo inferiore: si potrebbe definire istinto di sopravvivenza, dato che nel mondo naturale, la perdita di un essere vivente non è dannosa, se permette di far crescere un suo simile più forte. Specifico subito che non è esattamente così nel mondo umano (per fortuna xD), però, visto che è una cosa genetica, siamo comunque in parte colpiti ... in ogni caso rimane una colpa chi insulta della gente, per suo diletto personale o perché la massa (l'essere più stupido del pianeta Terra)glielo impone (qui andiamo in altri discorsi con la massa, roba che io che studio Scienze Cognitive ancora non capisco alla perfezione xD), perché se lo fa per la seconda, è troppo pauroso di sentirsi escluso e non ha capacità di ragionare, se lo fa per il primo motivo, è stupido in primis, poi è anche probabilmente geloso o vanitoso. So che non è bello dirlo, ma da un lato gli insulti (anche quelli gratuiti) servono comunque a qualcosa, dato che creano una selezione naturale: mi spiego meglio, se io ricevo un insulto, ho davanti a me tre possibili strade:

    1- Sto a piangere e a disperarmi per quello che sento, e continuo così finché non ne ricevo un'altro (quindi ho uno sviluppo negativo)
    2- Sto a piangere/mi dispiace/non mi interessa minimamente e rimango come tale (non nel senso psicologico, lì sono sereno) (sviluppo positivo o neutrale, dipende da molti fattori)
    3- Sto a piangere/mi dispiace/non mi interessa minimamente, ma faccio tesoro di questo insulto e faccio in modo di non essere più tale, cercando di migliorarmi a tal punto che avrò su di me una tal qualità, riconosciuta anche da altri alle volte, che mi precluderà insulti in quel campo (sviluppo positivo quasi sempre al 99%)

    Per fartela capire, se in strada uno ti dice "Grassona" e tu sei grassa, gli altri che girano possono pensare "Che cattiva persona" oppure "Quella lì è veramente grassa"... ma se tu più avanti diventi magra, quello lì non ti dirà più "Grassona", altrimenti lo prenderanno per scemo. Inoltre più volte migliori, più sei resistente a quei colpi (Oh, puoi migliorarti, ma qualcosa di negativo l'avrai sempre xD), quindi non ti faranno né caldo né freddo. Questa è quasi una "selezione naturale", e per quanto brutta sia, è comunque utile allo sviluppo umano (sotto questo punto di vista, con le guerre e cose varie lo sviluppo è troppo basso rispetto ai morti xD, non sono così cattivo). Ricordiamoci però una cosa: migliorarsi secondo i propri desideri fa bene, migliorarsi secondi i desideri della società no, indi anche se ti danno del "Barbone", ma tu ci stai bene (come me che son trasandato e odio la roba firmata), allora infischiatene semplicemente (pensa positivo, non dovrai spendere paccate di soldi per prenderti la maglietta Monocolor a tinta unita con l'etichetta dietro il collo con scritto "D&G" XDDD)

    Sai perché adoro le ferite alle spalle? Uno: Fanno malissimo Due :Ti fanno morire dissanguato in poche decine di secondi Tre: Fanno malissimo ... E Quattro: Sono facili da medicare.

  • Ma perchè dunque anche con certe convinzioni morali contro appunto queste modalità di pensiero ci stai male comunque? Perchè a volte (anzi spesso) per star bene con se stessi c'è bisogno dell affermazione dell altro?

    A me personalmente è successo credo due tre volte nella mia vita, cosa da nulla perchè sono una di quelle che anche se sta male si gira risponde in maniera parecchio sadica e la cosa termina lì. Infatti fa riflettere come si prendano i più deboli per gonfiarsi, come calpestare le persone per sentirsi "apparentemente o meno" contenti e ricchi.

    E non c'è niente niente al mondo che mi salva.

  • Quello che ti sfugge e' che poi quelli che finiscono dallo psicologo non sono loro :D

    Saranno anche fragili (a volte sì, a volte no), ma sicuramente sono ipocrite e sanno fingere bene.
    Forse più che altro sono anime del tutto inconsapevoli.
    Noi, consapevoli, invece ne subiamo i contraccolpi, e a volte serve lo psicologo per cercare di riaggiustare l'equilibrio...
    Non mi chiedo se sia meglio essere inconsapevoli, oppure no. E' andata così, a me...

  • Quello che ti sfugge e' che poi quelli che finiscono dallo psicologo non sono loro :D

    :D :D ma certo scusa, loro vivono come gli animali. né più né meno della legge della giungla. c'è da imparare qualcosa da loro, perché c'è molto da imparare dalla legge della giungla. e, nell'ambito della legge della giungla, loro stanno benissimo e sono felici. è come se uno dovesse farsi scrupoli per una cosa che non lo interessa minimamente. come fai a farteli, come fai a starci male? non ti interessa. punto. se sei un leone, come può interessarti il dolore di una gazzella che muore??

  • Anch'io d'accordissimo con Elair e con te!
    Però credo sia difficile per tutti adattarsi a questo "sistema", perchè comunque siamo circondati da persone che ti fanno pesare il fatto di non avere le doti attualmente importanti.
    Credo sia difficile anche per chi non lo condivide, per natura. In un modo o nell'altro una reazione c'è sempre di fronte alle persone che la pensano in quel modo, perchè lo stesso ignorarli fa sì che si ignorino in quanto umani e non in quanto oggetti, e da lì la motivazione con il disprezzo del caso.

    Penso comunque che sia interessante ragionare sul perchè di questa "corrente di pensiero".
    Io personalmente penso che, banalmente, si sia perso il senso umano tra la gente e l'unica forma di sensibilità che è rimasta è quella che si lega al narcisismo o al piacere materiale. In poche parole penso che il tipo di persona insoddisfatta perchè non è Brad Pitt o Angelina Jolie sia una persona "sola", che non si interessa di coltivare i sentimenti nel dialogo o nella "spiritualità", proprio perchè non possiede gli strumenti necessari.. sarò cattivo, ma penso che questo tipo di persona non sia abbastanza "intelligente" per farlo.

  • maya............
    la vita...l'essere umano... = consapevolezza,inconsapevolezza
    ti basta questa risposta ?

    Tref hai detto bene, e hai ragione. Però la sento estremamente ingiusta lo stesso questa cosa.

    Sembra sciocco e forse lo è davvero.. ma sempre più sempre più mi trovo in conflitto con l'altro e quetso fa si che diagnostico una relazione prima di conoscerla a fondo. Di mettere in atto una generalizzazione, quindi, su tutte le persone della serie "non so se riesco a cucire una conversazione non dico seria, ma normale con questa persona se tutti sono superficiali guidiconi anche tu lo sei" (vabbè non sempre ovviamente),metto in atto pure io quindi dei preguidizi superficialotti su certe determinate persone"lui/lei non potrà mai capire quello che dico".Fa schifo ed è scemo, lo so ma son sincera. Non so se capita anche a voi

    E non c'è niente niente al mondo che mi salva.

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