sono evitante...

soffro di disturbo evitante della personalità e da 5 anni sono anche in terapia.

non mi serve a niente. a 24 anni non ho quasi mai avuto una relazione intima con un'altra persona, nel lavoro sono una nullità(dovrei essere autoritario nel mio lavoro ma sono timido e bloccatissimo)sono figlio unico e vivo con mia madre. l'unica relazione intima che ho avuto nella mia vita, con l'unica persona di cui mi fidavo, è finita e lei è passata dal volermi bene a ignorarmi/trattarmi male/fidanzarsi con un altro, senza che io abbia fatto nient'altro che essere l'inutile me stesso che sono. Penso anche di meritarmelo, anche se io ce la metto tutta a seguire terapie, a cambiare psicologi spendendo sempre un sacco di soldi di tasca mia da quando ho 19 anni(a mia madre non chiedo nulla)ma nessuno mi aiuta a capire quale strada seguire. Mi odio. So che è sbagliato ma non posso fare a meno di odiarmi perchè non c'è niente di lodevole in me, qualsiasi cosa faccio combino disastri e sono impacciatissimo, da solo con una donna entro in modalità "lettura tg" e passo dal formale al ridicolo in modo repentino. Non so comunicare. non so fare niente. mi sento brutto. Una volta riuscivo anche a scrivere e avevo pubblicato due libri di racconti di fantasia. Ora per scrivere questo post c'ho messo mezz'ora e fa pure schifo.

roby:



io a 24 anni mi sento con un piede nella fossa, non ho fatto niente nella mia vita, mia madre a 24 anni aveva già un figlio di 4 anni(me) e si era già risposata, io praticamente non ho quasi mai baciato nessuna volontariamente(le uniche volte che è successo sono praticamente stato stuprato e poi i commenti delle tipe con le amiche sono stati:"non puo essere così bloccato")e mi sono legato affettivamente solo ad una persona nella mia vita, l'unica a cui sia riuscito a dire "ti voglio bene" guardandola negli occhi


lea: curioso...in questi giorni stavo proprio pensando di provare a rivolgermi a uno psichiatra che possa valutare se è il caso di passare ai farmaci, il mio problema è anche che sono molto ipocondriaco(moltissime notti mi sveglio di colpo con la paura di avere l'infarto)e ho paura degli effetti collaterali

le chiacchierate con gli specialisti non mi sono servite a molto in questi anni, nonostante la mia psicologa sia in sostanza la persona che mi ascolta da più tempo senza stufarsi di me(ovviamente in quanto pagata). Se lo psichiatra nuovo da cui ho deciso di recarmi riterrà che dovrò assumere dei farmaci allora lo farò, pur avendo paura, perchè tanto peggio di così non può andarmi, recentemente ho avuto anche dei problemi di salute e mi sono spaventato molto



Io so di avere dei problemi psicologici che mi condizionano il vissuto quotidiano: timidezza, ansia continua, blocchi, problemi a letto, paura del contatto fisico...e che non è semplice per una ragazza normale avere a che fare con me, so anche che il problema sono io perchè non posso pretendere dalla gente la sensibilità che neppure io ho, ma ci sto male lo stesso...e di testa sono ancora un bambino di 12 anni...

Citazione da elinor

Ciao Aiden. Anch'io sono evitante e ho pressapoco la tua età. Tu dici di sentirti inadeguato e sentirti una nullità, di non essere all'altezza delle ragazze che incontri. Quindi tu desideri un rapporto con gli altri? Io evito la maggior parte delle persone, per ansia ma anche perchè non provo più nessun interesse.
Mi sento maledettamente apatica, e la situazione non cambia mai

ciao.

il mio problema è che da solo sto male e non avendo mai avuto un rapporto con nessuno(per rapporto intendo anche la semplice amicizia)forse ho un pò idealizzato le sensazioni che la compagnia altrui puo darci, però io dentro di me sento il bisogno di qualcuno ma ho troppa paura degli altri per espormi, perchè se poi ottengo conferme della mia adeguatezza entro in una forma depressiva più nera di quella attuale. Per il momento comunque anche io evito quasi tutti...