Buona domenica a tutti e vorrei ringraziare tutti voi che partecipate a questa discussione.
Mi siete di grande aiuto, tutti.
Ho la sensazione che voi mi sentiate un po' freddo nel raccontarvi la mia storia.
Il fatto è che è passato molto tempo e quindi la vivo diversamente.
Ma vi garantisco che ho sofferto molto e raccontare tutto non mi è indifferente. Sono pur sempre umano. Di tutta questa storia c'è una persona che ho amato e forse non ho mai smesso di amarla del tutto.
Siamo cresciuti insieme, ho vissuto dei momenti bellissimi, indimenticabili, abbiamo costruito con le nostre forze progetti di vita.
Una splendida famiglia, tre figli che porto in alto sul palmo della mano, strorgoglioso di loro sia dal punto di vista umano che lavorativo.
Ecco, se dovessi mettere sulla bilancia tutto quello che c'è stato di bello tra noi e soprattutto tutti questi anni insieme, e dall'altro piatto della bilancia il tradimento, la separazione, l'abbandono, beh, dal mio punto di vista pesano di più le cose belle che ho vissuto con lei, anche se di poco.
Questo non significa che io abbia intenzione di tornare con lei, perché per me sarebbe difficile.
Non posso dimenticare.
Ma proprio per tutto quello che c'è stato di bello tra noi, io mi sento in dovere di aiutarla. Sto molto male psicologicamente, non vive bene!
E voi magari direte (se l'è cercata e ora pedala). Anch'io avrei detto così, dall'esterno.
Ma sono io che ho vissuto con lei e so che perdonare è possibile.
Tutti possiamo sbagliare nella vita, ma non per questo bisogna condannare per tutta la vita!
Certo, dipende anche dal reato e se ha capito i suoi errori è giusto porgere la mano per farla rialzare.
Detto questo, oggi a pranzo i miei figli vengono tutti da me.
Ci siamo organizzati proprio perché mi vogliono parlare per la questione mamma.
Vi aggiorno appena posso.
Di nuovo buona domenica a tutti. 