Ok, ma questi "dettagli" cambiano tutta la scenografia...
Se ci sono ragioni TUE di perplessità verso il rappporto con l'attuale compagna, mi pare naturale e umanissimo che tu le rifletta e che valuti conclusioni.
Trovo anche abbastanza atroce, sinceramente, che lei non comprenda le tue apprensioni verso tua figlia e la sua salute.
Dall'altro lato, però, resta sempre una moglie che "la canta e la suona" anche per te, e che - mio parere - se non chiarisci con lei che i suoi dictat non stanno nè in cielo nè in terra ti ritroverai sempre allo stesso punto, con o senza l'attuale compagna.
Immagino che la bambina sia ancora molto piccola; ma crescerà e capirà sempre di più; e come pensi possibile che continui a frequentarti in posti pubblici e non abbia DIRITTO di vederti nella tua casa, con o senza donne (che tra l'altro potrebbero essere davvero e solo amiche che hai voglia di invitare per una cena goliardica insieme a tua figlia adolescente, in casa tua) ?
Quando dico questo penso proprio "da mamma", che nello specifico è separata da quando mio figlio aveva 8 anni (poi divorziata).
E da mamma ti garantisco che penso abbia fatto solo un gran bene a mio figlio il vedere tanto il padre che me in nuovi assetti, anche amicali, e senza nessun conflitto tra noi genitori (almeno quanto a "veti" reciproci sul dove-come-con chi potesse essere con ognuno di noi due quando era anche con nostro figlio...). Dove il bene del figlio è nel vedere i propri genitori sereni in nuovi contesti piacevoli anche per lui, piuttosto che vederne uno dei due o addirittura entrambi a masticare insoddisfazione.
Intendo dire: cosa significa quel tristo "purchè non ci sia nessuna donna!" ?
Cioè...siamo pratici : vuol dire che se una o due amiche tue, per far piacere a te, organizzano una festa a sorpresa per la tua bambina, a casa tua,... queste amiche non possono partecipare perchè sono donne? 