Messaggi di Fender99

    Devo dire che sei una persona veramente buona e generosa, soprattutto per avere perdonato la tua ex moglie nonostante quello che ha fatto e per il comportamento che ha avuto con te in tutta la vicenda. Da quello che hai scritto ho pure io l'impressione che lei sia stata lasciata dal suo nuovo compagno e, se non fosse stata lasciata, avrebbe tranquillamente proseguito la relazione. Adesso sta cercando di recuperare i cocci e vorrebbe recuperare pure la sua famiglia. Forse è anche spinta dalla paura di rimanere sola e magari cerca un supporto economico. Ma se anni fa lei ti disse che non ti amava più, non penso che a distanza di anni abbia riscoperto all'improvviso l'amore per te. Fai bene a stare sul chi va là e concordo con te che un nuovo rapporto con lei, anche su nuove basi, non funzionerebbe. Ti auguro che questi nuovi contatti con la tua ex moglie non intacchino la serenità che hai raggiunto.

    Da quello che leggo, non mi sembra che questo ragazzo tenga molto a te e che sia innamorato, anzi ti ha usato a suo piacimento quando e come gli pareva. Un consiglio? Lascialo perdere e col tempo lo dimenticherai.

    Che prima o poi arriverà il punto in cui il disincanto prende il sopravvento, e allora non ci sarà più spazio per costruire davvero qualcosa insieme. E a quel punto avrò solo perso tempo. E mi sarò perso anch’io. Cercavo, in realtà, di sentire l'esperienza di chi ha superato un tradimento, magari situazioni simili alla mia, per capire i meccanismi, il vissuto interiore, ecc...


    Grazie.

    Non so quanti anni hai e quanto tempo pensi di investire in questo tuo tentativo di riprovare a recuperare il rapporto con tua moglie. Ma se ami ancora tua moglie e se pensi in cuor tuo che possa valere la pena di ritentare, provaci. Io purtroppo non ti posso aiutare, perché la mia storia è molto differente dalla tua, anche se il dolore che ho provato all'epoca è simile. Ma ti posso dire che recuperare una cosa che pensavi persa per sempre, alla fine ti può dare positività, gioia e soddisfazione.

    I rapporti intimi non sono mai mancati anche se prima del tradimento, erano diventati più un dovere o una necessità fisica che connessione. Anzi, durante i due anni in cui portava avanti la relazione parallela, i rapporti intimi si erano persino intensificati, e non solo per iniziativa mia.

    L'intensificazione dei rapporti intimi con il marito durante un tradimento è un fatto che accade spesso per vari motivi, tra cui senso di colpa, sovraeccitazione sessuale data dalla situazione, sesso con l'amante non proprio eccezionale, ecc.

    l problema, oggi, arriva quando tutto sembra tornare alla normalità: è lì che la mia mente si blocca.

    Perché mi guardo attorno, vedo questa donna meravigliosa che oggi mi è accanto, e dentro di me qualcosa urla:

    "Ma come ha potuto distruggere tutto quello che avevamo?"

    La parte razionale in me non riesce ad accettare una motivazione che non sia forte. Preferirei che mi avesse detto: "mi ero innamorata" o "con lui era sesso irresistibile". Perché quelle, almeno, sono motivazioni che posso collocare, etichettare, capire anche se fanno male.

    Ma così no. Così mi sento sospeso, e allora parte il rimuginio. La mente si chiude, il cuore si ritira in difesa.

    Le motivazioni per cui tua moglie ti ha tradito possono essere varie e tutte non razionalmente spiegabili. Ripeto che sarà utile la sua terapia per individuarle. Purtroppo, invece, per quanto riguarda il recupero del rapporto, sarà un percorso molto lungo e difficile. Devi tenere presente che il tradimento è una sorta di fallimento del rapporto di coppia e da qui devi iniziare a capire quali problemi sussistevano e cercare di eliminarli, per evitare che il problema si ripeta. Inoltre, considera il tuo matrimonio FINITO e valuta di iniziarne un altro, diverso, con una donna che hai scoperto essere molto fragile psicologicamente, che va aiutata, ma che magari non riconosci più in quella che hai amato e sposato. Le domande che ti stai facendo sono le stesse che si fa ogni marito tradito e ci vorrà parecchio tempo per digerire il tradimento di lei, purtroppo te lo devo dire e non vorrei scoraggiarti: mesi e talvolta anche anni, ma col tempo questo malessere pian piano si affievolisce, anche se un tradimento non si dimentica. Il tempo lavorerà sempre a tuo favore. Importantissimo sarà l'impegno di tua moglie nel recupero del rapporto, che ti dovrà far sentire di nuovo al centro del suo mondo, farti sentire di nuovo la persona più importante per lei, agire sempre con trasparenza e fare in modo che tu non possa mai dubitare di lei.

    Ciao, grazie per la risposta e soprattutto per le domande.

    Ho avuto l'impressione che non si tratti solo dei figli, e questo mi destabilizza, perché per ritrovare il mio equilibrio ho impiegato moltissimo tempo. Mi spaventa il fatto di aver conosciuto un lato di lei che mi era del tutto sconosciuto.

    Sono stato io a chiedere la separazione consensuale, perché lei si era innamorata di un altro e non prendeva la decisione di andarsene. Ho vissuto due mesi in casa con lei come se fossi trasparente. Fu lei, una domenica mattina mentre facevo colazione, a confessarmi che non mi amava più. Da quel momento ho cercato di salvare il nostro matrimonio, ma quando ho capito che c'era un altro, l'ho lasciata andare.

    Ciao. Dopo avere letto il tuo primo post, immaginavo che le cose fossero andate così e lei la deve anche avere fatta grossa se i suoi figli non hanno voluto mantenere contatti con lei. Non è infrequente, ed ho letto alcune storie analoghe alla tua, che una donna divorziata, dopo essere stata anni lontana dalla famiglia ed avere vissuto con l'amante e il suo nuovo compagno, si accorga di non avere incontrato il principe azzurro che pensava, senta nostalgia per i figli e la famiglia e magari pensi che il suo ex marito non era poi così malaccio. È quindi probabile che voglia riallaciare i rapporti con te e magari ricreare la famiglia di prima. Io accetterei l'invito a cena e sonderei le reali intenzioni della tua ex moglie. Nel caso volesse recuperare il rapporto con te, il problema che troverai, come giustamente hai sottolineato, è quello che ti troverai di fronte una donna diversa da quella che hai sposato, che non ti potrebbe piacere più. Poi, magari, al posto tuo io mi farei le seguenti domande: la amo ancora dopo quello che ha combinato? Mi fiderei ancora di lei? Se ricevesse spesso messaggi sul telefonino, come mi sentirei?

    Ciao bob, mi dispiace molto per quello che ti è capitato. Hai fatto benissimo a indagare su quello che non funzionava nella vostra coppia e su cui dovrai lavorare se vorrai recuperare il vostro rapporto.


    Ma ancora di più dovrai aiutare e stare vicino a tua moglie, perché ritengo abbia parecchi problemi da risolvere con un'opportuna terapia. Dal tuo racconto mi sembra che tua moglie sia stata sincera e non abbia mai avuto intenzione di abbandonare te e la famiglia, ma anche che abbia tradito con estrema leggerezza e imprudenza, con rapporti non protetti, e per questo è bene capire cosa l'abbia spinta a fare tutto questo.


    Purtroppo, come scrivi tu, il dolore resta, rimarrà purtroppo per parecchio tempo e dovrai gestirlo, magari con l'aiuto di un bravo psicologo.

    Mi unisco a quanto ti hanno già consigliato altri utenti: scappa via più veloce della luce da questo soggetto.

    Uomo, single, 38 anni. Non bellissimo, ma socievole. Purtroppo, per scelte lavorative sbagliate e per aver investito troppo tempo in percorsi poi rivelatisi fallimentari, ora mi ritrovo solo, verso i 40. Figlio unico, per nulla ottimista sul futuro, ingabbiato in una vita che, purtroppo, a questo punto non so più come potrà essere migliorata. Mi chiedo a che pro continuare questa commedia, se non per far sorridere conoscenti e altri.

    Ciao. Guarda che sei ancora molto giovane e, secondo me, è presto per scoraggiarsi così, anche se non ho idea in che zona vivi e lavori, che tipo di lavoro fai e se la tua esperienza lavorativa è spendibile. A causa delle scelte lavorative sbagliate che menzioni, stai facendo attualmente un lavoro che non ti piace e non ti soddisfa?

    Ciao, scrivo qui perché sono disperata. E vorrei tanto un posto sicuro dove sfogarmi senza ricevere alcun giudizio.

    Oggi ho concluso una relazione extraconiugale che durava da 4 anni.


    Oggi l'ho fatto... al telefono ovviamente, perché non posso andare di persona da lui. Ho il cuore in mille pezzi, ma mi sento di aver fatto la cosa giusta. Ora non so come dimenticarlo. Non so se chiudere i rapporti per sempre o rimanere amici... forse non ci riuscirei... Al momento sento un dolore al petto. Ma sono convinta di aver fatto la cosa più giusta.

    Aiutatemi a venirne fuori senza giudizi. Sto malissimo, grazie di cuore.

    Ciao. Anche secondo me hai fatto la cosa più giusta, anche se molto dolorosa, ma da quello che ho dedotto dal tuo scritto, quella storia non poteva avere un futuro e avresti continuato comunque a soffrire. Hai dato la priorità alla tua famiglia e questo ti fa onore. Adesso stai soffrendo, ma poi pian piano passerà. La distanza tra voi due ti potrebbe aiutare, ma ti consiglio di troncare del tutto contatti, social, mail, ecc., altrimenti farai fatica a uscirne. I ritorni di fiamma con gli ex sono frequenti, ma cerca di analizzare perché hai iniziato una relazione con quest'uomo e se ci sono problemi nel rapporto con il tuo partner.

    Ciao. Direi che nel tuo rapporto con tuo marito sei arrivata alla fase della "disillusione", dove le piccole cose o i difetti dell'altro cominciano a dare fastidio. Forse dovresti cominciare a vedere e accettare tuo marito per quello che è, con i suoi pregi e i suoi difetti, e non per quello che tu vorresti. Quindi, comprensione e accettazione dell'altro. Se non arriverai a elaborare questi aspetti, le cose tra di voi peggioreranno, con il rischio di attribuire a tuo marito le cause della tua insoddisfazione, che sono sicuramente importanti. E comunque, nessuno è perfetto.