Messaggi di Fender99

Citazione da frescamarina

Ho 40 anni, vivo una relazione lunga che ultimamente sta risentendo un po' della monotonia, del lungo tempo insieme e della fatica di conciliare due caratteri troppo diversi tra loro. Forse per questo è successo che, in un momento di forte crisi col mio compagno, io abbia sentito nel mio cuore un battito nuovo... per un mio collega, ovviamente sposato e con figli. Non avrei mai voluto che accadesse, perché razionalmente so che queste situazioni comportano solo grande dolore, stati di profonda sofferenza che a nulla conducono se non a stare male per lungo tempo, ma l'amore... capita, e a me è capitato di perdere la testa per lui.

......Io ho la sensazione che anche lui per qualche istante abbia sentito "qualcosa" per me (si allontanava e poi si riavvicinava) e che ovviamente, date le circostanze, non ha potuto né voluto concretizzare e portare avanti. A confondermi, però, e a causarmi un profondo stato di malessere e turbamento, è stato il fatto che in diverse occasioni io lo abbia visto allontanarsi in compagnia di una ragazza più giovane che lo aspettava fuori dal lavoro. .....ho scoperto che si trattava di una collega che aveva lavorato lì per qualche tempo. Mi è crollato il mondo addosso e ho cominciato a pormi mille domande, oltre a provare un sentimento nuovo: la gelosia.

...... in uno dei momenti in cui sembrava essersi "riavvicinato" a me e di mia debolezza, ho fatto l'errore di aprirgli il mio cuore e dirgli cosa provassi per lui. Risultato? Mi ha ringraziata per le parole spese per lui, ma ha voluto mettere in chiaro dicendo che ama sua moglie, che stanno insieme da molti anni, che è felice e che non vuole zone d'ombra. Tutto molto bello e rispettabile, ma se è davvero così, perché flirtare con una collega? Perché sì, nei momenti di maggiore avvicinamento, il nostro è stato un vero e proprio flirt.

..... Mi sento confusa, ferita, rifiutata, affranta e col cuore in mille pezzi. ......sto malissimo perché sono rimasta delusa.....piango spesso, ho attacchi di ansia con batticuore, sudorazione e morsa allo stomaco, ho la testa che mi scoppia, vorrei sapere come stanno veramente le cose per andare avanti libera e leggera, mentre lui se ne infischia di come sto e continua a giocare la sua parte di marito "virtuoso" e bravo papà. E in tutto questo devo fare finta di nulla, trovandomelo davanti al lavoro.

Scusate per la lunghezza, avevo bisogno di confidare quello che sto vivendo. Mi sento sola e stupida e spero che qualcuno riesca a darmi una bella tirata d'orecchie per farmi rinsavire.

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Ciao, mi dispiace per quello che ti sta capitando. Purtroppo ti sei innamorata di un uomo, apparentemente tutto casa e famiglia, che è interessato a relazioncine brevi e poco impegnative. Non a caso, quando tu ti sei aperta con lui, ti ha rifiutata, probabilmente timoroso di iniziare una relazione impegnativa che avrebbe comportato grossi problemi per lui. Quindi, è meglio che lo lasci perdere e che vada pure a flirtare con altre colleghe.

L'innamoramento prima o poi ti passerà. Ma, come altri utenti ti hanno consigliato, cercherei di capire il perché della crisi con il tuo attuale compagno e vedere di risolvere quello che non va. Parlane con lui. Se non risolvi la questione, in futuro arriverà qualcun altro che ti farà girare la testa.

Citazione da XashX

Sono passati quasi due mesi. Tutto sembra andare per il meglio. È cambiato l'atteggiamento di entrambi. Ci mettiamo quotidianamente a nudo. Parliamo di tutto, ci amiamo come non abbiamo mai fatto, e facciamo l'amore più e meglio di prima. Diciamo che finalmente stiamo vivendo un vero rapporto di coppia. Poi, se da parte sua dovesse essere solo un qualcosa di circostanza, un atteggiamento "riparatore", questo non posso saperlo. Ma sono quasi certo che non sia così. Parlano i suoi occhi, sono occhi da innamorata, le brillano quando mi guarda, e fingere in questo modo per ben due mesi mi sembra un po' troppo. Farò un altro bilancio tra qualche mese, ma per adesso, sembra andare tutto per il meglio.

Mi fa piacere che le cose stiano andando per il meglio, ma... tieni presente che spesso chi tradisce e viene scoperto, per farsi perdonare, offre alcuni mesi di sesso "super" e moltiplica le sue attenzioni nei confronti del tradito, ma poi tutto torna come prima. Io ti consiglierei di non fidarti troppo di lei e di tenerla sotto controllo nel modo più discreto possibile, in modo che lei non si senta oppressa (fatto di cui si lamenta). Se tra qualche mese le cose tra voi ritorneranno come prima, allora comincia a preoccuparti ed sarebbe meglio che ne riparlassi seriamente con lei della questione, dato che non c'è due senza tre, come dice il famoso proverbio. Ma spero di sbagliarmi e ti auguro buona fortuna.

Citazione da XashX

Lei in realtà ha sempre negato di aver incontrato il tizio delle foto. Sembrava poco convinta quando negava, per questo ho immaginato che avesse consumato. Forse lo ha fatto, forse è solo un mio timore. Non lo saprò mai, e sinceramente non voglio più saperlo. Sono passati 15 giorni, abbiamo avuto ulteriori chiarimenti, ma quello che mi interessa è ciò che stiamo costruendo insieme. Come ho già detto, non è facile, ed è chiaro che adesso lei dia il meglio di se. Senza volermi addossare colpe (inizialmente ho rischiato di farlo), mi rendo conto che se una persona tradisce, realmente le manca qualcosa nella coppia. Stiamo ovviando a tutto ciò, parlando tanto, dedicandoci del tempo che prima non ci prendevamo. Donandoci attenzioni reciproche senza dare nulla per scontato. Sicuramente mi ha nascosto delle cose, sicuramente ne ha addolcite altre per farmele mandare giù più facilmente. Questo gliel'ho detto. Le ho detto che sono consapevole che c'è dell'altro, rispetto a ciò che mi ha raccontato. Mi ha giurato comunque di non averlo mai incontrato. Voglio crederle, anche se alla fine cambia poco.

Il nostro rapporto sembra andare avanti sui binari giusti. Funzionerà? Prenderò un'altra batosta? Chissà...

Purtroppo, come dici tu, la verità non saprai mai, dato che chi tradisce di solito non racconta mai la verità. Per scoprire la verità, dopo aver scoperto e foto, avresti dovuto rivolgerti a un'agenzia investigativa. Comunque, il solo fatto di aver spedito delle foto a un altro uomo è indicativo di un possibile tradimento o di una relazione ancora in fase embrionale. Se lei è recidiva, vuol dire che nel vostro rapporto c'è qualcosa che non va, e fai benissimo a parlarne con lei per risolvere i vostri problemi, altrimenti lei ci potrebbe ricascare in futuro. Se ora il vostro rapporto va avanti sui binari giusti, è un buon segno, ma io, fossi in te, non mi fiderei troppo e ti consiglierei di tenerla controllata (vedi tu come) per un certo periodo.

Citazione da Clelia

Salve a tutti, sono Clelia, ho 54 anni e sono appena stata lasciata da mio marito coetaneo per un amore immaginario, dopo 22 anni di matrimonio. Si è invaghito della nuova giovane e bella segretaria, che lo ha illuso, probabilmente involontariamente, o per attitudini particolarmente seduttive, e che poi lo ha respinto appena lui si è dichiarato. Ora, umiliato e triste, dice di non provare più gli stessi sentimenti per me.

Faccio una dovuta premessa: la nostra relazione è sempre andata benissimo, di norma abbiamo sempre preferito la nostra compagnia a quella degli amici che comunque frequentiamo. Abbiamo viaggiato molto, non litighiamo mai, abbiamo sempre riso tanto. Per 22 anni non è passato un giorno senza che lui mi dicesse "ti amo" e ogni suo momento libero lo ha quasi sempre passato con me, per sua scelta.

Ultimamente la sua professione è diventata molto stressante in termini di tempo lavorativo e responsabilità. Il sesso non è mai stato particolarmente sconvolgente e sicuramente in questi ultimi 3 anni, sempre più raro, ma è scemato da entrambe le parti, naturalmente, senza particolari o evidenti frustrazioni.

Io, ma anche tutti quelli che ci circondano, siamo allibiti.

Come possono cambiare i sentimenti così da un giorno all'altro? Questa assurda storia immaginaria si è consumata tutta nell'arco di due mesi, neanche. Se almeno ci fosse stata una relazione, mi sarebbe più facile comprendere.

Che gli succede? È una proiezione della sua mente? Come ha potuto lasciarmi? Capisco la destabilizzazione iniziale, ma come si può prendere una decisione così drastica quando fino a due mesi fa andava tutto bene? Lui stesso me lo ha confermato.

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La mezza età è spesso un periodo critico in cui si comincia a fare un bilancio della propria vita. Probabilmente tuo marito, come hanno fatto notare altri utenti, è insoddisfatto della propria vita: forse il lavoro, forse il matrimonio (anche se lui ti ha detto che andava tutto bene), forse qualcos'altro. Sicuramente aveva bisogno di una sferzata di entusiasmo. C'è chi si fa il giubbotto (come fran235), c'è chi si fa la moto (come ho fatto io) e c'è chi si innamora di una bella donna più giovane, come tuo marito.

Il fatto poi di essere stato respinto è stata un'ulteriore mazzata per tuo marito. Si vergognerà e probabilmente si sentirà anche un pochino depresso.

Secondo me, il vostro rapporto potrebbe essere ancora recuperabile. Non è detto che sarà facile, ma gli devi dare del tempo, e ci potrebbero volere anche diversi mesi.

Quello che ti consiglio di fare è di allontanarti da lui. Non devi sparire completamente, ma non lo devi cercare, non lo devi pregare né implorare. Deve essere lui a rendersi conto di cosa sta per perdere e deve cominciare a sentire la tua mancanza.

Nel frattempo ti auguro di cuore di recuperare il rapporto con tuo marito.

Citazione da stefanoge

Con tutto il rispetto, la prima volta probabilmente avrebbero anche continuato se il marito non l'avesse scoperta. Anche la seconda volta la "signora" ha chiuso tutto, ma non perché aveva capito che stava sbagliando: solo perché è stata sorpresa. E invece di vergognarsi come una ladra, ha dato la colpa al marito. Mossa esemplare.

Deve ringraziare solo che il marito è buono; altre sposate con uomini più "focosi" avrebbero rischiato di portarsi i "segni" del tradimento a lungo. Invece questa che fa? Dice al marito che, se andava con un altro e gli mandava le foto da nuda, è colpa sua. Io le farei anche un bel regalo per farmi perdonare.

Questa gente dovrebbe stare da sola, andare a letto un po' di qua e un po' di là e farsi fare qualche regalino. Molte lo fanno e sono contente così.

Sono d'accordissimo con te. E' facilissimo pentirsi dopo essere stata scoperta. Ma la cosa più vergognosa che ha commesso questa donna è quella di addossare tutte le colpe al marito. La fortuna di lei è quella di avere sposato un pezzo di pane, innamoratissimo di lei e disposto a perdonarla, nononostante sia recidiva. Comunque gli auguro di ricucire il rapporto con sua moglie, anche se non vedo un grande futuro per questa coppia.

Citazione da Martin

La ragione, o meglio, le ragioni per le quali ho deciso di pubblicare questo thread è il debito di riconoscenza che ho verso questo forum, mi è stato di grande aiuto nei momenti difficili.

Dopo aver ricevuto molto, mi è sembrato giusto ricambiare pubblicando la mia testimonianza, nella quale ci ho messo tanto trasporto per coinvolgere emotivamente i lettori verso alcune tematiche importanti, come il dolore, la sofferenza, il perdono.

Non ho la pretesa di essere creduto, non era questo il mio obiettivo ma bensi altro, come ho già detto sopra. Ho massimo rispetto per le opinioni altrui, ciascuno è libero di farsi la propria idea.

Ciao. Mi unisco ad altri utenti nella contentezza del fatto che tu sia riuscito a superare il tradimento di tua moglie e abbiate superato la vostra crisi matrimoniale. I miei complimenti, perché superare e perdonare un tradimento è molto difficile, dato che molti non ce la fanno, anche a distanza di anni. Ti auguro di continuare così e di risolvere i tuoi problemi di salute, invecchiando assieme a tua moglie.

Ciao Danny75, ci sono novità? Hai risolto il tuo problema? Un saluto ed un abbraccio!

Citazione da LMaya

Ciao a tutti, da un mese a questa parte sto riflettendo seriamente sul mio matrimonio. Non so cosa fare, se rimanere o mollare il colpo. Sono sposata da circa cinque anni e siamo entrambi adulti: io prossima ai cinquanta, lui vicino ai sessanta. Dopo un episodio di aggressione verbale da parte sua per futili motivi, avvenuto circa un mese fa, mi sono persa.

Abbiamo idee differenti su come vivere la vita. Io sono per la sicurezza di avere una casa di proprietà e una pensione quando smetterò di lavorare, per poter finalmente riposare un po', dato che faccio sacrifici da quando avevo diciannove anni. Lui, invece, è l'opposto: vorrebbe vivere in affitto e sarà senza pensione perché non ha mai versato contributi.

Ha scatti di ira improvvisi anche quando si sta scherzando. Non comprende lo scherzo e sembra quasi che colga l'occasione per scatenare una lite. In passato, prima che iniziassimo a frequentarci, ha avuto problemi con il gioco d'azzardo. Dice di non averli più, ma i suoi comportamenti fanno pensare tutt'altro. Ha aperto un conto corrente senza dirmelo; l'ho scoperto per caso. Non ha mai voluto che ne aprissimo uno condiviso per pagare le spese comuni della vita quotidiana. Dice che si è dimenticato di dirmelo e che queste non sono cose importanti in una coppia. Io credo, invece, che in un matrimonio queste siano cose da condividere.

Avrei tanto altro da scrivere, ma non mi basterebbe una schermata intera. Insomma, sono prossima alla decisione di divorziare. Ciò che mi tiene ancora ferma è l'affetto e l'amore che provo per mio marito, ma mi sta consumando sempre di più.

Abbiamo appena iniziato percorsi separati con due psicologi. Forse confido un po' in questo, ma nel frattempo è dura.

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Ho letto il tuo post e ritengo che tu non sia in una bella situazione.

Purtroppo non hai sposato una persona affidabile: ha comportamenti molto discutibili e rischi di fartene carico completamente quando lui smetterà di lavorare, visto che non percepirà neppure una pensione.

Capisco anche che a 50 anni si abbia paura di rimanere soli e che rifarsi una vita possa essere difficile, ma sei ancora abbastanza giovane e puoi trovare un'altra persona che si prenda cura di te.

Non sperare che tuo marito migliori: a 60 e passa anni è molto difficile anche smussare piccoli aspetti negativi del proprio carattere.

Scusami se sono così drastico e pessimista, ma penso che la separazione e il conseguente divorzio siano la soluzione migliore per te, al momento.

Citazione da Anonima1234

È la prima volta che scrivo qui... Io sono G. e sono fidanzata con L. da quasi 8 anni.

La nostra relazione è caratterizzata da alti e bassi, ma voglio bene a L. e voglio stare con lui.

"... e quindi, in crisi, in confusione e con questi due mesi di euforia, ho commesso un errore per il quale non riesco a perdonarmi... sono andata a letto una sola volta con quella persona del mio passato per cui nutrivo dei dubbi.

I dubbi si sono dissolti subito; ho capito di voler stare con L. e non ho più né visto né sentito questa persona; le ho detto che volevo stare con L. ed è finita lì.......arrivato gennaio mi è arrivata la batosta tutta insieme... vomito, problemi a dormire, attacchi di panico e un senso di colpa incolmabile... Io so di aver fatto un errore, seppur per togliermi un dubbio prima del matrimonio, è stato comunque un errore imperdonabile, ma so di voler stare con L., so di volermi impegnare per non commettere mai più lo stesso errore... Non posso dirlo a L. perché so già che finirebbe tutto e non voglio perderlo...

Vi prego di essere comprensivi e di non giudicarmi; so già di aver sbagliato e me ne pento... Questo periodo, tra l'altro, sento il senso di colpa estremamente amplificato, ma non credo che sia solo per quello; sono proprio abbattuta, triste, senza scopo, mi sento inutile...

Qualcuno di voi ha avuto esperienze simili?

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Sicuramente hai commesso un errore, ma almeno hai capito che ami il tuo fidanzato; ma tieni presente che se hai tradito, probabilmente c'è qualcosa che non funziona nel vostro rapporto e che sarebbe meglio analizzare, come ti hanno suggerito. Purtroppo i sensi di colpa te li devi digerire tu e, se non ce la fai, meglio rivolgersi a uno psicologo. Mi raccomando di non commettere l'errore di confessare a lui il tradimento per scaricarti la coscienza, perché potrebbe essere la fine del vostro rapporto, dato che non siete sposati e non avete figli.

Citazione da francescoh

La mia parte sentimentale non la pensa così ancora, ancora spera in un suo ritorno, anche se impossibile, ancora spera in un'altra risoluzione...

Ecco, spera che lei NON ritorni. E' la cosa peggiore che ti potrebbe capitare in questo momento di confusione.