Pure a me è capitato, una quindicina di anni fa... Senti quei battiti irregolari o "mezzi" battiti e subito ti mettono in allerta. Mi ricordo che mi succedeva soprattutto di sera e non riuscivo a dormire.
Poi, una volta capito che non era altro che uno stato ansioso, ho incominciato a parlare con la mia ansia. Mi dicevo frasi del tipo: "Buonasera ansia, sei venuta a trovarmi anche questa sera. Ora stiamo io e te, cosa dobbiamo fare?" Oppure: "Ciao ansia, non mi fai paura. Io so di essere più forte di te. Se riesci, prova a farmi venire il batticuore... Vedi? Non ce la fai, sono più forte!"
Ecco, dopo qualche mese così, non ho più sofferto. E quando mi ricapita di sentire un mezzo battito irregolare, ci faccio un sorriso su e continuo le cose che stavo facendo.
Interessante, soprattutto per lo schema mentale che hai usato e hai fatto funzionare. Io non so se ce la farei, anche perché, io di extra sistole soffro davvero, la notte soprattutto. Feci un holter 24h e ne segnalò due, ma ovviamente, ne I cardiologi ne la mia dottoressa mi dissero di preoccuparmi. Era più di un anno e mezzo fa. A gennaio ho rifatto la visita e non c’è nessuna diagnosi di aritmia o altro. Eppure, ne ho avuto una stanotte proprio in dormiveglia, quindi l’ho sentita e vorrei solo sbattere la testa al muro perché mi chiedo in continuazione perché??
So che di extrasistole non è morto nessuno, se non come sintomo di patologie gravi, le mie mi sono state diagnosticate come dipendenti da rge, però che palle.