Messaggi di 200note

    Farò la visita verso settembre, sono 5 anni che non ne eseguo tra covid e impegni, però penso che questi battiti siano anche dovuti agli attacchi di panico...


    A volte mi capita di avere accelerazione dei battiti anche a più di 100.


    Ti capita anche da ferma di sentire quella sensazione, come se stesse per arrivare un attacco di panico ed inizi a tremare, col cuore a 120/130 battiti? Anche da seduti?

    No, all’attacco di panico non sono mai arrivata. Ma quando mi prendono quei giorni d’ansia, sento che il battito è un po’ più accelerato anche da seduta. Ma, riconosco il mio stato ansioso e riesco a collegarlo ad esso perché, appena distolgo il pensiero, sento che torna normale.

    Ciao 200note, oggi un pochino meglio ma ho tutti i nervi superiori tesi... anch'io ho il problema del sonno, riposo male e mi sveglio sempre alla stessa ora tutti i giorni in ansia...


    L'esofago può essere, io ho avuto esofagite e gastrite e può dare diversi sintomi tra cui pesantezza e dolore.

    Anche se hai la cervicale in palestra vai tranquillamente. Io ne soffro da anni e non ho mai rinunciato. Rivolgiti prima all’istruttore per evitare di fare esercizi che non ti aiutano. Guarda, ho pensato all’esofago perché capita spesso ultimamente che mi si irrita. A volte per scacciare quel senso di oppressione devo eruttare per farlo calare. Oggi ho provato qualche passetto di corsa, ma dopo qualche decina di metri ho avvertito qualcosa di strano al petto e ho desistito. Che incubo ogni volta :pensive_face:

    A volte mi capita anche da fermo, senza fare alcun tipo di sforzo…

    Ciao. Capitava anche a me completamente da ferma avere i battiti oltre i 100. Era nel periodo clou dell’ansia dove avevo anche fiatone mentre parlavo e respiro affannoso pur restando in silenzio. Anche io in passato ho fatto visita, prova da sforzo, una ecg e per vari certificati medici quasi ogni anno faccio elettrocardiogramma a riposo e dopo lo sforzo. Ripeterò il tutto quest’anno.

    Ciao, come sta andando? Io ultimamente ho perso un po’ i sintomi fisici, tranne in qualche giornata dove tornano un po’ di fitte petto/schiena e senso di pesantezza o compressione al centro del petto. Quest’ultima credo/spero riguardi qualcosa al livello di esofago probabilmente, alcuni cibi lo irritano. Una cosa che mi pesa è aver perso il sonno. Prima dormivo 8h filate, ora invece dormo poco, male e puntualmente mi sveglio alla stessa ora di notte.

    200note

    Anche a me è iniziato all'improvviso, mai stato ipocondriaco o ansioso prima anzi non mi preoccupavo quasi mai per la salute... un pomeriggio mi sono sentito male (forte tachicardia, visione oscurata e senso di svenimento), da lì poi è iniziata la spirale che mi ha portato ad avere mille sintomi, corse al pronto soccorso e addirittura due ricoveri in ospedale perché anche i medici erano dubbiosi... sto così dall'estate scorsa ormai. Tu prendi farmaci?

    No, non prendo farmaci. Ho iniziato una terapia da un mesetto, dopo che è tornata ansia da ipocondria/cardiofobia. Pratico il rilassamento guidato con dei video su YouTube e credimi, anche se per brevi intervalli di poche ore, mi hanno aiutato. Pratico sport, sala pesi e passeggiata, ho iniziato a dare anche qualche passetto di corsa. Io non temo di avere problemi legati all’ansia, a livello cardiologico, l’ansia non ti uccide. La mia è una pura fobia derivata dal sentire sintomi fisici che il cervello ha subito collegato al peggio. Come ti ho scritto in passato ho controllato il cuore, è sano, nessuno ha mai notato nulla da dirmi o da negarmi un certificato medico. Quindi, finché dal mio cervello non uscirà questa paura di infartare da un momento all’altro, sarà così. Magari al prossimo certificato medico per rinnovare l’iscrizione in palestra andrà meglio :grinning_face_with_sweat:

    Buonasera, un po' di tempo fa avevo parlato della mia ipocondria/cardiofobia che mi stava rovinando la vita (avevo paura anche di camminare qualche metro ad esempio)... dopo mesi di terapia psicologica la situazione è molto migliorata in senso "pratico", riesco a fare tante cose senza essere distrutto dal terrore, ma quello che ancora mi crea problemi sono i pensieri, in quanto la costante ricerca di sintomi o stati emotivi negativi non mi fa vivere a pieno la mia vita e mi porta poi a sentirmi sconfortato...

    Vorrei chiedere se qualcuno ha dei buoni consigli su come accantonare questi pensieri negativi costanti... grazie.

    Ciao, anche io sono una ipocondriaca nel periodo cardiofobico. È iniziato ormai un mesetto fa, all’improvviso quando ho avvertito una, forse, extrasistole e mi sono fissata che il mio cuore non è a posto e avrei potuto avere un infarto da un momento all’altro. Sono iniziate fitte, dolori ed infine, ansia. Petto pesante, affanno, una montagna russa. Alcuni giorni sono normali e quasi mi sembra strano, ho sempre il pensiero che da un momento all’altro torni tutto, altri giorni invece ansia, paura costante. Ho iniziato la terapia. Ci convivo ormai, ma so che è una cosa che deve passare, perché non mi godo nulla, ho sempre paura che tutto possa interrompersi. Ah, in passato ho fatto visite, elettrocardiogramma per certificati per attività sportiva, l’ultimo l’anno scorso con ecografia annessa, nessuno mi ha mai detto nulla. È nella mia testa? Quasi sicuramente, camminiamo insieme e spero che le nostre strade tornino a separarsi.

    Ciao. Stai tranquilla che di ansia non si muore, magari ti fa vivere dei momenti di m... ma nulla di più.

    Se, come riporti, tutti gli esami hanno avuto esito negativo mettiti il cuore in pace, sarà solo un male passeggero derivato magari da un periodo passato o presente di stress psicofisico.

    Continua a fare attività sportiva che è un toccasana per l'ansia.

    Come sempre in bocca al lupo e per qualsiasi domanda non esitare :)

    Grazie davvero per il sostegno. Sì, nei vari controlli fatti per attività sportiva non è mai emerso nulla, l’ultimo fatto proprio un anno fa con inclusa ecografia. Fare attività mi aiuta molto, il problema è che è un sollievo temporaneo, appena finisco ho paura di essermi sforzata troppo ed ecco che subito ritornano quei brutti pensieri ossessivi. Insomma, per ora ci devo convivere, forse mi servirà di nuovo un esame per convincere il mio cervello a calmarsi, ma per ora mi dico che è un periodo che so che prima o poi passerà, così come è passato la prima volta.

    Ciao. Per poter rispondere "da utente" avrei bisogno di sapere che tipo di terapia hai iniziato... Riguardo a questa tua affermazione: "è circa un mese e mezzo a breve che mi aspetto un infartino che fortunatamente non arriva mai", personalmente è da circa 30 anni, e da uomo faccio gli scongiuri, che lo "aspetto":victory_hand:

    Ciao, ho iniziato un percorso da una psicologa esordendo proprio di essere lì da lei per questi attacchi di ansia che avevo in risposta all’ipocondria che si era risvegliata in me, con la paura di un attacco di cuore imminente. Ho fatto tre sedute ed in queste abbiamo vagato un po' in linea generale su vari argomenti. In adolescenza feci una visita dal cardiologo perché spaventata che potessi avere un attacco di cuore da un momento all’altro, proprio perché avevo delle fitte al petto, come ora. Quando finì la visita, mi consigliò di parlare con una psicologa. La mia speranza è di vivere per i prossimi 30 anni, ma serenamente senza aspettarmi nulla :face_with_tears_of_joy:

    Buonasera, da quando sono tornato dal Pronto Soccorso due settimane fa per un dolore toracico con sospetto pneumotorace ho avvertito per 3 sere/notti in 10 giorni quelli che reputo essere attacchi d'ansia, che finora mi erano capitati solo una volta durante i miei 21 anni. Avverto la costante necessità di dovermi muovere e respirare perché altrimenti ho paura di cosa potrebbe succedere, tremori costanti, frenesia di muovere il corpo, impossibilità di stare fermo e, soprattutto, il petto che sembra gonfiarsi sempre di più fino a scoppiare.

    Ho provato a bere camomilla ma non è servita, vorrei sapere da chi è esperto se questi possono essere considerati attacchi d'ansia panico oppure magari sintomi di disfunzioni alla tiroide, oppure legati alla gastrite o cefalea cronica di cui soffro.

    Non capisco perché questi episodi si manifestino solamente la sera tardi e durino l'intera nottata per poi sparire durante il giorno.

    Qualcuno ha esperienze analoghe? Grazie a chi risponderà.

    Ciao. Anche io sto vivendo una situazione simile alla tua, ma la mia paura è legata al cuore. A differenza tua però io mi immobilizzo, quasi ho paura ad alzarmi per timore di crollare a terra. Sento un peso forte sul petto, mi affanno quando parlo. Quando invece mi concentro su qualcosa, lasciando la mente impegnata è concentrata a dimenticare, sparisce. Appena realizzo che è passato, ecco che il giro ricomincia.

    Ciao a tutti, prima di tutto mi presento: sono donna, ho 30 anni e lavoro, ahimè, fuori casa. Sono qui dopo aver letto diversi topic in cui ho trovato conforto nel sapere che non sono sola. Premesso, sono una ipocondriaca inguaribile, ma non mi capitava da anni di stare come adesso. Ho iniziato da pochissimo un percorso di terapia dopo che, per settimane dopo qualche fitta di troppo, vivo col pensiero costante di poter avere un attacco di cuore. Ok, è circa un mese e mezzo a breve che mi aspetto un infartino che fortunatamente non arriva mai <3. Ho fatto diversi controlli in passato, tutto ok. L'ultimo lo scorso anno: ecg a riposo e dopo un breve sforzo con eco annessa, una visita sportiva. Ok. Da 12 anni pratico costantemente attività fisica in sala pesi, mi muovo a piedi il più possibile. Tutto in regola. Eppure, quel maledetto nodo alla gola, quei pensieri brutti ossessivi proprio non riesco a scacciarli. Spesso ho anche un affanno derivante da un peso al petto. Feci una visita anni fa per lo stesso motivo, il cardiologo non trovò nulla e mi consigliò la terapia. Oggi ho fatto lo stesso, ma non ho ancora fatto la visita. Tentenno, non voglio passare per fissata. Ho fatto solo tre sedute di terapia, è presto per giudicare, intanto condivido con voi ciò che provo per essere meno sola, per cercare conforto in chi veramente può capire. Buona serata a tutti.