Messaggi di Gray

    Ciao, credo che il tuo ragionamento sia corretto. È inutile girarci intorno: l'altezza è tra le caratteristiche più penalizzanti.

    Anche se io non ho problemi di altezza in prima persona, ho un amico che è l'esempio perfetto di come influisca, e anche tanto (dai 15 ai 19 anni non ha combinato niente e ha un viso oggettivamente bello). Capisco però la sensazione, perché credo sia simile a un'altra che ho io riguardo una parte corporea quasi impossibile da modificare. A dare fastidio è proprio il non poterci fare niente, anche se vuoi a tutti i costi cambiare, almeno per me.

    Si è terribile. Solo chi vive questa situazione può comprenderlo.

    Ho la fortuna di aver ancora tutti i capelli folti e la fortuna (anzi anche bravura) si essere magro almeno, ma ti garantisco che quando esco su 10 uomini 7 sono più alti me, 2 sono simili a me e solo uno è più basso di me. Molte volte si tratta di un uomo anziano quindi comunque più giustificabile.


    Mi sento solo leggermente meglio quando arriva il periodo autunnale/invernale che mi posso mettere i scarponcini Timberland che mi danno quei 4 cm di altezza in piu arrivando a circa 172-173cm. E' una situazione davvero bellissima. Pagherei probabilmente anche 50.000 euro per avere quella altezza da scalzo nonostante, pensa un po', quell'altezza rimane comunque sotto la media.


    Sai quanti video di chirurgia dell'allungamento delle gambe ho visto...

    No, non è affatto detto.

    A parità di altri fattori potrei benissimo preferire quello più basso. Rifletti anche sul fatto che cambiando l'altezza cambiano anche le proporzioni, e a parità di altezza le fisicità nel complesso possono cambiare anche molto. Esiste l'uomo alto ma con spalle larghe e ben proporzionato ed esiste quello alto uguale ma molto più sproporzionato (per esempio: braccia e gambe molto lunghe, che a me personalmente non piace). Un terzo molto più basso di loro potrebbe essere il più armonico di tutti (per me) e potrei preferirlo.

    L'attrazione è complessa, imprevedibile ed estremamente soggettiva, non segue questa logica dicotomica.

    Posso anche crederti, ma le statistiche e gli studi dimostrano esattamente che le donne preferiscono gli uomini alti.

    E' talmente palese e talmente facilmente dimostrabile che puoi trovare fonti e studi ovunque.

    Aspetto ancora gli studi dove confermino invece che le donne preferiscano gli uomini bassi/sotto la media rispetto a quelli alti.

    Forse in un universo parallelo, ma non è questo l'universo.

    Apprezzo il tuo impegno nel volermi fare stare meglio. Davvero.

    Purtroppo per quanto nella teoria stai dicendo il giusto (che è quello che ho scritto pure io) nella pratica non è così.


    Io parlo sempre A PARITA' DI FATTORI.

    Normale che tra un uomo alto 168cm con delle buone/ottime caratteristiche risulti migliore rispetto ad un idiota alto 185cm, ma a parità di fattori (ovvero due uomini con buone/caratteristiche, ma uno alto 168cm ed uno alto 185cm sarà avvantaggiato quello alto). Vi prego siate sinceri.


    Poi voi state parlando dell'aspetto sentimentale.

    Se parliamo di relazione occasionali, dato che non hai bisogno di stare per forza con una persona profonda, ma hai solo bisogno di qualcuno esteticamente gradevole vincerà sempre quello alto 185 cm.

    Io sono una di queste, e sicuramente c'è anche un'altra utente come me.

    Per me l'altezza non rappresenta un problema, valuto la persona nella globalità. Ma riconosco che la maggior parte delle donne è attratta da uomini con altezza media 180 cm, un po' come gli uomini preferiscono le donne con seno e fondoschiena fatti bene, ci sta.

    Ma sono sicurissimo che le donne valutino la persona nella sua globalità, ma una bassa statura, nella migliore delle ipotesi, viene accettata come compromesso di altre qualità.

    Ma, a parità di fattori, è innegabile che venga preferito un ragazzo alto.

    Volevo scrivere questa discussione nella sezione "miglioramento personale", ma considerando che non esiste alcuna reale possibilità di incidere sull’altezza fisica, non avrebbe senso. Veniamo dunque al punto: ho 34 anni, sono alto 168 cm. E la cosa mi fa soffrire da quando sono ragazzino.


    Ora, è chiaro che le qualità che contano davvero in una persona siano altre: carattere, sensibilità, capacità di riflessione. Chiunque abbia un minimo di profondità interiore lo sa bene. Nulla di nuovo, insomma.


    Tuttavia, il nodo sta proprio qui: l’altezza maschile è una caratteristica estetica che, oggettivamente, viene preferita dalla grande maggioranza delle donne. Quando dico "oggettivamente" non intendo in senso assoluto e senza eccezioni. Esisterà certamente una piccola percentuale di donne che preferisce uomini più bassi. Io, personalmente, non ne ho mai incontrate, forse per un limite della mia esperienza. Per questo chiedo a voi: vi è mai capitato di conoscerne? Detto ciò, si tratta comunque di una minoranza così ridotta da non modificare il dato di fondo: l’uomo alto, dal punto di vista fisico, è quasi sempre percepito come preferibile. E non si tratta nemmeno di un semplice condizionamento culturale.


    Questo non significa che un uomo sotto la media in altezza non possa avere relazioni soddisfacenti, anche felici. Ma, in quei casi, l’altezza non è un punto a favore: diventa un aspetto compensato da altre qualità: il carattere, il carisma, l’intelligenza, il senso dell’umorismo, che nel complesso possono rendere una persona più attraente di un uomo alto privo di tali doti. Tuttavia, anche in quel contesto, l’altezza resta parte di un compromesso.


    Trovo che certi discorsi tendano a estremizzare per difendere un punto di vista, come nelle classiche frasi del tipo: "meglio povero ma in salute, o ricco e malato?". È ovvio che, tra le due, si scelga la salute, ma è altrettanto falso negare che la condizione ideale sia essere ricchi e in salute. Lo stesso ragionamento vale per l’altezza: meglio essere una persona di valore e avere una buona statura. Negarlo non è intellettualmente onesto.


    Ho parlato nello specifico di altezza maschile perché, nel contesto sociale e sessuale, è evidente che per le donne rappresenti quasi universalmente un valore aggiunto. Al contrario, l’altezza femminile rientra in un ambito molto più soggettivo, paragonabile alle preferenze per capelli o corporatura. C’è chi impazzisce per ragazze minute, chi per donne alte, chi per quelle "nella media". La distribuzione dei gusti è molto più varia.


    Statisticamente, invece, è raro, quasi inesistente, trovare donne di statura media che preferiscano uomini sensibilmente più bassi. Una donna alta 1,55 può magari considerare pratico avere un partner intorno ai 170 cm, ma difficilmente troverà la bassa statura più attraente rispetto a un’altezza maggiore. E questo vale ancor di più quando si parla di attrazione fisica immediata o di rapporti occasionali, dove non entra in gioco il bilanciamento delle qualità complessive.


    Non si tratta di vittimismo, né di lamentela: semplicemente di onestà e obiettività.


    Al giorno d'oggi l'altezza minima per un uomo, almeno in Italia, è quella del 175 cm. Già solo se si esce dall'Italia e si va verso nord l'altezza minima rientra a 180cm per gli uomini e 170cm per le ragazze.


    Preferirei avere 50 chili in piu in cambio di una altezza di 175 cm. Almeno sul peso c'è la possibilità di OGGETTIVA di miglioramento mentre sull'altezza non c'è nulla che possa permettermi di avere, da scalzo, qualche cm reale in piu. Solo la chirurgia.