Posts by Domenico85

    Io ho fatto due ECG e un terzo da sforzo e non è uscito, fortunatamente, nulla... poi ho fatto una RM all'encefalo, una eco addome completo e analisi del sangue... tutto perfettamente nella norma.

    Eppure da giorni penso che non ho mai fatto una vera e propria visita cardiologica e i pensieri mi spingono verso una repentina prenotazione.

    Tutti mi prenderebbero per pazza e non capirebbero (persino il mio terapista ha detto che in questo modo eviterei il problema, non volendolo affrontare)... io ho solo paura.

    Ora sono a letto e mi sento strana e quando ispiro provo fastidio al petto... sempre il solito continuo fastidio!

    Guarda, siamo in due stanotte ad avere lo stesso problema fisico e malessere. Solo che io al contrario sto rimandando le analisi, ho le ricette ma non ho ancora prenotato l'appuntamento...


    Stasera alle sette da un momento all'altro prima stavo bene e poi è arrivata questa sensazione di essere sul punto di stare male. Ho sentito una fitta durata un secondo al braccio e poi al petto una forte vampata di calore sul torace durata qualche minuto e poi, come gran finale, un'oppressione al petto per ore (anche se non veramente forte perché fidati ho sentito di gente che ne ha avuti di infarti per davvero e mi racconta che è come se ti salisse un elefante sullo sterno, altro che "senso fastidioso") fino a quando l'ansia ha deciso di smetterla di farmela fare sotto per la paura del "fiato corto", come se non stessi davvero respirando abbastanza. Basta un sintomo ed è un saliscendi continuo, ti spaventi, cerchi di calmarti, ti senti meglio ma sempre allertato, arriva un altro sintomo di un secondo, ti rispaventi e via così...


    Hai fatto bene a passare una bella visita di controllo (male non fa), solo che dopo aver ricevuto i risultati e verificato il buon stato di salute del tuo cuore, è inutile che ci rimugini sopra all'infinito pensando che si sono sbagliati, che può succedere lo stesso e via dicendo. L'ansia ti provoca precisamente questo genere di dubbi ed amplifica ogni piccola cosa, allora non serve più affidarsi alle cartelle cliniche per sentirsi sicuri ma, piuttosto, ad un percorso di psicoterapia.

    A me invece viene più da controllarli quando sono fermo oppure cerco di svagarmi, è una tortura.

    Non ti sei mai soffermato sul fatto che anche senza controllare non succederebbe nulla e non moriresti, così come è stato per anni? In questo momento sento pulsare la vena sulla tempia, ma evito di consultare il Dott. Google o porci un dito per contare il numero di battiti, ed è una vera sofferenza perché so di avere un doc, così però come so che questo pensiero è solo nella mia testa e che se non lo assecondo non accadrà alcuna catastrofe. Fai un tentativo, e se non riesci a gestirlo allora forse ti converrebbe consultare uno specialista per valutare se anche tu soffri di doc e come eventualmente curarlo e gestirlo.

    Domenico85 cosa ti hanno consigliato per superarla?

    Se qualcuno conoscesse il metodo scriverebbe un libro o studierebbe una cura e sarebbe miliardario a godersi i soldi su un isola tropicale.

    Il senso di svenimento è un sintomo dell'ansia, ma stai sicura che l'ansia non ha la capacità di farti venire un infarto, né un ictus e neanche svenire.


    Non ti dico che devi ignorare i sintomi, ma stare tranquilla ed aspettare che passi. Molte volte, quando mi prendeva forte, avevo paura di coricarmi a letto perché pensavo non mi sarei risvegliato e mi mettevo a camminare per ore in tutta casa. Se si fosse trattato di un disturbo fisico avrei dovuto collassare dalla fatica e invece lo sforzo mi rendeva lucido e cosciente. La mente di conseguenza dopo qualche tempo si stufava e capiva che questi sintomi ansiogeni non portavano a nulla.


    Non penso proprio perché il prurito c'è. Il mio pensiero va a cose brutte :(

    Hai scritto di essere anche tu ipocondriaca, quindi se ti formicola la testa pensi ad un tumore, se senti un dolore alla gamba ad una trombosi e se hai la diarrea ad un bel tumore dell'intestino. Detto questo, se uno ha prurito alla pelle va dal dermatologo e fa pure i test per le allergie e le intolleranze alimentari.

    Ciao a tutti ragazzi! Io invece sono terrorizzata dallo svenimento, soprattutto per paura che sia causato da qualcosa di grave e che possa portarmi a morte.

    Non sono un soggetto che tende a svenire (mi è capitato solo una volta dopo un prelievo effettuato per un attacco di appendicite poi operata) eppure questa paura non mi molla.

    Ho il terrore di non riuscire a superare questa paura, come se il cervello ora che la contempla non possa ignorarla. La sensazione di svenimento poi quando mi vengono questi pensieri è fortissima. Ditemi che non sono l'unica :pensive_face: Qualcuno ha dei consigli per superarla?

    Dieci anni che ho paura di svenire improvvisamente, solo in casa o per strada in mezzo a degli sconosciuti. Svenimenti sperimentati realmente: ZERO! E con paura di svenire intendo sensazioni come vista annebbiata, abbassamento di pressione, sudori freddi, gambe molli e certezza di essere sul punto di collassare.


    E, come ti ripeto, mai svenuto.


    Buon pomeriggio, torno a scrivere. Sono andata dal mio medico curante per l'orticaria e mi ha prescritto tutta una serie di analisi del sangue da fare tra cui ho letto anche quelle che io temevo. Gliel'ho fatto presente e mi ha detto che me le fa fare per avere un quadro completo, che l'orticaria è molto comune e che solo raramente è sintomo di patologie gravi. Io non so se riuscirò a fare le analisi. Poi gli ho pure detto che se dovessi farle, i risultati li farò leggere direttamente a lui senza neanche guardarli. Sono angosciata, come fare? Sono tremendamente impaurita. Vostre esperienze in merito? tranquillizzatemi per favore.

    Mai pensato che questa "orticaria" possa essere un semplice sintomo da doc? Per farti un esempio, io appena mi sento a disagio porto una mano al petto sul lato sinistro e comincio a grattarlo, specialmente in un punto dove c'è un neo (tanto da far uscire a volte il sangue). Oppure provo un inteso prurito alle mani, così di colpo e senza logica.

    Guarda a volte mi sforzo di stare senza, ma averlo è come se avesse l’effetto di un tranquillante. Oggi proprio mi sta dando una mano, è da ieri sera che ho veramente brutte sensazioni: sento delle compressioni sul petto ed ho come la sensazione che il cuore si stesse ritraendo verso l’interno. Non so nemmeno come spiegarlo, mi da troppa rabbia che giorni sto bene e giorni invece ho sintomi che mi fanno ripiombare nell’incubo :pensive_face:

    Tranquilla, quando non senti i battiti, controlli e vedi che sono nella norma. La volta che invece li senti, li misuri e risultano a 160, pensi sia uno sbaglio, fai in secondo tentativo che riporta lo stesso valore e cadi nel terrore assoluto.


    Come col termometro: misuri una volta la temperatura perché ti senti stanco con la fronte calda e va bene, poi appena senti qualcosa che non va controlli se hai 36 e mezzo e se per caso vedi 38 o 39° impazzisci...

    Parlate di tachicardia con 120 battiti... a me una sera prese con oltre 160, nausea e sudori freddi. Ho chiamato quasi piangendo i miei di portarmi a casa loro (vivo da solo). Dopo 20 minuti ad aspettarli erano scesi a 120, arrivato da loro erano tornati sui 90 (cosa normalissima). Da quella sera ho buttato l'orologio che li conta. Se vi fissate su questo pensiero ossessivo non arriverete a nulla, avrete bisogno di misurarli ogni ora per pensare di stare bene, e con un valore un pochino più alto penserete già all'ambulanza od al prete.


    Stanotte mi sono svegliato ed ho sentito un dolore durato pochi secondi al braccio, poi come un senso di freddo. Mi sono calmato ed ho pensato a continuare a dormire, piuttosto che scervellarmi su cosa potesse essere. Mi è successo anche appena adesso, con le stesse modalità. Ora non torno a dormire, ma cerco di stare tranquillo e fare le cose che faccio sempre (senza andare nel pallone o cercare su Google i sintomi).

    Buonasera, sono quasi due settimane che ho una sensazione di bruciore al basso ventre, proprio sotto la pancia fino ad arrivare alla zona inguinale interno coscia. Anche la schiena nella zona lombare brucia (da anni mi è stata diagnostica ernia al disco: S1, L4, L5) quindi penso si tratti di questo. Però il Dott. Google mi dice infiammazione alla zona pelvica. Grazie.

    Non leggere quelle sciocchezze, non cercare su Google, se uno sente di avere un problema va dal medico. Proprio adesso mi è venuta una botta di calore dietro al collo, sono agitato come te ma non voglio cercare cosa mi dice la Rete, specie perché già ho sperimentato sintomi simili in passato (anche a me una volta sulla pancia, se leggi su Google ti aspetti che ti trovino morto :grinning_face_with_sweat: ). Quindi, anche se può sembrare una frase fatta, cerca di stare tranquillo, se ti sono stati prescritti farmaci prendili, se vai dalla psicologa magari prendi foglio e penna, così puoi scrivere come ti senti a livello fisico e mentale e riportarglielo.


    Buonasera, da quando sono tornato dal Pronto Soccorso due settimane fa per un dolore toracico con sospetto pneumotorace ho avvertito per 3 sere/notti in 10 giorni quelli che reputo essere attacchi d'ansia, che finora mi erano capitati solo una volta durante i miei 21 anni. Avverto la costante necessità di dovermi muovere e respirare perché altrimenti ho paura di cosa potrebbe succedere, tremori costanti, frenesia di muovere il corpo, impossibilità di stare fermo e, soprattutto, il petto che sembra gonfiarsi sempre di più fino a scoppiare.

    Ho provato a bere camomilla ma non è servita, vorrei sapere da chi è esperto se questi possono essere considerati attacchi d'ansia panico oppure magari sintomi di disfunzioni alla tiroide, oppure legati alla gastrite o cefalea cronica di cui soffro.

    Non capisco perché questi episodi si manifestino solamente la sera tardi e durino l'intera nottata per poi sparire durante il giorno.

    Qualcuno ha esperienze analoghe? Grazie a chi risponderà.

    Praticamente un sacco di volte, e capitavano sempre la sera sul tardi. Le affrontavo mettendomi a camminare per un'ora od anche più in casa facendo sempre lo stesso giro e con la stessa andatura. Poi mi toccavo o grattavo dove pensavo ci fosse qualcosa che non andasse (sentivo ad esempio un dolore al braccio, lo massaggiavo, idem alle tempie, così come con la pancia...


    Non è la notte a farti stare male. È pensare che di notte tu possa sentirti male ad attivare il meccanismo perverso dell'ansia. E come un tic, ti agiti e pensi che devi fare qualcosa. Senti il petto e lo tocchi in modo ossessivo. Ma poi a pensarci bene, nelle serie TV coi medici quando arriva un infarto i protagonisti non è che urlano "Fate presto! Un massaggio od grattino al petto altrimenti lo perdiamo!" :face_with_tears_of_joy:

    L'inconscio è una brutta bestia. Comunque tranquillo, da anni ho una ciste bella grande sulla testa e coi capelli non si vede, ma si nota la perdita di capelli davanti e sopra. Se li raso sono molto meglio, ma si vede questo bozzo che pare un bernoccolo od un enorme brufolo sul punto di scoppiare :face_with_tears_of_joy:


    Comunque pensa a questo: meglio una cicatrice che non si vede ma che ti procura dolore reale, od una che si vede ma sinceramente non ti provoca alcun senso di dolore?

    Vorrei sapere se qualcuno ha mai pensato di avere problemi con tale parte del corpo. Praticamente i sintomi sono quasi tutti simili a quelli dell'ansia, dai brividi alle vampate di calore, nausee, vertigini e senso di svenimento.

    Ho sempre pensato che il mio malessere generasse da un problema di stomaco o da uno stato ansioso ma, ripensando a tutti i momenti in cui ho sperimentato quelle crisi, non posso fare a meno di ricordare come molte volte, di fronte a dolori fisici veri e propri o giorni mentalmente difficili, non ho mai provato nulla mentre in altri lo stato di agitazione si manifestasse all'improvviso partendo da una sensazione dietro la nuca senza indolenzimento.

    P.S. potete anche andare a leggere sui siti che ne parlano, ma non sperate di aver trovato finalmente la soluzione ai vostri problemi. Così come per l'ansia e la sindrome del colon irritabile, anche per il nervo vago non esistono cure miracolose e l'unica soluzione percorribile è cercare di contenere la situazione, utilizzando gli stessi rimedi utili per l'ansia.

    Mi piacerebbe sapere comunque se a qualcuno è stata diagnosticata ufficialmente tale condizione.