Messaggi di giuseppex

    Il gruppo Facebook “Mia moglie”, dove 32mila uomini condividevano immagini intime delle partner, è stato chiuso, ma chi è vittima di queste violenze come si può difendere? | Wired Italia

    Juniz a proposito di articoli...

    Ti vorrei porre all'attenzione questo che avevo menzionato all'inizio del thread. Te lo pongo perchè è ancora più estremo di quello che hai postato tu.

    Gruppo Facebook Mia Moglie: la risposta degli uomini


    Qui parla un femministo che dice "che bisogna riflettere su un problema che riguarda tutti gli uomini". :thumbup:

    Poi "che bisogna riconoscere che c'è qualcosa che non va nel maschile di oggi". :thumbup:

    Dice che non basta limitarsi ad insegnare il consenso - per quello ti dicevo che va oltre il tuo articolo.

    Dopo dice che il digitale non inventa la misoginia ma la amplifica - e qui sono d'accorso...l'unica cosa a mio giudizio azzeccata che ha detto.

    Poi afferma che il disagio maschile è stato ignorato dal mondo progressista -ma va!!! ^^ - ed è stato raccolto dalla Redpill, dall'idea reazionaria che il maschio deve tornare a dominare...

    Ed infatti ciò lo si vede dal voto: i giovani maschi vanno tutti a destra e le giovani donne a sinistra.

    Vabbè qui è il sinistro che esce fuori allo scoperto nella sua essenza dicendo che se si vota a sinistra sarebbe tutto ok tutto risolto, mentre ora che i maschi votano a destra è il problema perchè questa cavalca rabbia e frustrazione. ^^ :D

    Poi in ultimo non si capisce se è solo ficcanasaggine verso gli affari altrui - dicono che i maschi devono fare le delazioni nei confronti dell'amico, cugino, collega di lavoro che va in quei siti - o è quella specie patriacalismo di ritorno che vuole che gli uomini facciano di nuovo branco per difendere le donne del territorio di cui discutevo con Garden sui fatti tedeschi di anni fa.


    Io ho fatto un riassunto, ma l'articolo è li. :)

    Incentivati ad assumere donne

    Forse poteva essere questo. :/

    Ho scritto tutto ciò, NON PER CREARE UNA DISCUSSIONE su cosa sia più importante, bensì per far capire che la realtà A FREDDO è sempre molto diversa da come ci può sembrare A CALDO, soprattutto se a darci la notizia è un professionista che fa di tutto per scandalizzarci.

    Concordo.

    Anch'io l'ho detto più volte che li fuori la situazione molto più tranquilla di quello che vogliono farci credere.

    giuseppex a parte che come dice Juniz le quote rosa ci sono per i ruoli dirigenziali, in ogni caso è una legge del 2012…

    Ma nel 2003 com'era?

    Può darsi che allora non c'erano nemmeno queste quote, in quel periodo non avevo approfondito le leggi sul lavoro.

    Però le donne in quella catena c'erano ed insieme a loro gli over 55-60, poi a posteriori ho pure pensato a quelli che usufruiscono della legge 104 vista la loro lentezza e comodità nell'eseguire il compito, ma non credo perchè queste operaie erano sanissime da quello che ricordo.

    A me il dubbio era subito venuto perchè questa multinazionale (che tutti conoscete ma non vi dirò qual è per privacy 8o) era nota all'epoca per essere tra le più dure con i propri dipendenti, nel senso che non ti regalava nulla e ti faceva sgobbare come un mulo...insomma era il futuro delle aziende, solo che si era già portata avanti. ;) Quindi se tenevano quelle "lumache" un motivo doveva esserci, erano obbligati a farlo per qualche legge sul lavoro? Io non lo so, sono passati 23 anni.

    Supponiamo che una testata giornalistica, scrivesse in un articolo dedicato al gruppo "Mia moglie", una frase del tipo "La gran parte degli uomini non ritiene il consenso qualcosa di imprescindibile e spesso a eccitare la sessualità maschile è proprio la mancanza di consenso e l’idea che si possa possedere una donna contro la sua volontà"


    Gran parte vuol dire che vi salvate davvero in pochi. Su 10 uomini più della metà è in queste condizioni. Inoltre, "spesso" vuole dire che vi eccitate all'idea di possedere una donna (violenza), e non solo in uno specifico contesto on-line come quello del gruppo, dove, il fenomeno può essere esacerbato da molte altre circostanze.


    Come donna, ritengo che tale narrazione, dicesi "mainstream", pur presentandosi come apparentemente neutrale, riveli in realtà un processo di generalizzazione.

    Comunque al di la di qualche esempio lavorativo come nel mio caso - dove comunque sono stato io a farci caso i più li manco se n'erano accorti - devo spezzare una lancia a favore di LeggeraMente .

    Tutta questa colpevolizzazione verso il maschio è ad ora soltanto mediatica, nella realtà a parte le goliardate verbali è normale la situazione, anzi molto meglio di quello che ci fanno credere. Io l'ho pure detto pagine fa. :thumbup:

    Certo forse nelle scuole pressano molto i maschietti con le idee femministe? Non lo so, non ho figli.

    Ma se accendo la tv per rilassarmi il pippone femminista colpevolista è sempre dietro l'angolo, ed anche su internet è una guerra dialettica continua...

    Ma vabbè finchè rimane sull'etere... :neutral_face:

    Poi certamente in irl che ne so alla sala d'aspetto del medico, alla file alle poste ecc discorsi da parte di donne spesso anzianotte sul fatto che noi uomini non vogliamo fare niente in casa, che pensiamo solo a quella cosa li, che vorremmo una donna bella e servizievole ecc li ho sentiti, ma mica mi toccavano!!! Erano sfoghi che mi facevano anche ridere per dire, ma c'era qualche altro anziano che un po' si risentiva quanto ascoltava... ^^

    No...a me è sempre rimasta impressa quella cosa pratica di cui su, voglio dire tutti devono lavorare, ma nessuno dovrebbe pesare sull'altro nel mio mondo lavorativo ideale.

    Ma ora lavorando per conto mio non so com'è e non lo voglio nemmeno sapere. 8o

    Da maschio non mi sento un 'problema' e nemmeno percepisco questo clima da caccia alle streghe (o in questo caso, agli stregoni). E non mi sento minimamente minacciato, o costretto o... Puoi fare, per favore, qualche esempio concreto, ma tuo personale, non preso in giro per il web.

    E' OT, ma un esempio mio concreto personale te lo posso fare. ;)

    Anni fa appena finita la scuola sono entrato a lavorare in una fabbrica appartenente ad una famosa multinazionale - assumevano facile più di 20 anni fa - , eravamo tanti operai.

    Io stavo in catena di montaggio ed in quella linea eravamo tutti uomini, chi ultimo arrivato (in genere pischelli), chi presente da tempo e chi senior ma nessun over 50. Il motivo? Perchè li ci si "spallonava" di lavoro, cioè dovevi fare il lavoro di due persone e mezza tanto erano i compiti e limitato il tempo delle operazioni.

    Però poi mi è saltato agli occhi che di fronte a me c'era un'altra linea, ed in questa linea c'erano operai più anziani e donne operaie. E fin li ok, ma in qualche brevissimo momento di respiro dai lavori forzati mi ero accorto che questa linea era lentissima 8| , insomma per dire ti potevi pure accendere e fumare una sigaretta in tutta tranquillità...in quella linea si scialava. Poi avevo domandato ai "senior" se quelli in quella linea prendevano il nostro stesso stipendio...e si, prendevano il nostro stipendio. ^^ :D

    Alla fine avevo capito, gli anziani ok, sono anziani e di certo non potevano reggere i nostri ritmi, le donne...idem, ma perchè il stesso nostro stipendio?

    Al che mi si era insinuato il famoso dubbio - purtroppo ho il maledetto vizio di pensare troppo e riconosco che questo forse ha contribuito anche a complicarmi sempre la vita - ed era questo: "ma non è che qui ci spalloniamo di lavoro per "creare" lo stipendio anche per quelle tartarughe che concludono poco?

    La risposta era si e me l'aveva detto chi di dovere ;) , quindi ho concluso che li ci avessi lavorato solo per raggiungere i soldi necessari per comprare la macchina ed adios. :waving-hand: ^^

    Cioè la colpa di tutto erano le famose "quote", perchè un'azienda sopra un tot di dipendenti è obbligata ad assumere una quota di donne, ma si sa che le donne i lavori fisici pesanti non li possono fare, quindi qualcun altro doveva compensare il tutto, cioè noi della catena veloce.

    Ora penso che se non ci fosse stata quella legge "finto paritaria" li avrei fatto il lavoro di una persona od al massimo di una e mezza, ergo avrei potuto lavorarci più a lungo perchè sarebbe diventato posto fisso con tutti gli annessi e connessi di benefits, inoltre lo stipendio in quel periodo visto l'allora costo della vita era più che buono per me.

    Invece ho poi dovuto esaurirmi a cercare di arrabbattarmi con altro, con tanto di declino dello stato psicologico.


    Questa è la cosa che più ha toccato la mia persona con il fatto della parità ecc ecc. E mi è pesato parecchio.

    Ma non ho subito discriminazioni dirette o cose del genere da parte delle donne, questo no.

    Poi, riguardo alla sostituzione dei pater familias, oltre ai consigli vicendevoli tra amici, spesso anche gli amici maschi ho notato che, in determinati casi tendono a dimostrarsi protettivi verso le amiche femmine: "Tizio ti ha fatto un torto? ora mi sente!". Non avviene sempre ovviamente, dipende molto dal tipo di rapporto che di instaura.

    Si questo è un retaggio patriarcale.

    E mi ricordo che anni fa quando c'erano state quelle molestie o tentate violenze di gruppo in Germania a capodanno da parte degli immigrati mediorientali, le femministe si lamentavano degli uomini tedeschi che non si mettevano in mezzo a difendere queste ragazze.

    Insomma tanta lotta al patriarcato e poi quando serve lo si rivuole... ^^

    Abbastanza parac....


    Mi fermo definitivamente qui con la solita polemica. :)

    Il PD non ha alcuna strategia...non riesce neanche a mettersi d'accordo sui candidati alle regionali ^^

    Non ha bisogno di vincere le elezioni, il paese ce l'ha in mano in tutto e per tutto: televisioni, giornali, università, scuole fino agli asili, istituti di ricerca, tutto l'apparato culturale del paese, sindacati, patronati, associazioni varie fino alla bocciofila, le parrocchie, ovunque...

    Non ho frainteso proprio nulla, è quello che hai scritto in quel thread ed è la posizione che lì hai portato avanti con convinzione. Ora stai solo cercando di girare la frittata.

    Va bene, abbiamo capito che adesso non si può più nemmeno ridere e scherzare con gli amici in un bar davanti ad una birra e ad un mazzo di carte.

    Il pensiero unico deve avanzare ovunque. :thumbup:

    A cosa ti riferisci?

    Al fatto che ora si comincia a mettere in dubbio persino il libero arbitrio delle persone...

    Lo hanno fatto con il vaccino dicendo che i non vaccinati lo sono stati perchè "poveretti...erano traviati dai cattivi maestri, in fondo erano povere pecorelle smarrite da recuperare" (in realtà per loro erano poveri idioti) e questo l'aveva detto un capo Piddì di allora, mi sembra Letta. Poi con il clima idem, volevano mettere il reato di "negazionismo climatico" perchè ci sono scienziati che traviano la mente delle persone non acculturate. E con Putin inutile ribadire...

    Cioè sempre con quell'idea di fondo tipica del sinistro di considerare il popolo, la plebe una massa di ignoranti bifolchi da dirigere e rieducare.

    Ora stanno cercando di insinuarsi pure nella vita di coppia, infatti dicono alla donne di vedere le red flag del marito/compagno, di allontanarsi e denunciarlo subito se trovano qualcosa che non va, ed adesso ovviamente di non farsi riprendere e fotografare per il caso qui in questione, perchè il maschio sapendo com'è non si sa mai...ecc ecc.

    Ripeto il loro modello è il film "Le vite degli altri". ;) Del resto il loro humus culturale quello è.


    Il maschio ora è il problema:

    Il messaggio che vogliono passare i TG in questo periodo storico è che l'uomo è un assassino di donne, un pazzo, un verme schifoso, un traditore, un p∙∙∙o pervertito di cui non ci si può fidare, ecc.

    .

    Parliamo del fatto che hai descritto come "ideale" una donna da comandare, remissiva, che non ti "rompa le balle". Ciò rivela una concezione di relazione sbilanciata, dove l'altra non è una persona autonoma ma un complemento funzionale ai tuoi bisogni. È questo che trovo particolarmente significativo e che si collega perfettamente al discorso portato avanti in questo thread. La tua è una visione anacronistica, in cui la compagna deve essere una sorta di "au pair" ossequiente e sessualmente disponibile, e non una persona con cui rapportarsi alla pari. E lo rimarchi pure, come se fosse qualcosa di cui vantarsi.


    E tale pensiero, secondo te, non sarebbe di matrice "patriarcale", oltre che rispecchiare perfettamente la retorica incel/redpill?

    Hai frainteso, non è così.

    E' un'idea che uno si fa tra amici al bar con una birra, mica uno vuole sul serio una serva in casa!!!