Ho visto solo i due che hai postato e lì la gente pare non se ne accorga proprio, nemmeno quella reazione istintiva "oddio magari sono spettinato/a" , per questo mi pare più probabile non si vedesse la telecamera. Ci saranno diverse situazioni, da chi gira con l'astina come dici a chi riprende con devices non evidenti.
Guarda potrei mettere i video di un altro di questi - parlo stavolta di uno scandinavo che fa video del genere - che è ancora più spinto nel senso che ricerca le "prede" giuste e gli gira anche intorno per riprendere meglio il tutto, ed alcuni lo notano, si vede che lo notano ma nulla, non gli dicono niente lo stesso e lui continua imperterrito. Qualche volta viene salutato, altre volte qualcuna di nasconde un po' il viso...
Potrei postare qualche video ma non lo faccio sennò passo io per il guardone di turno. 
E' sempre youtube eh, poi se volete io posto.
In ogni caso il mio atteggiamento, maturato già dagli albori di Facebook, è che sono solo pixels e non me ne frega assolutamente niente. In un certo senso mi sono affrancata dalla mia immagine, perché tutto ciò è fuori dal mio controllo. Le uniche considerazioni che ho sempre fatto sono sulle persone che eventualmente usano la mia immagine (quando ne sono a conoscenza), perché lo fanno, con quali motivazioni e sentimenti, da lì traendo eventuali riflessioni e conclusioni. Non per minimizzare le altrui emozioni o reazioni, è solo una scelta personale di fronte a un fenomeno impossibile da arginare, ancora di più dall'esistenza di Photoshop o dell' IA, con cui ad arbitrio altrui uno può comparire in outfit o situazioni mai accadute per dire.
E' anche il mio atteggiamento, infatti la mia "policy" era di non finire mai su Facebook e WhatsApp , ed infatti per mia volontà non ci sono mai finito, ma poi ci sono finito lo stesso per volontà altrui senza che me l'hanno mai chiesto.
Una volta il parente australiano, un'altra volta quello francese la foto della reunion di famiglia (con me dentro) poi messa su Facebook, un'altra volta l'associazione con cui ho collaborato ha dovuto fare la foto di tutti e poi non solo messa su Facebook dell'associazione, ma tale foto è finita pure sul giornale online locale, su Whatsupp la foto che mi ha fatto tizio quando ho partecipato alla gara di pesca sportiva - vabbè l'aveva fatta a tutti i partecipanti - chissà che che ci avrà fatto e dove sarà finita!!!
Insomma al giorno d'oggi online la nostra immagine ci sta volente o nolente, e purtroppo se sei una bella ragazza sei soggetta a certi magheggi - io invece di sti problemi non li ho perchè sono brutto.

Il fatto che qui non si è disquisito è che la tecnologia è ormai fantascientifica, è onnipervasiva ed è capace di qualunque cosa e soprattutto non gli puoi correre dietro.
È giusto però che chi usa le immagini altrui in contesti e dinamiche punibili per legge sia punito.
Il fatto è che la giustizia - in special modo quella italiana da operetta super-politicizzata e burocratizzata alla sovietica - non gli corre per nulla dietro a questo iper-sviluppo tecnologico...
Quindi secondo me "l'inchiesta" aperta sarà la montagna che partorirà il topolino, vedrai...