Messaggi di giuseppex

    Se ti piace crederlo...

    Boh...le ultime notizie riportano che abbia un compagno transgender e che quest'ultimo sia un fan pure bello spinto dei dem.

    Ma è tutto molto più complicato e spiazzante, questo ragazzo viveva una realtà online malata in cui sono saltate tutte le categorie.

    Che fosse "dipendente dell'online" lo so, ma di preciso cosa intendi con "realtà online malata in cui sono saltate tutte le categorie"?

    Sì, ma questi "fatti" che stai riportando cosa c'entrano esattamente con l'oggetto del thread? Qual è il nesso, ad esempio, con il gruppo "Mia moglie"? E soprattutto, cosa vorresti sottintendere portandoli come esempio?

    Che il "fenomeno" è molto diffuso e come vedi non solo in Italia - visto che si diceva che era solo un problema italiano.

    Anzi, il modo in cui tenti sin dall'inizio di ribaltare la questione ed introdurre elementi estranei dà più l'idea di una costante ricerca di attenuanti o di spiegazioni

    Spiegazioni si, ma per capire meglio, attenuanti no.

    Se nei miei post vedi attenuanti hai frainteso.

    Due ulteriori parole sul tizio (presunto) che ha sparato le vorrei ancora spendere.

    Ha o aveva un amico o amica (?) :/ , diciamo che il/la soggetto/a si percepiva diversamente da quello che è o era - insomma scusate la il frasario ma quando si parla di questi elementi non si sa che pronome e articolo usare - vabbè un soggetto trangender che sta raccontando che lo sparatore presunto seppur proveniente da una famiglia repubblicana si è spostato a sinistra e si è radicalizzato dentro l'università (che poi ha abbandonato).

    Questo fa capire che in America uno dei centri maggiori di diffusione del fanatismo liberal è l'università (e poi forse anche i college).

    Comunque il tizio probabilmente fuori di testa ci stava di suo.

    Dipenderà anche dalla presenza fisica di chi riprende immagino, se è uno anonimo al massimo magari non lo notano troppo o pare innocuo, se è uno che sa rendersi invisibile ha un talento (come i giornalisti bravi, abili a far scordare la propria presenza), se è un armadio 4 stagioni non gli dicono nulla perché intimidisce, se è un personaggio pittoresco magari mette allegria e ci si fanno una risata, se è un ragazzino pensano siano riprese innocenti.... Può essere tante cose!

    Anch'io ho riflettuto sulla presenza fisica di questi soggetti...

    In alcuni casi ho pensato anche che fosse una donna, perchè una di esse passeggiando per la spiaggia con un affare in mano che riprende fa tenere le difese basse in un certo senso...

    Però il massimo che ho potuto capire è che sono per lo più uomini, giovani comunque, e penso come aspetto e presenza ben integrabili al contesto.

    Voglio dire, non credo che sarà ne il gobbo di Notre Dam, ne il nerdone stile aspetto l'attore che interpretava Harry Potter da bambino, ne Mike Tyson, ne il panzone abituè del peggiore bar di periferia...per dire. Dovrebbe essere un tipo giovanile di aspetto medio, fighetto, con il tatuaggetto d'ordinanza, l'ultimo taglio alla moda, ecc.

    Però ripeto per me è ancora un gran mistero capire come facciano a fare quello che fanno senza suscitare reazioni.

    mentre per chi è un comune cittadino vale meno la pena farsi il sangue amaro per queste cose, un po' come preoccuparsi di cosa pensano il vicino e le comari.

    Esatto.

    Nel caso di marito/fidanzato/amico che dà in pasto l'immagine ad altri, è più un dramma personale, cioè chi è la persona che credevi di conoscere e perché fa questo, più che un dramma sociale. A livello sociale certe cose sono più un sintomo che la malattia principale.

    Ma infatti alla fin fine...

    Dal punto di vista del sociale va letta giustamente, e ciò conferma che c'è qualcosa che non va proprio.

    Poi che ci si metta la politica di mezzo, mah...

    Quando alla fine è stata lei l'artefice che ci ha portato qui.

    Le mogli infatti al massimo hanno potuto rivolgersi a un avvocato, divorziare, lasciare in mutande il miserabile marito e tutti contenti (soprattutto gli avvocati). Per loro non hanno certo chiuso il sito.

    Penso anch'io.

    francamente a me pare evidente che la maggior parte di quei video sia girata all'insaputa dei protagonisti, come si può facilmente dedurre dal tipo di ripresa e dall'assenza di qualsiasi reazione, anche istintiva, da parte degli interessati. Senza contare poi che molte ragazze sono di spalle e sdraiate e nemmeno volendo potrebbero avvedersene.

    Quindi anche questo genere di video a tuo giudizio sono negativi in generale oltre che illegali?

    Il punto però è un altro: ancora una volta questi tuoi commenti apparentemente "innocenti" paiono invece mascherare l'ambivalenza morale che hai mostrato sin dall'inizio della discussione, cercando di minimizzare la responsabilità di chi gira o diffonde materiale di questo tipo senza consenso, o di spostarla sulle persone riprese, perché a tuo avviso "non reagiscono", e questo evidenzia un parallelo con quanto hai sostenuto finora riguardo al gruppo oggetto della discussione e a siti analoghi.

    No, per me chi gira questi video lo fa per meri motivi economici, il vil denaro, perchè si sa che queste "immagini" portano tante visualizzazioni ed il tutto a costo zero. Cioè alla fine lo youtuber in questione non mette alcun contenuto suo, ma si limita a selezionare frame "utili" e pubblicarli, stop.

    Purtroppo come si è già detto nel mondo i morti di f. ci sono ed eccoci qui.

    Sul fatto di prendermela con chi viene ripreso e non reagisce...no, proprio no, e poi come farei a prendermela con loro se come hai detto anche tu nemmeno se ne accorgono del soggetto che gli passa dietro o intorno?

    Io non me la prendo con nessuno, ma dico che se la legge lo permette o non lo permette e capita che qui o li (tipo in spiaggia) passa il "furbetto" con la GoPro per riprendere e riprende...purtroppo capita.

    Lo si segnali a youtube, poi alle autorità...io mi limito a riportare i fatti.

    Non è questione di tecnologia, di norme o di voyeurismo: il punto è prendere coscienza e assumere una posizione netta, riconoscendo che certi comportamenti sono prima di tutto immorali e non etici. Questi concetti devono essere chiari, senza mille distinguo o cavilli; la condanna deve essere esplicita altrimenti, come già è stato scritto, se non si comprende il problema si finisce evidentemente per farne parte.

    Ah io non ne faccio parte eh!!!

    E' che la cosa la voglio vedere a 360°, forse per questo a volte sembro neutro. :)

    Ho visto solo i due che hai postato e lì la gente pare non se ne accorga proprio, nemmeno quella reazione istintiva "oddio magari sono spettinato/a" , per questo mi pare più probabile non si vedesse la telecamera. Ci saranno diverse situazioni, da chi gira con l'astina come dici a chi riprende con devices non evidenti.

    Guarda potrei mettere i video di un altro di questi - parlo stavolta di uno scandinavo che fa video del genere - che è ancora più spinto nel senso che ricerca le "prede" giuste e gli gira anche intorno per riprendere meglio il tutto, ed alcuni lo notano, si vede che lo notano ma nulla, non gli dicono niente lo stesso e lui continua imperterrito. Qualche volta viene salutato, altre volte qualcuna di nasconde un po' il viso...

    Potrei postare qualche video ma non lo faccio sennò passo io per il guardone di turno. ^^

    E' sempre youtube eh, poi se volete io posto.

    In ogni caso il mio atteggiamento, maturato già dagli albori di Facebook, è che sono solo pixels e non me ne frega assolutamente niente. In un certo senso mi sono affrancata dalla mia immagine, perché tutto ciò è fuori dal mio controllo. Le uniche considerazioni che ho sempre fatto sono sulle persone che eventualmente usano la mia immagine (quando ne sono a conoscenza), perché lo fanno, con quali motivazioni e sentimenti, da lì traendo eventuali riflessioni e conclusioni. Non per minimizzare le altrui emozioni o reazioni, è solo una scelta personale di fronte a un fenomeno impossibile da arginare, ancora di più dall'esistenza di Photoshop o dell' IA, con cui ad arbitrio altrui uno può comparire in outfit o situazioni mai accadute per dire.

    E' anche il mio atteggiamento, infatti la mia "policy" era di non finire mai su Facebook e WhatsApp , ed infatti per mia volontà non ci sono mai finito, ma poi ci sono finito lo stesso per volontà altrui senza che me l'hanno mai chiesto.

    Una volta il parente australiano, un'altra volta quello francese la foto della reunion di famiglia (con me dentro) poi messa su Facebook, un'altra volta l'associazione con cui ho collaborato ha dovuto fare la foto di tutti e poi non solo messa su Facebook dell'associazione, ma tale foto è finita pure sul giornale online locale, su Whatsupp la foto che mi ha fatto tizio quando ho partecipato alla gara di pesca sportiva - vabbè l'aveva fatta a tutti i partecipanti - chissà che che ci avrà fatto e dove sarà finita!!!

    Insomma al giorno d'oggi online la nostra immagine ci sta volente o nolente, e purtroppo se sei una bella ragazza sei soggetta a certi magheggi - io invece di sti problemi non li ho perchè sono brutto. 8o ^^

    Il fatto che qui non si è disquisito è che la tecnologia è ormai fantascientifica, è onnipervasiva ed è capace di qualunque cosa e soprattutto non gli puoi correre dietro.

    È giusto però che chi usa le immagini altrui in contesti e dinamiche punibili per legge sia punito.

    Il fatto è che la giustizia - in special modo quella italiana da operetta super-politicizzata e burocratizzata alla sovietica - non gli corre per nulla dietro a questo iper-sviluppo tecnologico...

    Quindi secondo me "l'inchiesta" aperta sarà la montagna che partorirà il topolino, vedrai...

    Può essere che riprendano di nascosto? L'inquadratura sembra a media altezza, come se avessero una collana o un marsupio con una telecamera :/, ci sono questi gadget semi-invisibili per riprendere volendo, penne, collane, qualsiasi oggetto che si mimetizza in pratica.

    Non credo che riprendano di nascosto. Raramente si vede la loro ombra ed ho visto che vanno con una piccolissima videocamera (GoPro?) addirittura allungata leggermente da se con un'astina, quindi visibile per me.

    E la conferma che la gente capisce quello che stanno facendo è il fatto che alcuni salutano pure mentre altri se questi sono ancora in lontananza si armeggiano a nascondersi o il volto o si girano proprio. ^^

    Quello che mi domando è come facciano a fare tutto quello che fanno senza che nessuno gli rompa le scatole... :/

    Ok che molti non ci fanno caso presi dalle loro cose (infatti se ci si fa caso mentre si cammina i più non ti guardano nemmeno), ok che qualcuno non sa nemmeno cos'è il device che porta in mano il videomaker, ma io penso che molti altri sappiano cosa stia facendo e tanti si dicono "e vabbè che fa" mentre altri nell'intimo non vorrebbero essere ripresi ma per non fare la figura degli attaccabrighe o degli asociali ci passano sopra anche alla luce del fatto che li dentro ci finiscono in tanti quindi uno in più uno in meno...

    A me darebbe fastidio finire ripreso in uno di questi video, ma in primis non ho niente da nascondere ed in secundis di attaccare briga per ste cose anche no, quindi...

    Comunque rimane il fatto che in luogo pubblico si deve essere consapevoli che puoi essere ripreso da qualcosa o qualcos'altro.

    Ho letto l'analisi di uno studioso americano. Le frasi incise sui bossoli sono frasi utilizzate dalle comunità online per "trollare" gli avversari, prenderli in giro e così confondere le acque e dominarli sostanzialmente bullizzandoli. E aumentare l'odio fra fazioni avverse che si potranno vicendevolmente accusare. Insomma, secondo questo studioso non è tanto importante che il killer sia di destra o di sinistra (e probabilmente è impossibile ricondurlo a uno schieramento politico tradizionalmente inteso) quanto che sia intenzionalmente un "generatore di caos" il cui scopo è accelerare alcuni avvenimenti in una direzione catastrofica, alimentando la tensione. Pertanto se non si vuole fare questo gioco bisogna ignorare il più possibile la faccenda e non cadere nel tranello delle accuse reciproche mantenendo un minimo di razionalità che ultimamente sembra essere evaporata.

    Molto condivisibile l'analisi di questo studioso.

    Che il mondo è pieno di MdF? :grinning_face:

    Ogni mondo è paese. 8o

    Credo si possa applicare il ragionamento proposto da Yasmina Pani nel video che hai condiviso (a proposito, lei è stata una piacevole scoperta, la conoscevo di nome ma non l'avevo mai ascoltata)

    Mi fa piacere che l'apprezzi.

    Sono due piani di consenso molto diversi perché in contesti che hanno finalità differenti.

    Diciamo di si...anche qualche se dubbio ancora me lo riservo.

    Comunque ho visto uno dei video e la sensazione che si tratti di un lido, quasi nessuno guarda direttamente "in camera" magari sorpreso o infastidito, come se la ripresa fosse qualcosa di previsto e una consuetudine per quel tipo di spazio.

    Pure a me colpisce questo fatto...

    Ce ne sono tanti di video così e sembra che questi che riprendono non danno fastidio alcuno, c'è pure chi sospetta che questi videomakers si mettano d'accordo prima nei posti dove devono passare, ma io non credo che sia così.


    Però qui si ritorna al discorso del consenso/non consenso, cioè io in teoria avrei diritto a farmi rimuovere dal video, ma quell'altro mi potrebbe rispondere "tu stai in un luogo pubblico quindi sei soggetto alla vista della qualunque".

    Ed ha senso perchè le webcam ci sono e le telecamere di sicurezza anche, e volendo anche i vigili o i carabinieri possono avere la bodycam addosso se sono in servizio in quel luogo pubblico che può essere la spiaggia. Tra l'altro io posso fare foto ad un gabbiano o video ad un mio amico mentre gioca a racchettoni poi se nell'obbiettivo ci finisce una ragazza per sbaglio...può capitare.

    Quindi pure questo fatto della privacy nei luoghi pubblici uhm...non so fino a che punto vale.

    In Finlandia invece la caccia è molto diffusa e quindi il possesso per caccia è quasi la norma.

    Si è vero per la caccia, ma ho sentito che è anche per un eventuale difesa in più in caso di attacco del grande vicino ingombrante russo.

    Se analizzi i dati italiani vedrai che la difesa personale è per pochissimi. Quasi tutti sono cacciatori o sportivi.

    Vero.

    Parliamo di un paese enorme, con tante sfaccettature che noi europei tendiamo a ignorare.

    Infatti i dati vanno contestualizzati, perchè non tutti gli stati sono uguali, ad esempio nello stato di New York ci sono forse meno armi che in Italia, ma se vai nel centro sud interno (ex-Dixieland) o negli stati interni del nord-ovest ci sono più armi che persone...oltre che una cultura e mentalità più "pistolera".