Ho verificato adesso i grafici da un paio di fonti che partono dal 1990 ad oggi e il prezzo (in valore assoluto) ad oggi è all'incirca quello originale dei tempi.
Di "convinzioni" non si va avanti ed a me piace mettere costantemente in discussione le mie posizioni... non hai idea quante volte mi son detto "ma può essere che non ci ho capito niente io ?" e mi son messo lì, senza pregiudizi, senza bias, a tirar giù qualche numero...
E' inutile... non se ne esce... da qualsiasi aspetto io analizzi il problema viene sempre fuori che è più profittevole (ma di tanto) possedere altro... non dico che si perda sempre, ma il paragone con altre forme di investimento non regge... c'è proprio un abisso a 360 gradi...
Siamo lontani anni luce da quella sensazione di protezione e di rifugio che gli italiani abbinano al concetto...
A livello di prima casa già può esser diverso... se uno ha la certezza (ma chi la ha oggi ? io no...) di rimanere una vita nello stesso posto e nelle medesime condizioni... allora può aver senso... e riagganciandomi al topic, al prossimo giro ribassista globale, secondo me in Italia toccheremo prezzi di acquisto che potrebbe iniziare a rendere questo passo appetibile... anche se bisogna considerare che le strutture della maggior parte dell'edificato moderno si avvicinano drammaticamente al fine vita...
Quindi ok prenderla a 30.000 euro... ma se poi serve un mutuo perché altrimenti il palazzo crolla... e se magari la maggioranza i soldi non li ha... mmm...