Gilala come già scritto da la huesera un altro thread è identico, stesso problema.
Lo scrivo anche a te, questo è periodo di ferie per molte realtà aziendali, vedi come si comporta durante questo periodo visto che non si potrà vedere con la collega.
Gilala come già scritto da la huesera un altro thread è identico, stesso problema.
Lo scrivo anche a te, questo è periodo di ferie per molte realtà aziendali, vedi come si comporta durante questo periodo visto che non si potrà vedere con la collega.
Mariposa87 "ciao, mi corazon" non mi sembra proprio un rapporto tra colleghi, almeno io con la mia non ho questo tipo di approccio e viceversa.
Vorrei però soffermarmi sulla domanda di la huesera
Al netto della fede e dei figli, la vostra relazione come va?
Secondo me l'eventuale rischio di corna sia maschili che femminili, parte dalle occasioni che una persona si trova a vivere.
Mi spiego meglio: un istruttore di palestra ha una molteplicità di occasioni rispetto all'operaio in fonderia. Stesso discorso vale per una barista.
Si sopravvaluta secondo me molto la complicità che c'è tra moglie/compagna e marito/compagno, diverse persone che tradiscono o hanno tradito, stanno/stavano bene con il partner, magari hanno avuto un momento dove volevano sentire un nuovo sapore, odore, modalità di risata. Qualcuno/a è stato scoperto, qualcuno/a no.
Beninteso, non sto dicendo che automaticamente chi si trova in determinate situazioni automaticamente tradisce, ma spesso tutto gira su quanto è varia ed ampia la rete sociale di ogni individuo.
Se ci fate caso anche su altri thread si parla: "la mia nuova collega, il mio nuovo collega"..la nuova collega di mio marito, il nuovo collega di mia moglie.
Ritornando nel caso specifico, il titolo è che hai mille dubbi. Sì, ci sta; dovresti capire se è un momento così, probabilmente si sente anche lusingato da una donna che lo cerca, una complicità che lo fa sentire importante.
Magari potrebbe essere una donna che ha solo piacere di provocare e vedere la reazione.
Oppure tuo marito sta attendendo che lei sia più esplicita per dirle "no, grazie".
Dovresti vedere durante le ferie visto che è periodo, com'è che si svilupperanno i loro rapporti. Lei cercherà ancora lui?! Tuo marito che farà?!
Aiden il venerabile non hai sbagliato una virgola.
diverso non c'è un giusto o sbagliato... non sono qui ad evangelizzare qualcuno, come penso tu fai uguale... ci confrontiamo, però è evidente che sei lontano da questi meccanismi perversi che riguardano il vizio... sul tuo "perché?" non ho capito.
gioco patologico riguarda QUASI sempre persone che sono tormentate nella loro vita, sia essa a livello affettivo, sociale, lavorativo etc...
Trevor99 infatti ci credo che sei anche sopra la media, come lavoro. Il tormento di cui scrivo riguarda a 360 gradi la vita del giocatore... magari avresti preferito non essere laureato e stare più amalgamato con la società (faccio un esempio).
diverso hai un'idea del gioco d'azzardo che non corrisponde a realtà, si vede che ne sei estraneo e beato te
Tonali che gioca perché vuole più soldi?! Ma le hai mai lette le sue interviste sul gioco? Il buio nella sua testa? Per quello che ha combinato doveva essere radiato dal calcio, ma questa è un'altra storia.
Non concepisci l'idea di una persona in grado di giocarsi uno stipendio, non riesci a fartene una ragione e ci credo. Meno male che è così, ma per un giocatore è tutto molto più complesso.
Torniamo ai milionari, il senso o l'adrenalina che può trovare un calciatore non è la stessa di chi si gioca lo stipendio di 1k su un game di tennis, su under/over in mercato asiatico, che fa una bancata su mercato Exchange o che acquista il bonus su una slot online..sai che cosa sono le ultime cose che ho scritto ad esempio?! Le hai mai giocate?
I calciatori finiti nella ludopatia, sembra che dalle inchieste puntavano 30k a botta..4/5 milioni di ingaggio l'anno, che volevano 5 milioni e 100k..sei così sicuro?
La teoria e le varie pubblicazioni ahimè arrivano fino ad un certo punto, poi c'è la vita misera e tormentata del ludopatico che ogni giorno combatte con sé stesso, con i recuperi crediti (nessuno ne ha scritto ad esempio) con lo stipendio che appena arriva è già finito perché tra finanziarie e RID è un casino, malessere mentale, fisico e chi più ne ha più ne metta, per non parlare di debiti con parenti ed amici..un giocatore si abitua a non pagare il meccanico, lasciare indietro il condominio.. potrei continuare ma evito perché è tutto molto più complicato, purtroppo
diverso molte cose che scrivi sono realistiche ma purtroppo non sempre.
Sottolinei l'aspetto economico come primario nel ludopatico, banalmente una persona non accetta la propria vita misera fatta di molte privazioni e si butta sul gioco, perfetto; sicuramente aspetto su cui molti ludopatici si rispecchiano, allora come ti spieghi Sandro Tonali?! Centrocampista del Milan milionario a vent'anni che era ludopatico? Zaniolo? Fagioli? Moltissimi personaggi dello spettacolo? Gente ricca, con privilegi enormi ed anche a livello sociale invidiati... qui come la mettiamo?!
Ripeto, è molto ma molto riduttivo analizzare il gioco in maniera generica... ci sono derelitti della società ludopatici, come gente in giacca e cravatta, laureati e persone con terza media.
Ogni giocatore vive un dramma e di base attua un meccanismo di compensazione nel gioco, perché non accetta la propria esistenza, a livello economico, sociale, lavorativo etc. etc.
In pratica, ci deve essere una specializzazione per ogni tipologia di ludopatia?
Non ho scritto questo, ma occorre che le fondamenta ci siano.
Non si può aiutare un giocatore di scommesse se non si conosce il meccanismo che sta dietro.
Il gioco è legale e non c'è alterazione come da sostanze siano esse alcool o droga, non sono paragonabili assolutamente come meccanismo di dipendenza.
Una persona può massacrarsi in due ore 3k sul divano di casa dalle ore 18:00 alle ore 20:00, poi uscire a cena con gli amici fare festa, essere fermato dalla polizia e non aver alterato alcun parametro per esempio, poi una volta a casa alle due di notte rifare un versamento e perdere tutto in NBA... ti sembra strano? Eppure è così.
Se uno gioca alle slot fisiche ad esempio è molto diverso da chi gioca online, chi gioca a cavalli, chi solamente al gratta e vinci al tabaccaio... gli ultimi due tipologie ad esempio, alle due di notte non faranno danno, posso continuare all'infinito.
diverso con "le potenzialità di guadagno" di un giocatore, non riferivo al gioco ma allo stipendio che uno prende.
Se un operaio si gioca 10k, non ha la stessa potenzialità di guadagno di un dottore o avvocato di successo.
Nei vari interventi si percepisce nettamente che non si conosce per niente la materia, un giocatore di cavalli non ha la stessa problematica di uno che gioca in slot per esempio.
Una persona che gestisce un negozio e quindi ha incasso liquido, può avere altre problematiche di chi fa il lavoratore dipendente.
Il giocatore patologico di scommesse, non può interfacciarsi con chi non sa neanche come funziona un mercato under/over. Il medico che cura un paziente che si rompe un ginocchio ad esempio conosce i legamenti, il movimento di flessione etc etc..
Un professionista che vuole aiutare un giocatore o semplicemente interessarsi ai meccanismi dietro alla ludopatia, non può farlo per sentito dire... senza offesa per nessuno eh
Sul gioco d'azzardo c'è anche da dire una cosa, oggi le persone nella maggior parte dei casi non ne escono perché i danni sono troppo grandi rispetto alle loro potenzialità di guadagno.
Oggi se uno ha 20k su un conto corrente che è riuscito a mettersi da parte, potenzialmente può bruciarli in qualche ora (avete letto bene) o qualche settimana/mese.
Lo stesso povero cristo che guadagna 1500€ al mese e si paga un mutuo/affitto, non ha modo di rimettere apposto il suo cc in settimane o mesi, da qui inizia a scattare un meccanismo di volersi rifare perché si comprende che lo stipendio non basta più visto il massacro avvenuto. Appena si entra su questo vortice è la fine, un giocatore va in stress economico, cambia personalità, si trasforma, quasi sempre fa altri danni fino a giocarsi la casa.
E questo stress è a prescindere dalla classe sociale, occorrerebbe precisare che sistemare 50k per un dottore è un conto (giocano anche loro), la stessa cifra per un operaio è un altra cosa.
Ad ogni modo la materia è poco conosciuta in ambito psicologico/psichiatrico, a volte vedevo video dove questi specialisti facevano la mossa della leva della slot per raccontare di gente distrutta dalle macchinette... questo la dice tutta sulla zero conoscenza della materia, idem sugli sport... in pochi sanno che per uno scommettitore patologico non è mica il calcio lo sport prediletto, bensì il tennis. Quindi anche qui prima di parlare di giocatori e di gioco, soprattutto per i professionisti occorre andare molto a fondo perché si rischia di fare brutte figure e peggiorare delle situazioni già tragiche.
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