Messaggi di Giak

    Bilbo si li ho letti i quesiti ed avrei messo tutti sì, qualche dubbio sulla cittadinanza ma perché conoscendo molti Extra comunitari per motivi lavorativi, loro la vorrebbero non certo per appartenenza o come ce la stanno vendendo quelli della sinistra, bensì nella maggior parte dei casi per avere maggiore autonomia per muoversi all'interno dell'UE.


    La mia astensione deriva dal fatto che i promotori del referendum non sono credibili, quando li sento in TV giro canale, quando vedo i banchetti gli sto alla larga.

    I sindacati hanno dei difetti certo ma ci sono solo loro che possono frapporsi tra noi e il datore di lavoro e, si spera, fare il nostro interesse.

    Senza di loro il singolo lavoratore sarebbe alla completa mercé del datore di lavoro, e lavorereremmo ancora 12 ore al giorno 7 giorni su 7.

    Questo è solamente fumo negli occhi. Oggi grazie ai cosiddetti controllori moltissimi lavoratori hanno meno diritti di qualche anno fa, non ti torna che si lavora peggio (nella media) di prima in molte aree?

    Settori dilaniati, gente che lavora 6 giorni su 7 con turni fissati la settimana prima per quella dopo, vita sociale azzerata, stipendi miseri e su questi contratti ci sono le firme di tutti i sindacati principali ahimè, 7€ lordi all'ora... non c'è cura Vik1981 solo "si salvi chi può".


    Però ripeto al di là di tutto quello scritto sopra, non ascolto più associazioni che dicono una cosa e fanno l'opposto.

    Duke Fleed le proposte le voterei anche positivamente, assurdo è che i promotori in primis non le hanno mai applicate, intendo quelle inerenti al lavoro non alla cittadinanza.


    Siccome io ho lavorato in CGIL sempre da precario, parliamo di anni ed anni dove mi hanno tolto qualunque speranza, oggi sono in condizioni economiche tragiche e zero potere contrattuale sui contratti lavorativi ANCHE a causa loro (promesse non mantenute) pessimi sotto ogni punto di vista, loro dovrebbero venire a dire a me del precariato?! Non cerco mica supporto, non sono un disfattista sull'area politica, ma sinceramente stavolta è meglio per la mia poca dignità rimasta che salti..tutto qui, poi se vinceranno i sì e raggiungeranno il quorum ok, la gente non ha ancora capito (secondo me) che se tuttora oggi avvengono cose assurde nei contratti e negli infortuni è perché gli organi preposti al controllo sono collusi con il sistema, capisco che per molti è assurdo ma da persona vicina a questi ambienti purtroppo la mia esperienza dice questo.

    Nessuna possibilità che io vada a votare il referendum. Motivo principale deriva da chi lo ha proposto, ovvero la CGIL in primis.


    Se funzionassero davvero i sindacati, non ci sarebbero tutte le assurdità lavorative che invece si vedono quotidianamente. Loro sono in primis gli artefici di tutto questo, certo lo fanno indirettamente, ma le firme sui contratti a 7/8€ l'ora sono le loro, poi vi assicuro che all'interno delle loro associazioni (esperienza diretta) non hanno questa grande attenzione al lavoratore, senza andare nei dettagli, basta che vi fate un giro sul web per leggere le varie cause PERSE da loro verso dipendenti che rivendicavano stabilizzazione, in alcuni casi mobbing etc etc..


    Aggiungo che i vari segretari e funzionari di categoria che dovrebbero "rappresentare" i laboratori, spesso non hanno mai lavorato. Vengono nominati dagli amici degli amici e dalla politica locale.


    Non è così strano vedere in queste associazioni sindacalisti del settore edile ad esempio, che non hanno mai preso in mano una cazzuola e vorrebbero rappresentare un muratore che si spacca la schiena per 1600€ (se ci arriva) e loro che per andare al cantiere x/y si muovono con macchine aziendali oppure con rimborsi kilometrici equiparabili ad un altro stipendio?! E su dai..


    A me sembra l'ennesima sceneggiata, stavolta venuta parecchio male.

    Trevor99 il trading basa il meccanismo dell'azzardo con le stesse modalità dei casinò e scommesse, cambiano le sfumature.


    C'è gente che in scommesse e casinò utilizzano metodi/tecniche, ma alla lunga su 100 che giocano forse una o max due persone possono dire di stare in attivo.


    Poi altra cosa, per giocare ci vogliono i soldi e poi tanti. Quello di cui hai scritto (500€ per 10k) sono eventi molto rari, non c'è stata nessuna tecnica particolare, bensì molta fortuna. E beninteso, la fortuna è parte dell'azzardo, dovevi prelevare. Adesso mentalmente è dura, avrai voglia di rivalsa..se hai questo di pensiero, stai molto attento.. è un attimo giocarsi cifre che non puoi permetterti e fare debiti.

    Trevor99 capisco la tua giornata di follia, un giocatore d'azzardo non ha la concezione del denaro, quello serve solamente per dare sfogo al demone interno. Ovviamente si perde quasi sempre, dico quasi perché a volte può succedere di avere quella botta di fortuna, lì il giocatore deve fermarsi.

    Quindi prelevare e sperare che nel medio lungo periodo non si facciano danni, perché alla lunga su uno che "vince", 100 perdono (e mi tengo basso).

    Il problema del contante?! Uhm...abbiamo una ministra con truffa all'INPS che verosimilmente si dimetterà, credo che non abbia contanti in borsa.


    In questo paese abbiamo indagini ovunque su colletti bianchi dove oltre le classiche mazzette ci sono incarichi fittizi, parcelle gonfiate, raccomandazioni etc. etc.


    Vado avanti, 110 per cento ad un certo punto l'hanno dovuto limitare perché si era messo in atto un circuito di fatture gonfiate, truffe varie, gente che prendeva i soldi a fondo perduto truffando a destra e sinistra etc. etc... anche qui poco contante...


    Quando sento ed in questo caso leggo, lo scontrino al bar, mi viene il mente il proverbio: "quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito" X/

    Io invece a dispetto di la huesera credo che l'opener viva realmente un malessere, poi magari nel suo intimo sa perfettamente che è poco realizzabile la fantasia del cambio lavoro, ma non per questo non vorrebbe farlo.


    Questo lo credo, forse perché io in primis non sopporto ormai più niente del lavoro che svolgo e se mi pongo la fatidica domanda "ma ne vale la pena?", la risposta è no.


    Il pensiero di appendere la professionalità che cita la huesera per mille motivi, per molti è uno sfogo perché ci si lamenta sapendo di essere privilegiati, ma per altri no anzi, si prova a cercare una scappatoia, reale o irreale poco importa, purché si vada fuori dalla gabbia che ci si è costruita intorno ed autoimposta (me compreso).

    Oblomovista io invece capisco che non ne puoi proprio più del meccanismo di lavoro che hai. Lo smart working per te non servirebbe se ad esempio, anziché condividere l'ufficio con altre persone staresti solo. Quindi credo che sei afflitto (un po' come me) da "stanchezza lavorativa", domande tipo "ma chi me lo fa fare?" Oppure: "Prendo due soldi e mi ci rovino il fegato ", "la gente è maleducata etc etc"..


    Fatta questa premessa, l'unico consiglio che ti do è tenere duro, tanto tra qualche anno moltissimi lavori non serviranno più e le aziende (idea mia) faranno delle conciliazioni economiche con i lavoratori per metterli alla porta, a quel punto uno prende i soldi, respira un attimo e poi chi vivrà vedrà.

    Io a volte definisco la mia vita "trascinata". Mi trascino su tutto praticamente, livello lavorativo non ne parliamo, ma sono trascinato anche su altro: relazione con il partner, relazioni familiari, relazioni sociali etc etc.. probabilmente non sono adatto ad essere capitato in questo momento storico di vita, mi sento perennemente fuori luogo.