Nei vari interventi si percepisce nettamente che non si conosce per niente la materia, un giocatore di cavalli non ha la stessa problematica di uno che gioca in slot per esempio.
In pratica, ci deve essere una specializzazione per ogni tipologia di ludopatia?
Comprendi che non è fattibile la cosa.
È vero che un ex ludopatico potrebbe avere più strumenti per aiutare un attuale ludopatico, ma le origini delle dipendenze sono quasi sempre le stesse...
Che poi si trasformi in uno squilibrio chimico accade anche al tossicodipendente che smette all'improvviso e deve, per forza di cose, andare al Sert per sostituire la dose con il metadone.
Forse il problema è che nella ludopatia non esiste il "sostituto" momentaneo che aiuterebbe una persona a smettere con il gioco vero e proprio... mentre fa psicoterapia...