Premesso che non sono un medico, e che sicuramente sono molto più ignorante in materia. Vorrei capire secondo gli studi riportati quali sono le conclusioni che dovrei trarne. Io ho riportato una mia personale esperienza e vorrei quindi capire, secondo questi studi che ho letto, ma che forse proprio per la mia pochezza in materia non ho compreso, il giusto approccio che dovrebbe avere una persona con queste problematiche. Partendo dal presupposto che del cervello si conosce ben poco...
Messaggi di ayrton76
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Prima di assumere farmaci ho sofferto come un cane! Una sofferenza che non auguro a nessuno! Ho perso gli anni più belli della mia vita, la mia ragazza, tante esperienze...
Mi hanno detto "è tutto nella tua testa, vai da uno psicologo" ho girato come un pazzo per 5 anni pensando di essere io sbagliato, perché lo psicologo non mi è servito a niente! Quando la situazione è diventata difficile, perché da degli attacchi di panico sono andato in depressione, sono andato da un neurologo che per la prima volta mi ha prescritto farmaci... In tre settimane sono tornato a vivere, letteralmente rinato, i∙∙∙∙∙∙∙o perché nel frattempo avevo buttato via un sacco di anni a disperarmi. Ora sono passati 25 anni, ho avuto ricadute, per la precisione 3, ma l'unica cosa che mi ha rimesso in piedi sono stati i farmaci, non mi sento un drogato, e da un bel po' di tempo non ho più nemmeno quel pensiero di sentirmi sbagliato perché prendo psicofarmaci, sono dell'opinione che il cervello è un organo e come tale può ammalarsi... Io se ho una malattia mi curo, questo è il mio pensiero.
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Ciao! Io credo che devi affidarti allo specialista, in questo caso lo psichiatra! La strada dello stabilizzatore potrebbe aiutarti visto le tante ricadute, io come te sto passando a uno stabilizzatore dopo tanti anni con alti e bassi, crisi grosse per fortuna solo tre, diciamo una ogni 10 anni. Quando gli episodi tendono a ripetersi è probabile che si soffra di oscillazioni umorali che vanno stabilizzate, questo è quello che ho capito, ovviamente non sono un medico... Lo stabilizzatore impiega parecchio tempo a fare effetto devi quindi avere molta pazienza.
Io sono nella tua stessa situazione, se non che ho la fortuna di non stare male in questo periodo, ma voglio trovare una soluzione più longeva nel tempo. Mi è stato prescritto il Depakin, ma mi dava effetti collaterali, credo passerò al Lamictal, ho l'incontro con lo psichiatra in agosto.
Per quanto riguarda il programmare qualcosa o fare progetti nel bel mezzo di una crisi, io personalmente non riuscirei proprio, e anzi mi aumenterebbe il disagio. Durante una crisi cerco di rallentare le cose e abbassare di molto le aspettative, una cosa questa che mi costa tanta fatica perché vorrei sempre essere efficiente, ma poi mi rendo conto che mollando la presa sto effettivamente un po' meglio!
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Purtroppo sono completamente d'accordo con individuo!
Condivido anche il termine "condanna" perché di questo si tratta, tra i tanti disturbi esistenti quelli di questo tipo sono veramente i peggiori, sei solo perché nessuno capisce, l'etichetta è quella di persona debole o fragile, quando invece se solo provassero un solo giorno del nostro inferno se la farebbero sotto!
Detto questo si può cercare di conviverci al meglio con le armi a disposizione, farmaci, psicoterapia, meditazione, sport, che possono sicuramente premettere una vita decente, ma non potremmo mai eliminare del tutto il problema che, come dice individuo, salvo ansia lieve, è un problema chimico...
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Grazie Betilla per la testimonianza 😉
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Ciao Gioia89! Ti capisco benissimo, è la verità siamo soli con questi mostri che ci fanno sentire sbagliati e diversi, e che solo chi li ha vissuti può capire. Io sono 25 anni che lotto, quasi nessuno mi ha capito e sinceramente mi sono stufato di cercare di spiegare, ora sono stanco!
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Un'altra domanda molto diretta e sintetica: a qualcuno capita mai, per quanto vada tutto bene, per quanto non ci sia nessun motivo reale, di sentirsi come un senso di ''vuoto'' dentro e di tristezza profonda? Quasi da nodo alla gola?
Quel maledetto nodo alla gola! Quel peso sul petto... sì proprio in questi giorni
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Ciao a tutti!
Come raccontavo in precedenza, sono stato da un nuovo psichiatria, che dopo avergli raccontato la mia storia di alti e bassi durati 25 anni, mi ha parlato di un possibile disturbo ciclotimico...e ha pensato fosse il caso introdurre uno stabilizzatore dell' umore "Depakin"
Ora è una settimana che prendo, oltre la mia normale terapia, anafranil 25, lyrica 450, il Depakin granulato 250 mg la sera.
Beh, che dire...accuso forte stanchezza, sonnolenza, senso di testa ovattata, e poca lucidità!
Ora non so se è il nuovo farmaco o il covid da poco passato, il caldo...etc., ma io così mi sento proprio ebete!
Chiedo a qualcuno che ha un po' di esperienza se la cosa è normale all'inizio e poi passa oppure no! La dose secondo lo psichiatra è molto bassa.
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Ciao flo81! Sì, ti confermo che anche a me vengono gli stessi sintomi. Anche io con iqos...lo stesso problema lo avevo con le sigarette normali, più sono ansioso e più mi danno fastidio, sempre stato così. E ti confermo anche che se prendo xanax va meglio, oramai sono sicuro che si tratta di sintomi ansiosi...
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Grazie come sempre a repcar, ed anche a te brokenmirror.
Spero che questa nuova diagnosi e terapia possa realmente cambiare in meglio la mia vita!
Sono già molto soddisfatto dei cambiamenti e miglioramenti ottenuti sino ad ora, ma ora ho l'impressione, ricostruendo dettagliatamente la mia storia e i miei problemi, di aver individuato l'iter farmacologico più corretto, che spero possa darmi meno problemi anche intimamente... Vi terrò aggiornati.