Messaggi di stellina76

Citazione da eddy cudo

Prima di farfugliare cose del tipo l'unico in grado di uscirne sei tu perchè sei tu a crearti un disagio che "non esiste" i farmaci curano il sintomo ma non il problema di fondo etc. Andassero a studiarsi come funziona il sistema nervoso centrale ed in quanti casi le nostre emozioni dipendono da un corretto funzionamento dello stesso e non da noi stessi indipendentemente dall'ambiente che ci circonda.
E se non fossero ancora convinti credendo di avere "un'anima" più forte di qualsiasi dissesto nervoso si facciano mordere da un cane con la rabbia e ci dimostrino che sarebbero in grado di controllare le loro emozioni...

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Rabbia

In pratica per codesti signori il cervello non esiste è un optional le emozioni albergano in un'area superiore metafisica e chi si rivolge allo psichiatra per farsi curare un sistema nervoso disfunzionale è un debole perchè dovrebbe sempre e solo farcela da solo con la forza del pensiero...

Un misto tra medioevo ignoranza e sadismo.

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Non ho letto le risposte che ti hanno dato, rispondo al tuo post. Sono pienamente d accordo con te e l'ultima tua frase rispecchia in pieno il mio pensiero su questo argomento.
La depressione è la malattia dell'anima ( e x questo non di certo in contrasto con quello che dici tu anche xchè le emozioni sono governate dal cervello... ).
Dimenticavo: altri aggettivi x descrivere questi tipi di persone: insensibili e superficiali!!
Pensa che una mia cugina quando le ho detto che ho la depressione, si è comportata come se fossi pazza!! Se solo avesse passato quello che ho passato io, con la mia sensibilità e la mia intelligenza.... modestia a parte, ma quando ci vuole...

Gentile Dottore, la ringrazio per sua risposta. Mi ha fatto piacere che l'ha fatto anche perché le parole di un medico danno quel senso di certezza che non si può trovare nelle esperienze personale molto spesso contrastanti.
In pratica Lei mi ha detto che prendendo l'entact si tende ad acquistare peso in quanto si assimila di più, giusto??
Addizionando agli altri fattori che mi fa detto...
Ho ancora un'altra domanda, anche se probabilmente, la risposta è ovvia
Se si presta maggior attenzione alla alimentazione, non si prende peso?? ovvero: il farmaco può portare ad un aumento dell'appetito x cui di conseguenza il peso sale, o fa ingrossare a prescindere dell'alimentazione.
Scusate x la domanda stupida...

Misamm forse tu non hai avuto- non hai, nessun effetto collaterale perché assumi il farmaco prima di dormire.
Le ore in cui dovresti avere i sintomi tu dormi. Ma è anche vero che è tutto soggettivo.
Però mi domando xchè il tuo medico abbia fatto quella scelta

Ciao Charlotte, per me sei stata molto esaustiva nello spiegare il tuo rapporto con questo tuo amico e il suo comportamento.
Durante la lettura mi sono ritrovata nella descrizione di alcune persone che ho conosciuto. Istintivamente, ho pensato che i comportamenti che descrivi, non appartengono a una persona che ha un problema come ansia, depressione, ecc., ma semplicemente a una cerchia di gente con un carattere ambiguo, apatico e la cosa più fastidiosa, radicate nella convinzione del loro punto di vista.
Quest ultimo elemento però, mi convince sempre di più, che in realtà queste persone un problema ce l'hanno, seppure fosse quello di nuocere i loro rapporti sociali perché vedono con astio qualsiasi punto di vista diverso dal loro.
Se avesse un problema non solo caratteriale e sociale ma anche di altro tipo, d'istinto ho pensato al bipolarismo.
Almeno si spiegherebbero questi suoi sbalzi d'umore... Ovviamente, non essendo una specialista, mi posso sbagliare...
Per quanto riguarda l'uso di cannabis, ho sentito che possa incidere sul comportamento... poi c'è da verificare se questa cosa è vera e quanto ne fa uso.

Se non fai il primo passo, cambio idea xchè vedo che non ti interesso

sOSPIRO31 tranquillo è una fase normalissima che tutte le neo-mamme passano. Quasi se non fosse così

Citazione da sf

Io ho avuto esattamente lo stesso padre.
Unica differenza. Non mi ha fatto continuare gli studi perché i soldi servivano a lui, e in casa eravamo sempre senza mangiare.
Rompeva le palle su tutto. Mia madre lavorava per lui in poche parole dato che lui non lavora piu da 10 anni.
5 mesi fa l ho avvertito. O cambi e lasci i soldi in casa invece che buttarli in fumo droghe alcool e machinette, oppure me.ne vado a costo di stare a vivere con mia nonna.
A lui non é fregato nulla ha continuato cosi ho detto a mia madre. io me ne vado vuoi venire? lei con un po di paura ha detto si.
Inutile dirvi le scenate che ha fatto mio padre ma quando ho visto che voleva andare contro mia madre ho preso in mano la sotuazione e lho messo al suo posto.
Abbiamo subito umiliazioni, pressioni psicologiche, mia madre parolacce insulti e qualche spintone, io qualche sberlone.
Ora é 5 mesi che siamo via e ogni tanto lo sento ma ogni volta é una litigata.
Ora comunque siamo traquilli, ho trovato il lavoro e mia mamma col suo lavoro che ha sempre avuto riesce ad arrivare a fine mese con ancora 1 terzo di busta.. Ora stiamo bene diciamo.. Appena ingraniamo con i soldi.. casa in affitto e via..
Soluzione per te, io l ho fatto a 20, tu a 23 non sei in ritardo, prendi la tua vita in mano e scappa dove puoi , una volta che sei piu tranquilla il lavoro ti esce, se non ti esce quello che vuoi fai come sto facendo io ora, accontentati... Ma almeno non hai piu pressioni da tuo padre

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Ti ammiro..... detesto quegli uomini che non solo non si prendono cura della famiglia, ma la sfruttano come dei parassiti. BRAVO!!

Ciao!! sarò breve vista l'ora.
Voglio solo farti i miei complimenti, il fatto che tu ti sia sposato ed abbia avuto un bimbo dice che tu sei andato avanti, sei rinato!! ....
Forse hai usato l'espressione corretta dicendo che i medici ci usano come cavie, sii fiero d'aver ascoltato la tua testa e non esserti lasciato influenzare da loro. Hai dimostrato autonomia mentale, non da tutti le persone in difficoltà!! bravo!!

Ciao Tittola cara!!
mi dispiace x te, capisco x diversi problemi come sia difficile essere abbandonata proprio nel momento di maggior fragilità...
E anche io come te mi faccio il "mia- culpa" se do problemi agli altri, anche se involontariamente. Forse xchè io la coscienza ce l'ho, forse xchè ho una sensibilità maggiore rispetto alla media.
Però dai, siamo obiettivi: i problemi di coscienza dovrebbero farseli chi è carente nel momento del maggior bisogno....

Citazione da Ruco15

Oggi è stata una giornata parecchio triste, racconto cosa mi è successo. Praticamente a lavoro ho scoperto ( più che altro è lui che mi ha fatto vedere la conversazione) che lui non solo ha riportato delle frasi pseudo filosofiche dette da me appositamente in modo scherzoso ad una sua amica, ma anche mandato delle foto mie sherzandoci su. Ora io non me la prendo tanto con la ragazza, nonostante si capisce che sia molto superficiale, ma con il mio collega. Inoltre me la prendo anche con me stesso. Il bello è che alla fine io non gli ho fatto pesare minimamente la cosa.

Seconda situazione, stavo sul treno è vedo una ragazza che è si sta trattenendo nel piangere, è evidente la sua tristezza. Io avrei voluta aiutarla, ma per ovvie ragioni non potevo farlo, e questo ha provocato in me un forte senso di frustrazione. Inoltre mi stavo anche per commuovere.

Al posto tuo avrei fatto ciò che mi dice il cuore, Mi è già capitato....
e sono sincera che un po' questo mio essere empatica e umana mi mette a disagio ... " Alla fine chi se ne frega di me??; che figura, sarò stata invadente".....
Però alla fine penso meglio invadente che indifferente e soprattutto, avrei voluto che gli altri lo avessero fatto a me...