Salve a tutti, sono nuovo del forum.
Non so dove era giusto che scrivessi questi miei pensieri ma credo che "verso la guarigione" può rendere meglio l'idea.
Ho sofferto per vari anni di ansia e depressione, sono sempre stato un ragazzo tranquillo quando all'improvviso scoppia questa "tempesta".
Mi hanno riempito di farmaci, usato come cavia...Mi sono sempre fidato dei.medici ed è stato il.Mio guaio più grande. Per fortuna la mia famiglia e qui a lavoro mi hanno sempre aiutato. Ho cambiato vari pschiatri e psicoterapeuti ma niente, é stato un inferno sceso a terra. Nonostante tutto sono sempre riuscito.nei.miei.impegni quotidiani e mi sono anche sposato con la mia ragazza di sempre. Ricordo ancora le parole degli psichiatri:"dovrai prendere farmaci per sempre perché hai uno scompenso dei neurotrasmettitori". Ebbene signori, io ho avuto la fortuna di avere un figlio e come di incanto sono guarito.
Sentivo di stare meglio, essere uscito fuori dalle paranoie inutili e lentamente ho mandato a quel paese tutti i medici....Ho scalato grammo per grammo ogni.medicinale giro di un anno senza nessun problema e sto benissimo.
Ora mi domando : ma questi scompensi e squilibri dei neurotrasmettitori? Beh io una risposta me la sono data, ed é che la maggior parte degli psichiatri non abbia il coraggio di ammettere che la loro scienza é inesatta o forse non esiste proprio: credo che la maggior parte di loro sia in buona fede ma giocare al piccolo chimico fa male ai pazienti specie ai più sensibili come noi.
Potrei scrivere altre 200000 cose sulla mia esperienza, ma non ho una grossa libertà espressiva

Guarito
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Ciao!! sarò breve vista l'ora.
Voglio solo farti i miei complimenti, il fatto che tu ti sia sposato ed abbia avuto un bimbo dice che tu sei andato avanti, sei rinato!!....
Forse hai usato l'espressione corretta dicendo che i medici ci usano come cavie, sii fiero d'aver ascoltato la tua testa e non esserti lasciato influenzare da loro. Hai dimostrato autonomia mentale, non da tutti le persone in difficoltà!! bravo!! -
Salve a tutti, sono nuovo del forum.
Non so dove era giusto che scrivessi questi miei pensieri ma credo che "verso la guarigione" può rendere meglio l'idea.
Ho sofferto per vari anni di ansia e depressione, sono sempre stato un ragazzo tranquillo quando all'improvviso scoppia questa "tempesta".
Mi hanno riempito di farmaci, usato come cavia...Mi sono sempre fidato dei.medici ed è stato il.Mio guaio più grande. Per fortuna la mia famiglia e qui a lavoro mi hanno sempre aiutato. Ho cambiato vari pschiatri e psicoterapeuti ma niente, é stato un inferno sceso a terra. Nonostante tutto sono sempre riuscito.nei.miei.impegni quotidiani e mi sono anche sposato con la mia ragazza di sempre. Ricordo ancora le parole degli psichiatri:"dovrai prendere farmaci per sempre perché hai uno scompenso dei neurotrasmettitori". Ebbene signori, io ho avuto la fortuna di avere un figlio e come di incanto sono guarito.
Sentivo di stare meglio, essere uscito fuori dalle paranoie inutili e lentamente ho mandato a quel paese tutti i medici....Ho scalato grammo per grammo ogni.medicinale giro di un anno senza nessun problema e sto benissimo.
Ora mi domando : ma questi scompensi e squilibri dei neurotrasmettitori? Beh io una risposta me la sono data, ed é che la maggior parte degli psichiatri non abbia il coraggio di ammettere che la loro scienza é inesatta o forse non esiste proprio: credo che la maggior parte di loro sia in buona fede ma giocare al piccolo chimico fa male ai pazienti specie ai più sensibili come noi.
Potrei scrivere altre 200000 cose sulla mia esperienza, ma non ho una grossa libertà espressivaI più sinceri complimenti.
Sarebbe bello vedere meno vittime della psichiatria, ma l'importante è capire quanto sia dannosa, anche se purtroppo qualcuno lo capisce sperimentando sulla propria pelle. -
Non ho capito da quanti anni hai sospeso i farmaci e non soffri più di depressione.
Non per demotivarti ma spesso la depressione si ripresenta a distanza di tempo e può anche assumere un andamento ciclico con fasi di benessere e altre di ricadute.
Spero vivamente per te che tu non debba soffrirne mai più.
La vera cura della depressione non sono mai i farmaci (che servono solo ad attenuare i sintomi) ma un lavoro su stessi, sulla propria autostima, un atteggiamento nei confronti della vita più positivo e flessibile e soprattutto il prendersi cura degli altri (ecco perché tuo "figlio" ti ha guarito) evitando di essere sempre ripiegati egoisticamente a lamentarsi dei propri problemi.Vero.
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Non ho capito da quanti anni hai sospeso i farmaci e non soffri più di depressione.
Non per demotivarti ma spesso la depressione si ripresenta a distanza di tempo e può anche assumere un andamento ciclico con fasi di benessere e altre di ricadute.
Spero vivamente per te che tu non debba soffrirne mai più.
La vera cura della depressione non sono mai i farmaci (che servono solo ad attenuare i sintomi) ma un lavoro su stessi, sulla propria autostima, un atteggiamento nei confronti della vita più positivo e flessibile e soprattutto il prendersi cura degli altri (ecco perché tuo "figlio" ti ha guarito) evitando di essere sempre ripiegati egoisticamente a lamentarsi dei propri problemi.A parte che hai trovato dei cattivi psichiatri se ti hanno detto che avresti dovuto per forza assumere farmaci a vita.Ci sono molti casi in cui se ne esce senza farmaci dipende da persona a persona.In altri casi i farmaci possono accellerare il processo di recupero per poi non essere più necessari in altri possono essere necessari per un periodo molto lungo a volte anche a vita questo a quanto dicono medici professionisti della salute mentale.
Questa demonizzazione della psichiatria e del farmaco la trovo totalmente fuori luogo.Ci sono tante persone che grazie ai farmaci sono uscite da situazioni terrificanti poi magari sono state anche in grado anche di eliminare il farmaco.Ma cosa sarebbe stato di loro se non avessero mai assunto il farmaco e fossero finiti da qualche solone con frasi fatte tipo baci perugina che li avrebbe spinti ancora più nell'abisso e nella frustrazione?
Ogni caso fa storia a sè però ricordatevi che gli psichiatri sono medici e lavorano con le statistiche.
Non sono d'accordo neanche con chi dice che la soluzione è aiutare gli altri.Può essere una soluzione per alcuni con animo altruista per altri invece può funzionare l'opposto.Essere egoisti è una gran ricetta contro la depressione nel senso di fare quello che ci fa star bene tra cui anche aiutare gli altri nel caso.In sostanza fare quello che uno sente di voler fare e non quello che ti dicono che è giusto che uno faccia.
Il mio discorso può risultare brutale ma bisogna seguire le proprie vocazioni anche se queste non sono condivise dalla società tipo farsi i c∙∙∙i propri.Se uno invece ha la vocazione di aiutare gli altri è bene che lo faccia.Non ci sono ricette valide per tutti.
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