Purtroppo non posso scendere in dettagli, ma quanto ha descritto Lupotta mi ha ricordato ancor di più la situazione di una persona a me molto cara, che per questa problematica di "infiltrazione" della mamma del marito in tutte le vicende della vita (dal piombare a casa loro all'improvviso, al decidere arredamento e mobilio della loro dimora, all'avere le chiavi della loro casa, al dettare i suoi ritmi durante la giornata per i pasti, e ancor più a mettere bocca in tutte le scelte che dovrebbero essere della coppia) si sta giocando il matrimonio in modo molto pesante. Si sente in prigione, appena può fugge da quella realtà, cova un odio ed una esasperazione indicibili anche verso di lui, che ovviamente, in nome del buonismo di facciata e dell'assenza di conflitto, lascia correre tutto. Anziché difendere il nuovo nucleo familiare nascente, costui ha la mollezza di far intromettere la mamma in ogni cosa, a volte appoggiandola, a volte facendo semplicemente buon viso a cattivo gioco. Non ha ancora chiaro il concetto che, così facendo, otterrà una sola cosa: far fuggire in breve tempo sua moglie. La quale non sta certo con le mani in mano e medita di trasferirsi in un'altra città, facendo una vita di sposati a distanza (e hanno anche un figlio).
Ma al di là del caso specifico, ho visto passare sotto i miei occhi tante coppie che, per via di questo problema, si innestano sempre nel medesimo copione: rabbia covata da parte di lei, esasperazione, esplosione finale e separazione, perché dopo tanti anni in cui una situazione perdura, non sono certo delle semplici scuse che risolvono il problema.
Devi far capire al tuo uomo che il vostro rapporto di coppia viene PRIMA (sottolineato tre volte) del rapporto con la madre. E se non capisce questo concetto, che è talmente lapalissiano da non doverlo nemmeno ricordare più di tanto, significa che è una persona che consapevolmente ha deciso di stare dalla parte della madre e non della tua. Se così fosse, non c'è che da fuggire a gambe levate, prima che i guai diventino ancor più seri.