Messaggi di GloGlo

    Vorrei dire che tutta questa follia nel mio caso è scaturita proprio da una malattia che ho avuto (una grave infezione intestinale, che ho contratto non so come, visto che si solito la prendono soggetti già molto malati e ricoverati in qualche struttura). Durante quel periodo stavo talmente male che avevo capito che non era il mio solito colon irritabile, ma tutti mi ignoravano, peggio stavo più loro non volevano vedere, dicendo che era tutto nella mia testa, anche se avevo perso 7kg in un mese e stavo EVIDENTEMENTE male, tra l'altro era estate ed ero alle prese coi sostituti dei medici... Vabbè, alla fine sono riuscita ad avere la diagnosi e ripigliarmi, ma questo mi ha fatto capire che sono la sola responsabile per il mio stato di salute, il che mi ha a portato per più di 10 anni a fare accertamenti continui su tutto, sottoponendo anche le mie figlie a visite di troppo.


    Vi consiglio ad ogni modo questa lettura.


    https://www.medicitalia.it/blo…m-il-fischio-al-naso.html

    Grazie per la lettura molto veritiera. Io soffrivo di ansia e ipocondria già prima di avere l'embolia polmonare però l'aver avuto un male fisico vero mi ha portata ad essere ancora più ipocondriaca. La cosa che più di tutto mi frega è che l'embolia è subdola e i suoi sintomi sono molto simili all'ansia: la mancanza di fiato, il dolore al petto, la tachicardia...tutte cose che effettivamente sono state sminuite da chi mi era accanto perché abituati a vedermi soffrire di questi sintomi. L'unica cosa che ci ha dato da pensare era il fatto che mentre anche se soffro di ansia ho sempre dormito, quella volta non riuscivo neppure a distendermi per la mancanza di fiato. Non chiudevo occhio. E in più la tachicardia persisteva anche se prendevo le gocce per calmarmi. Io comunque credo di essere nata con l'ipocondria e sono ormai certa che ci morirò… Mi dispiace solo non vivere a pieno la mia vita perché sempre in "allarme" ad ascoltare ogni sintomo del mio corpo…

    Presente, ipocondriaca nata... ho fatto più esami medici io di uno di 90 anni. Ma sapete qual è la cosa più assurda? É che noi spendiamo tempo e soldi in esami per tranquillizzarci ma la verità é che possiamo fare tutti gli esami del mondo ma questo non ci renderà SANI a vita. Lo dico per esperienza, purtroppo. Sulla mia pelle ho capito che quando qualcosa di vero deve arrivare arriva, e noi non possiamo fare nulla per controllarlo. Ho avuto un'embolia polmonare, e mentre tutti attorno a me pensavano fosse "solo" ansia, io ho cercato i miei sintomi su internet e avevo trovato anche l'embolia polmonare.


    Avevo partorito da poco ed ero un soggetto a "rischio" in quel momento. Sono stata al ps due volte e sono stata rimandata a casa con la diagnosi di "depressione post parto". Ho dovuto andare privatamente a farmi delle analisi che per la prima volta davano ragione a me. Non vi dico come mi sono sentita. Per la prima volta le mie paranoie erano "VERE"... e per la prima volta ho compreso che noi ansiosi non siamo immuni dalle malattie fisiche. Da questa vicenda ho imparato che la mia ipocondria mi è stata NEMICA e AMICA allo stesso tempo. Nemica perché quando tutti ti classificano come quella "ansiosa" tutto ciò che hai gira attorno ai tuoi pensieri malati e quindi sottovalutano ciò che dici di sentire. AMICA perché se non fosse stato per la mia testardaggine nel voler capire cosa mi stava succedendo forse ora non sarei qui a raccontarlo.


    Posso dirvi delle cose però che mi hanno aiutata a capire che questa volta la mia non era davvero solo ansia. Innanzitutto le gocce di ansiolitico non avevano alcun effetto sui miei sintomi. Stavo male 24 h su 24...non era come quando si ha l'ansia che magari la mattina stai male poi passi qualche ora che ti senti meglio poi torni a peggiorare e cosi via... io stavo costantemente male e non c'era NULLA che alleviasse i miei sintomi (non li elenco altrimenti poi vi vengono :rolling_on_the_floor_laughing:). Tutto questo per dirvi che se c’è qualcosa di veramente grave lo "sentiamo" diversamente dal solito...io sentivo che non era la mia solita ansia, non so come spiegarvi...sentivo che c’era qualcosa che davvero non andava in me. Spero di esservi stata d’aiuto :red_heart:

    Grazie 200note per ora più che paura ho mal di vivere, penso sempre la stessa cosa, i dolori dell'infarto sono identici ai sintomi dell'ansia quindi ti lascio immaginare, ci sono e non posso nemmeno distinguerli. I medici hanno sbagliato a non consigliarmi un ricovero urgente, invece di dirmi che potevo continuare la stessa vita uguale, anche fumando. E' vero, sono salvo per miracolo ma ho un bagaglio di sofferenze che porterò con me, bimbi piccoli, sono senza lavoro e senza felicità...

    Mi dispiace molto per ciò che hai passato e in un certo senso è successa pure a me una cosa simile. Solo che io avevo un embolia polmonare post parto che mi avevano diagnosticato come "ansia e depressione" ma che non era così. I sintomi erano molto simili a quelli dell'ansia come dici tu... senso di fiato corto, dolore al petto, tachicardia... Due accessi al ps e rimandata a casa. Ho passato 20 giorni d’inferno. Nessuno credeva al mio star male fino a quando ho raggiunto l’apice. Sono collassata. In ps si sono decisi a farmi una tac ed eccola lì... avevo i polmoni pieni di trombi.

    Non ti dico come ho vissuto dopo... ero terrorizzata, se già prima avevo paura di ogni sintomo fisico dopo era una continua corsa al ps appena stavo male. Ho avuto paura che mi potesse tornare per anni. Sono passati quasi 6 anni e ancora adesso mi capita di avere dei momenti in cui l'ansia mi sale, mi manca il fiato e mi chiedo "e se non fosse ansia?". Poi cerco di essere razionale e mi dico che quella volta ci sono stati dei motivi ad aver scatenato il tutto è che non è che mi può venire così per nulla. So come ti senti... E so che ora vedi tutto nero, ma ti assicuro che col tempo imparerai a razionalizzare. Poi immagino che tu ora ti starai curando... Posso chiederti alla fine come si sono accorti che era un infarto?

    Ciao, scrivo perché non riesco a dormire ovviamente presa dalle mie “ipocondrie” continue. Anche io come voi ormai "non vivo" perché mi autodiagnostico una malattia mortale ad ogni sintomo che mi sento e sono così stanca...stanca di spendere soldi in mille esami...stanca di pensare sempre che è la fine...stanca di non godermi nulla per colpa della mia testa "malata". Ho perso mio padre il 27 marzo di quest'anno per un tumore ai polmoni in metastasi. Dalla diagnosi ha vissuto un anno...un anno di battaglie...un anno in cui ogni piccola speranza era per lui un motivo per continuare a lottare anche se senza forze, sempre più magro e consumato. È stato un leone fino alla fine, sì perché anche quando ormai aveva capito che non c'era più nulla da fare non ha MAI versato una lacrima...MAI. Ero ipocondriaca prima potete immaginare ora. Il dolore per la sua perdita mi ha devastata sotto ogni punto di vista. Se prima avevo paura dei tumori adesso che l'ho vissuto su mio padre ne sono terrorizzata. Ho 40 anni, un figlio di 6 anni e un compagno che dovranno fare santo perché mi sopporta da ben 12 anni. La mia vita è un continuo rimuginare sui miei sintomi fisici e su cosa potrei avere, non so voi ma la paura della morte mi sta impedendo di vivere... :crying_face:

    Ciao a tutti, vi scrivo in un momento di totale sconforto. Premetto che un mese fa è mancato mio padre per un tumore ai polmoni in metastasi e che nel periodo della sua malattia sono diventata “wonder woman”. Il carico di adrenalina mi aiutava ad andare avanti e vedere di lui e della mia mamma assieme ai miei fratelli ho fatto cose che prima non avrei MAI fatto (tipo guidare in tangenziale) tutto perché mi sentivo in dovere verso mio padre. Da quando è venuto a mancare tutto quello che non ho avuto durante la sua malattia credo stia venendo fuori ora. C’è un sintomo fisico che mi sta allarmando più di tutto, e volevo condividerlo con voi perché mi spaventa.

    In pratica dal nulla è come se mi sentissi un vuoto... un salto allo stomaco che mi fa mancare l’aria e mi sento male. Come se dovessi svenire perché vedo offuscato e ho questa sensazione di morire da un momento all’altro.

    Chiaro che quando mi succede prendo paurissima e mi agito… ma vi giuro che attribuirlo solo all’ansia mi sembra assurdo. Non so cosa pensare e sono molto sconfortata, ultimamente mi succede spesso. E quando sono al lavoro vorrei scappare... :pleading_face:  :loudly_crying_face: Vi prego aiutatemi ho paura :pensive_face:

    Ciao e grazie per aver risposto!


    Esattamente ho questo senso di mancamento simile a come se stessi perdendo equilibrio, così come hai scritto, e anche io mi spavento soprattutto perché arriva davvero dal nulla.


    Di pressione ho solitamente 100/60 e la cervicale costantemente contratta, sì. :( Poi il mese scorso ha avuto un brutto episodio di distaccamento otoliti che non sto a raccontare...

    Ma allora probabilmente il tuo problema sta proprio lì, hai già fatto la manovra per metterli a posto immagino, siamo certi che non siano tornati ad uscire? Avevi questo problema anche prima?

    Ciao, a me succede spesso e volentieri ed è una sensazione terribile...insieme alla sensazione di mancamento però ho come una vampata di calore che mi prende e per un attimo mi sembra che il cuore si sia fermato. Alle volte invece mi sento semplicemente di perdere l’equilibrio così dal nulla e mi spavento tantissimo. Ho fatto tutte le visite possibili ed immaginabili e ovviamente sono negative. Soffri di cervicale? Hai la pressione bassa?

    Grazie infinite a tutti voi che mi avete risposto… vorrei abbracciarvi uno ad uno perché solo quando ci si nuota in questo mare si può capire quanto sia grande il disagio e il dolore che si prova. Ci sono dei giorni in cui mi sembra di stare un pochino meglio e mi illudo che forse le cose stanno migliorando e il giorno dopo precipito nel barato più profondo e faccio 1000 passi indietro. La cosa che più mi fa rabbia é vedere il tempo che passa e io che non riesco a godermi nulla della mia vita, vedere mio figlio che cresce mentre io sono impegnata a tenere a bada le mie crisi di ansia. Nessuno ce lo ritornerà mai questo tempo perso… e per quanto io mi sforzi di essere forte e di andare avanti poi ricado continuamente sempre nello stesso identico modo. Il 9 Maggio ho l’appuntamento dallo psichiatra… ho deciso di cambiare radicalmente cura… era da tanto che volevo farlo ma avevo sempre paura. Arrivata a questo punto non mi resta altra scelta…

    Tralasciando il fatto che a me i vaccini hanno fatto molto male e che ero terrorizzata dall’idea che mi venisse una trombosi visto che sono predisposta, credo che questo Covid non se ne andrà mai del tutto, dobbiamo semplicemente imparare a conviverci e farcene una ragione. Più il tempo passa e più si spera che diventi come un’influenza stagionale. La mia paura è che possa invece venir fuori qualche altro virus nuovo e non mi stupirei visto come stanno andando le cose negli ultimi anni 🥺

    Ciao a tutti,

    leggo le vostre storie e vi sono vicina... mi aiuta tanto sapere che non sono sola. Io ho paura di camminare in spazi ampi, aperti, da sola... senza alcuna protezione o persona vicino. Le grandi piazze sono da evitare e ho difficoltà ad attraversare larghi viali, attraversare la strada. É una cosa inconscia che si è sviluppata dopo un forte lutto e che continua. Non faccio terapia, sono anemica e ho carenza di ferro... ansia generalizzata, difficoltà ad ingerire cibo, sensazione di sazietà praticamente sempre... Da poco la vita mi ha messo davanti ad un grande bivio e ci sono stati tantissimi cambiamenti (positivi) che hanno comunque inciso tantissimo con la mia ansia. Mi passa - in parte - quando sono con qualcuno, e sparisce totalmente quando sono con il mio partner.


    Mi rivolgo a chi soffre di questo disturbo - come leggevo - da 12 anni. Come fate a lavorare? Ad organizzare la vostra vita?

    Il ferro basso e l’anemia possono portare le vertigini e la sensazione di svenimento… ti curi per quello? Io ho la ferritina bassissima e mi provoca fame d’aria e molta stanchezza oltre alla sensazione di mancanza di equilibrio… più ovvio anche l’ansia non ci aiuta… anzi…🤦‍♀️