Ipocondria, come evitare di ascoltarsi troppo?

  • Presente, ipocondriaca nata... ho fatto più esami medici io di uno di 90 anni. Ma sapete qual è la cosa più assurda? É che noi spendiamo tempo e soldi in esami per tranquillizzarci ma la verità é che possiamo fare tutti gli esami del mondo ma questo non ci renderà SANI a vita. Lo dico per esperienza, purtroppo. Sulla mia pelle ho capito che quando qualcosa di vero deve arrivare arriva, e noi non possiamo fare nulla per controllarlo. Ho avuto un'embolia polmonare, e mentre tutti attorno a me pensavano fosse "solo" ansia, io ho cercato i miei sintomi su internet e avevo trovato anche l'embolia polmonare.


    Avevo partorito da poco ed ero un soggetto a "rischio" in quel momento. Sono stata al ps due volte e sono stata rimandata a casa con la diagnosi di "depressione post parto". Ho dovuto andare privatamente a farmi delle analisi che per la prima volta davano ragione a me. Non vi dico come mi sono sentita. Per la prima volta le mie paranoie erano "VERE"... e per la prima volta ho compreso che noi ansiosi non siamo immuni dalle malattie fisiche. Da questa vicenda ho imparato che la mia ipocondria mi è stata NEMICA e AMICA allo stesso tempo. Nemica perché quando tutti ti classificano come quella "ansiosa" tutto ciò che hai gira attorno ai tuoi pensieri malati e quindi sottovalutano ciò che dici di sentire. AMICA perché se non fosse stato per la mia testardaggine nel voler capire cosa mi stava succedendo forse ora non sarei qui a raccontarlo.


    Posso dirvi delle cose però che mi hanno aiutata a capire che questa volta la mia non era davvero solo ansia. Innanzitutto le gocce di ansiolitico non avevano alcun effetto sui miei sintomi. Stavo male 24 h su 24...non era come quando si ha l'ansia che magari la mattina stai male poi passi qualche ora che ti senti meglio poi torni a peggiorare e cosi via... io stavo costantemente male e non c'era NULLA che alleviasse i miei sintomi (non li elenco altrimenti poi vi vengono :rolling_on_the_floor_laughing:). Tutto questo per dirvi che se c’è qualcosa di veramente grave lo "sentiamo" diversamente dal solito...io sentivo che non era la mia solita ansia, non so come spiegarvi...sentivo che c’era qualcosa che davvero non andava in me. Spero di esservi stata d’aiuto :red_heart:

  • Io credo di essere un po' più grande di molti di voi, e con una lunghissima esperienza di ipocondria alle spalle...


    Ultimamente sono sempre e comunque ipocondriaca, ma ho imparato a non dar retta a quella parte di me, ovviamente ci riesco solo in parte eh, non immaginatevi il miracolo! Però mi sono anche un po' rotta i meloni di continue visite. In passato facevo visite continue, ora aspetto di vedere se il sintomo passa da solo. Tra l'altro le visite spesso mi fanno sentire peggio. Io non ho ancora superato la mammografia fatta mesi e mesi fa, non tanto per l'esame in sé che è andato bene, ma per il clima che si respirava in reparto. mi sembrava di assorbire l'ansia di ogni donna che entrava, di ognuna pensavo "Oddio speriamo che non abbia niente", sono stata veramente male, anche se ci ripenso ho la tachicardia, tanto che ho deciso di non fare più la mammografia in quella struttura. Quindi ora se sento qualcosa tendenzialmente aspetto che passi, e poi effettivamente spesso il disturbo passa da solo.


    Di recente in una vecchia pagina di questo la forum ho letto le illuminati parole di un utente (zafiro) ora non più attivo, che diceva che nella nostra vita da ipocondriaci dobbiamo sempre pagare il biglietto (di una visita) per ogni "giro" che vogliamo fare. Invece ogni tanto dobbiamo concederci un giro gratis. Mi fa male un fianco? La testa? Tachicardia? Vabbè fa niente, passerà, e si va avanti.

  • Vorrei dire che tutta questa follia nel mio caso è scaturita proprio da una malattia che ho avuto (una grave infezione intestinale, che ho contratto non so come, visto che si solito la prendono soggetti già molto malati e ricoverati in qualche struttura). Durante quel periodo stavo talmente male che avevo capito che non era il mio solito colon irritabile, ma tutti mi ignoravano, peggio stavo più loro non volevano vedere, dicendo che era tutto nella mia testa, anche se avevo perso 7kg in un mese e stavo EVIDENTEMENTE male, tra l'altro era estate ed ero alle prese coi sostituti dei medici... Vabbè, alla fine sono riuscita ad avere la diagnosi e ripigliarmi, ma questo mi ha fatto capire che sono la sola responsabile per il mio stato di salute, il che mi ha a portato per più di 10 anni a fare accertamenti continui su tutto, sottoponendo anche le mie figlie a visite di troppo.


    Vi consiglio ad ogni modo questa lettura.


    https://www.medicitalia.it/blo…m-il-fischio-al-naso.html

  • Vorrei dire che tutta questa follia nel mio caso è scaturita proprio da una malattia che ho avuto (una grave infezione intestinale, che ho contratto non so come, visto che si solito la prendono soggetti già molto malati e ricoverati in qualche struttura). Durante quel periodo stavo talmente male che avevo capito che non era il mio solito colon irritabile, ma tutti mi ignoravano, peggio stavo più loro non volevano vedere, dicendo che era tutto nella mia testa, anche se avevo perso 7kg in un mese e stavo EVIDENTEMENTE male, tra l'altro era estate ed ero alle prese coi sostituti dei medici... Vabbè, alla fine sono riuscita ad avere la diagnosi e ripigliarmi, ma questo mi ha fatto capire che sono la sola responsabile per il mio stato di salute, il che mi ha a portato per più di 10 anni a fare accertamenti continui su tutto, sottoponendo anche le mie figlie a visite di troppo.


    Vi consiglio ad ogni modo questa lettura.


    https://www.medicitalia.it/blo…m-il-fischio-al-naso.html

    Grazie per la lettura molto veritiera. Io soffrivo di ansia e ipocondria già prima di avere l'embolia polmonare però l'aver avuto un male fisico vero mi ha portata ad essere ancora più ipocondriaca. La cosa che più di tutto mi frega è che l'embolia è subdola e i suoi sintomi sono molto simili all'ansia: la mancanza di fiato, il dolore al petto, la tachicardia...tutte cose che effettivamente sono state sminuite da chi mi era accanto perché abituati a vedermi soffrire di questi sintomi. L'unica cosa che ci ha dato da pensare era il fatto che mentre anche se soffro di ansia ho sempre dormito, quella volta non riuscivo neppure a distendermi per la mancanza di fiato. Non chiudevo occhio. E in più la tachicardia persisteva anche se prendevo le gocce per calmarmi. Io comunque credo di essere nata con l'ipocondria e sono ormai certa che ci morirò… Mi dispiace solo non vivere a pieno la mia vita perché sempre in "allarme" ad ascoltare ogni sintomo del mio corpo…

Unisciti a noi!

Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.

Thread suggeriti

    1. Topic
    2. Risposte
    3. Ultima Risposta
    1. Le fluttuazioni dell'ansia 17

      • Pulmino73
    2. Risposte
      17
      Visualizzazioni
      306
      17
    3. leila19

    1. Vivere con l'ansia sociale, come affrontarla? 2

      • Fairycatcher87
    2. Risposte
      2
      Visualizzazioni
      128
      2
    3. Fairycatcher87

    1. Ansia di notte 5

      • Simysimy
    2. Risposte
      5
      Visualizzazioni
      164
      5
    3. Fairycatcher87

    1. E se non passasse più? 155

      • Simysimy
    2. Risposte
      155
      Visualizzazioni
      5.5k
      155
    3. Andre73

    1. Le rivelazioni della psicoterapia 8

      • leila19
    2. Risposte
      8
      Visualizzazioni
      293
      8
    3. leila19

    1. Sono parecchio perplessa sulla mia psicologa, dovrei cambiare? 38

      • Creamy
    2. Risposte
      38
      Visualizzazioni
      1.4k
      38
    3. sara84