Mali estremi? Se non ti esonerano, se sei contrario, puoi fare l'obiettore di coscienza. Anche perché un conto è che riattivassero la leva per questioni sociali, tipo per rendere le persone un po' più "solide", ma in odore di riarmo con la guerra in Ucraina?...
Buongiorno a tutti, in questi giorni si legge di una proposta per riattivare la leva militare, non so se obbligatoria.
Nel caso di un disturbo diagnosticato e invasivo come può essere il DOC o una depressione maggiore o altro, come funzionava l'esonero?
Si era veramente esonerati o si era obbligati a fare il servizio militare?
Voi cosa ne pensate?
Grazie.
Per ora si parla di servizio militare su base volontaria, non di leva obbligatoria.
Conosco gente che ai tempi è stata esonerata per problemi di ordine psicologico, non so i dettagli, ma da quel che ne so io erano stati fatti "rivedibili" alle prime visite, cioè non idonei al servizio ma da verificare in visite successive. Poi alle visite successive erano stati ritenuti idonei, e una volta iniziato il servizio avevano tenuto dei comportamenti che li avevano portati a essere tenuti in ospedale militare per qualche mese e poi definitivamente congedati o esonerati (non conosco i termini tecnici). In pratica la trafila per cui chi non voleva fare la naja se ne tirava fuori era: esporre i propri problemi psichici nei test e nelle visite per essere esonerati, se non bastava (e lì una spintarella di conoscenze faceva la differenza), si manifestavano comportamenti ritenuti invalidanti una volta entrati, ma scegliendo quelli che non comportavano punizioni ma ricovero. Cioè non andar lì e spaccare tutto ma magari manifestare il proprio disagio profondo, o farsi beccare positivi a sostanze stupefacenti. Poi non me ne intendo, immagino che farsi riformare in questo modo comporti una "macchia" poi sul proprio dossier statale diciamo. Cioè si viene un po' bollati.
Abbiamo circa 1500 caserme dismesse e abbandonate in Italia...dubito che metteranno la leva obbligatoria, non ci sarebbe lo spazio per accogliere tutti.
Poi, come ti è stato scritto, il servizio civile (che già esiste) è una valida alternativa.
Buongiorno a tutti, in questi giorni si legge di una proposta per riattivare la leva militare, non so se obbligatoria.
Nel caso di un disturbo diagnosticato e invasivo come può essere il DOC o una depressione maggiore o altro, come funzionava l'esonero?
Si era veramente esonerati o si era obbligati a fare il servizio militare?
Voi cosa ne pensate?
Grazie.
Buongiorno trigger, a quanto sento si parla di volontaria non obbligatoria, comunque riguardo all'esonero credo che non centra la diagnosi ma la gravità (ci possono essere doc più o meno gravi a seconda del caso).
Secondo me non dovresti preoccuparti su questo, se fosse per te una preoccupazione, perché non penso si arriverà a quella obbligatoria, sai che casino verrebbe fuori 
Anche se a me non dispiacerebbe magari, imparare due o tre cose militari.
Conosco gente che ai tempi è stata esonerata per problemi di ordine psicologico, non so i dettagli, ma da quel che ne so io erano stati fatti "rivedibili" alle prime visite, cioè non idonei al servizio ma da verificare in visite successive. Poi alle visite successive erano stati ritenuti idonei, e una volta iniziato il servizio avevano tenuto dei comportamenti che li avevano portati a essere tenuti in ospedale militare per qualche mese e poi definitivamente congedati o esonerati (non conosco i termini tecnici). In pratica la trafila per cui chi non voleva fare la naja se ne tirava fuori era: esporre i propri problemi psichici nei test e nelle visite per essere esonerati, se non bastava (e lì una spintarella di conoscenze faceva la differenza), si manifestavano comportamenti ritenuti invalidanti una volta entrati, ma scegliendo quelli che non comportavano punizioni ma ricovero. Cioè non andar lì e spaccare tutto ma magari manifestare il proprio disagio profondo, o farsi beccare positivi a sostanze stupefacenti. Poi non me ne intendo, immagino che farsi riformare in questo modo comporti una "macchia" poi sul proprio dossier statale diciamo. Cioè si viene un po' bollati.
Grazie Liaison, mi viene da pensare che effettivamente fosse considerato ieri una macchia; dispiace perché chi si trova in queste condizioni cliniche, purtroppo, non vorrebbe trovarcisi per nulla al mondo, perché sapete meglio di me quanto possano essere invasive e invalidanti.
Mali estremi? Se non ti esonerano, se sei contrario, puoi fare l'obiettore di coscienza. Anche perché un conto è che riattivassero la leva per questioni sociali, tipo per rendere le persone un po' più "solide", ma in odore di riarmo con la guerra in Ucraina?...
La proposta di ripristinare la leva facoltativa/obbligatoria è tornata nell'attualità delle notizie, poi non si sa se effettivamente sarà attivata. Forse in "odore di riarmo" come dici tu.
Abbiamo circa 1500 caserme dismesse e abbandonate in Italia...dubito che metteranno la leva obbligatoria, non ci sarebbe lo spazio per accogliere tutti.
Poi, come ti è stato scritto, il servizio civile (che già esiste) è una valida alternativa.
Sì, vero, purtroppo se ne riparla e forse ispirato dalle nazioni vicine che stanno ripristinando la leva facoltativa...
Grazie Liaison, mi viene da pensare che effettivamente fosse considerato ieri una macchia; dispiace perché chi si trova in queste condizioni cliniche, purtroppo, non vorrebbe trovarcisi per nulla al mondo, perché sapete meglio di me quanto possano essere invasive e invalidanti.
Il discorso è più burocratico che altro. Nel senso che, per essere congedati dalla naja, siccome disturbi di media entità non bastavano, bisognava "esagerarli" un po'.
Cioè se tu hai un problema di dipendenza da droga non gravissimo, vai al sert e loro sono giustamente tenuti a una certa riservatezza, per cui non ti trovi strombazzate le tue problematiche sui documenti. Invece farsi pescare a naja era come andarsi ad autodenunciare in caserma ingigantendo pure.
Stessa cosa per una depressione ad esempio, lo psicologo ti segue ma non lo comunica a qualunque ufficio statale. Invece a naja dovevi proprio passare per molto depresso e instabile, cosa poi sancita su certificato ufficiale. La fregatura era quella in pratica, niente vie di mezzo tra sano e idoneo oppure no.
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