Premesso il dovuto R.I.P. e il riconoscimento verso il capace professionista che è stato Pippo Baudo, mi piacerebbe sapere se soltanto a me è sembrato esageratissimo organizzare una lunghissima edizione straordinaria del TG1 per annunciarne la scomparsa e immediatamente dopo cominciarne una sorta di pubblica commemorazione solenne, con tanto di colleghi tutti "devastati dal dolore per la perdita immensa"...(Venier anche con voce rotta dal pianto...)
Sarà che da ansiosa cronica mi si si è gelato il sangue quando (facendo altro e avendo la TV accesa senza guardarla) ho sentito la sigla dell'edizione straordinaria. Non nascondo che, dati i tempi, la mente mi è schizzata, nei soli secondi della sigla, su tutti gli scenari più catastrofici (dalle guerre ai terremoti e così via).
Appresa la notizia...all'ansia sentivo sostituirsi lo sconcerto...e non nego di aver seguito quasi tutto perchè era subentrata la curiosità vera di capire dove si volesse e potesse arrivare.
Sicuramente si è arrivati a fare un mito assoluto di...un presentatore TV (molto compìto sempre, questo è vero, ma che per alcuni tra cui me non è un merito; e con l'altro "merito" di aver lanciato una serie di cantanti, comici e ballerini, come faceva parte del suo mestiere).
Conclusione personale del momento: mi sento molto presa per i fondelli; e mi piacerebbe sapere se questa spiacevole sensazione la provo solo io.
Mi sento presa per i fondelli dalla gestione di un servizio pubblico che decanta come personalità di prima grandezza quelle di uomini e donne che non hanno nessunissimo altro merito che quello di aver intrattenuto un grande pubblico sulle classiche note del "nazional popolare", in modo perlatro molto compassato e "d'ordinanza" e senza aver mai contribuito ad un sostanziale progresso culturale della popolazione.
La cosa mi irrita, sia perchè non è il primo caso recente di personaggio pubblico che ha fatto bene o benino il proprio mestiere e proprio niente di più (Raffaella Carrà ebbe trattamento quasi pari, con tanto di funerale in diretta...), mentre non mi risulta che nulla di pallidamente simile sia stato fatto per personalità (Piero Angela per tutti, da ultimo) che - a parità di presenza ultra-storica in RAI e a parità persino di popolarità - hanno svolto funzioni che, in ottica di servizio pubblico, hanno un valore del tutto imparagonabile all'aver inventato il Tuca-Tuca o aver scoperto la Cuccarini.
Qualcuno ha provato lo stesso disappunto?