Storia della mia vita matrimoniale: dall'amore alle liti e oltre

  • Cosa da non sottovalutare: questo post lo ha scritto il giorno prima che io dicessi basta ...e il giorno dopo già cercava di contattare la sua ex ...ora alcune perle di quello che ha scritto di me:


    "5 anni fa, lei voleva il quarto figlio e io dicevo che non mi sentivo di riprendere di nuovo quel ritmo, la più piccola aveva già 13 anni. Poi un giorno mi dice che era rimasta incinta, me lo dice così contenta, e io mi rabbuio e le rispondo che lo aveva fatto apposta, che si erano avuti rapporti non protetti e lei mi aveva detto che eravamo sicuri".


    "Le suggerisco di cambiare casa, NO perchè la casa era ottima e si era faticato per sistemarla al meglio". (Ma con quali soldi non si sa).


    "Sono via da una settimana, e dulcis in fundo lei trova 2 chat in cui in una di queste avevo trattato questo argomento parlando anche di alcuni dettagli e, stupido che sono stato, nel primo periodo in cui ero da solo mi ero iscritto in un sito di incontri, ma era solo un passatempo, infatti non pagai neanche abbonamenti, semplice curiosità ma commentai il profilo di una donna che avevo trovato molto attraente". (Ha provato a contattarla ma lei lo ha bloccato...solo per questo non c'è stao niente...ma il solo averlo fatto per me è tradimento).


    "Poi aggiunsi che non ero sicuro di voler più rapporti nè di riuscire a sostenerli, e che non potevo vivere più in quella casa. Di conseguenza lei mi disse che era giusto lasciarsi, e me ne andai. Dopo 2 giorni lei trova le chat, e se prima la sua posizione non era così drastica, perse le staffe per quegli scritti, e la cosa degenerò. e sono qui".


    "E, ultimamente, mi sto rendendo conto di quanta voglia abbia di innamorarmi, stavolta sul serio. Si, ho voglia di amare profondamente una persona a cui dedicarmi, perchè in effetti, è quello che avrei sempre voluto fare in vita mia, ma le circostanze hanno sempre avvelenato tutto. Oh si, quanto amerei accarezzare i capelli al mattino, e abbracciare la donna con cui ho trascorso la notte senza sentirmi dire che c'è sempre qualcosa che non va. Se cucinavo (cosa che adoravo fare), erano liti perchè non pulivo come lei avrebbe voluto, se portavo fuori i bambini, erano liti perchè lei era sola in casa anche se era lei a non voler mai uscire. Si, anche se riconosco di essere stato un carattere particolare, nessuno può dire che non mi sono dedicato, l'ho fatto, anima e corpo, e averlo dovuto fare così oggi mi fa detestare il mio stesso essere, aver dedicato 24 anni in queste condizioni, è davvero dura da accettare. e non riesco a reprimere più, è come quando spingi un pallone colmo d'aria dentro l'acqua, prima o poi ritorna. E, strana sensazione questa, ultimamente mi ritrovo a pensare a quanto amerei un nuovo ambiente familiare, e penso che se vi fosse una donna con bambini da crescere, perchè adoro i bambini, sono lo specchio della sincerità e l'allegria più naturale, ecco, penso proprio che, se costei fosse una brava donna, condividerei la vita con lei, pur di lasciarmi portare in giro i bambini, portarli al parco o dare supporto insomma, qualcosa che mi facesse sentire utile, perchè oggi no, non è più così, mi sento vuoto, triste, solo, perso nei meandri dei miei ricordi a cui è stato tolto il velo che faceva trasparire la luce e vedo tutto per com'è, per com'è stato, e per come i miei figli dicono di essere stato, un calvario inzuccherato dalla nostra finzione che tutto in realtà andasse bene".


    "Cercando una vecchia conoscenza che ai tempi studiava a Salerno ma era di Palinuro. Non ho più il suo contatto da molto tempo." (La ex).

  • Questo lo scriveva mentre ancora era nel mio letto ad aprile:


    "Queste le mie abitudini: cibo sano, sport, meditazione, zero tv, musica classica-blues-rock. secondo voi, un quarantanovenne con questo stile di vita, che possibilità ha di trovare una compagnia a cui faccia piacere vivere così? Ovviamente non sto mettendo in secondo piano l'attrazione fisica, infatti è già sottinteso che quella ci sia già.

    riformulo: che possibilità ho di sentirmi attratto da una donna e lei si senta attratta da me e allo stesso tempo si abbia le stesse propensioni in modo che nessuno dei due si senta infastidito o ostacolato dall'altro?".


    "Il concetto di "bellezza" è troppo stereotipato secondo i miei gusti, tant'è che in effetti la donna con cui ho vissuto per più di vent'anni non rientra in questi parametri, almeno non fisicamente anche se i tratti del viso suppongo di si".


    "Forse soffrii più di lei, poi provò ancora ma non accettai di rincontrarla, chissà, forse è proprio lei che mi è mancata in questa vita. ora sposata con 3 figli, è diventata una donna stupenda". (Riferito ad un'altra ex a seguire alla fatto che io non sono nei parametri).


    "Cioè, fatti na passeggiata, iscriviti in palestra e ti trovi mezz'ora per andarci, ma non fare che ti svegli e ti fai il caffè e subito ti appioppi una sigaretta, solo al pensiero mi viene il vomito e io le mie 5 sigarette al giorno le fumo, ma mai prima di pranzo. spero di aver reso l'idea". (Riferito a me...certo avevo pure il tempo di scrivermi in palestra e pure i soldi per pagarla).


    "Lei senza dubbio ha capacità intuitive da grande madre e l'ho sempre sostenuto, ma io almeno una volta al giorno cucinavo e rassettavo (senza intaccare gli schemi perchè si arrabbiava), portavo i bambini a scuola e li andavo a prendere, e li imboccavo fin quando è stato necessario e li cullavo se non riuscivano a dormire e facevo di tutto per farmi rimanere del tempo libero per andar fuori" (certo c'era chi lavorava per farti avere il tempo libero...io ero a lavoro non potevo andare a prendere i figli a scuola).


    "Ho chiesto e ottenuto solo un pò di comprensione, di accettare un piccolo compromesso, ovvero un pò di autonomia: il mio laboratorio è molto grande, e comprende un appartamento non proprio arredato ma funzionale dove ho vissuto questa ultima settimana, ebbene, ho solo chiesto e ottenuto di vedersi a sera, dopo cena. quindi praticamente non mi muovo da qui per tutto il giorno, lavoro-yoga-sport-uscite con i cani-pranzo-cena qui, così potrò ascoltare la musica che preferisco durante i pasti e insomma ognuno con le sue abitudini tanto a sera ci si rivede" (moglie quando gli faceva comodo...si faceva i c∙∙∙i sui e poi la sera c'era la stupida che lo aspettava).


    "Io inauguravo la mia libreria, si, la mia follia era senza limiti, aprire una libreria in un paesino nell'entroterra in sicilia, e che libreria, con ambiente studiato e raffinato con sottofondo di musica classica, oddio mi viene da ridere solo al ricordo, ovviamente non andò bene. Lei ha sempre lavorato presso degli uffici di commercialisti e roba varia, è un cervellone e riesce a svolgere il lavoro di tre persone senza battere ciglio, e oggi si può ritenere soddisfatta delle sue fatiche perchè è molto apprezzata e ben pagata". (Invidia della mia posizione...ha cercato in ogni modo di ostacolarmi nel mio lavoro... dovevo viaggiare con l'autobus, non dovevo prendere la macchina, non valeva la pena per qualche soldo in pù che io rientrassi alle 3 pittusto che all'una).


    "io sempre fatto lavori da indipendente, dopo aver chiuso la libreria ho fatto il rappresentante, poi altre esperienze lavorative, e avevo modo di organizzare le mie giornate e modellavo il tutto per trascorrere più tempo possibile con i miei figli, infatti tutte le estati ogni giorno al mare o in montagna, mammamia quanto li ho adorati e quanto ci siamo divertiti. lei però a volte me lo rinfacciava, che lei lavorava mentre io facevo quel che volevo, è sempre stata la cosa che ho sempre più detestato, io lo sapevo che loro erano la mia ancora di salvezza, senza di loro non riuscivo più accidenti" (Il suo lavoro... che poi alla fine appena finito il mio facevo il suo perchè lui doveva stare con i suoi figli se no entrava in crisi).


    "Il peso maggiore fu causato proprio da mia moglie, che pretese che dedicassi il più tempo possibile a quella cosa, ma c'erano delle ore in cui non si lavorava, soprattutto la mattina e io volevo stare con i miei figli ma lei continuava ad insistere che no, dovevo tentare anche solo nella speranza di incassare un euro in più, era assurdo, dalla mattina alla sera, solo il pranzo e di nuovo al lavoro, e quelle ore inutili trascorse a vuoto e io che volevo stare con i miei bambini, inoltre all'inizio non andò bene e quindi la sua ostinazione era giustificata, ma non ressi, dopo un mese crollai, mi annichilii, mi sentivo annientato, e d'un tratto arrivò, mi sentii travolgere da un'onda nera e fredda, e svanii nel terrore più assoluto, caddi in uno stato depressivo profondo, i miei intestini erano diventati incontrollabili, mi nutrivo a forza, e poi il picco avvenne con le vertigini, non riuscivo più a camminare con sicurezza, mi girava la testa, alla fine fui costretto a casa. si, a casa con i miei figli, ma del tutto compromesso. l'attività la svolgeva mia moglie perchè allora lei con il suo lavoro faceva mezza giornata" (Tanto per dimostrare che non dico fesserie).


    "Ho letto anche l'altro tuo thread, e ne ricavo che le vostre vite ad un certo punto hanno preso direzioni troppo diverse. L'episodio della quarta gravidanza può aver fatto da detonatore, ma da quel che scrivi anche qui, c'è anche molto altro ad avervi allontanato. La cosa migliore che puoi fare è rispettare il desiderio di tua moglie e restare separati. Tu con la tua ritrovata indipendenza (da che, poi?) e lei forse finalmente libera di non doversi occupare di te. Perché va detto che lei ha comunque fatto fronte alle tue ansie, incertezze lavorative e aspirazioni filosofiche. Ora per lei è probabilmente arrivato il momento di pensare a sé stessa". (Questa risposta no gli è piaciuta e da allora ha tagliato tanto in quello che scriveva....non poteva essere che gli dessero contro).


    "Penso di aver accumulato una certa rabbia nei confronti del nostro rapporto che è emersa quando ci siamo ritrovati soli l'anno scorso, quando due dei nostri figli si sono allontanati. e mi è tornato tutto. quando andavo a correre me lo rinfacciava, se praticavo yoga era una perdita di tempo, se uscivo troppo con i bambini lei si lamentava che era costretta a casa e se le dicevo ma vieni usciamo insieme era peggio perchè chi pensava ai doveri di casa? e infatti mai una domenica insieme (a perte certe cerimonie, là si poteva) e se le facevo notare che nel sabato avremmo potuto fare tutto il necessario per essere liberi la domenica rispondeva che comunque era stanca e avrebbe preferito stare a casa". (Chissa come mai?).


    "Io le ho sempre detto di fare come me, non fumare la mattina, cerca di non sottostare al vizio accidenti, come fai a fumare appena alzata dal letto. e credetemi se penso che proprio questo aspetto ha giocato una parte determinante, perchè quello equivale a drogarsi fatto a quel livello, infatti la mattina appena alzata era facile che scattasse alla minima cosa, poi fumava e tornava serena ma il mio umore era già compromesso e detestavo questa cosa" (Però la mariuana fa bene....quello non è drogarsi...è terapeutica, lo dicono i medici).


    "La sera era una routine immancabile, i miei figli mi aspettavano per buttarci sul lettone e io dovevo inventarmi ogni sera un racconto o continuare quello della sera precedente, io ero felice e mi mancano quei momenti, lei sosteneva che io facevo solo il bello e che tutti gli oneri dell'educazione erano tutti a carico suo, ma non la pensavo così, se non ero capace di schiaffeggiare i miei figli ma preferivo parlare con loro non credo fosse un male, e si, detestavo quando sapevo che lei aveva tirato un ceffone". (Lui poteva fare la sua routine perchè io andavo a gestire la sua attività alcune voltre fino alle tre di notte, e la mattina alle nove dovevo essere al mio posto in ufficio).


    Scusate ma io manipolatrice non sono... Questo e tutto trovabile su internet in vari forum...e vorrei sapere se a voi che leggete queste cose non vi farebbero male, soprattutto se scritto e fatto da chi avete sempre sostenuto ed aiutato... da chi eravate convinti vi sarebbe stato accanto tutta la vita perchè vi amava, ma in realtà vi stava solo usando...

  • Ho trovato lo stesso messaggio dell’utente su un altro forum, praticamente identico a quello di apertura di questo thread. Curiosamente sia qui che là l'utente ha chiuso il proprio account dopo breve tempo. Ora arrivi tu, Morgana, e ci dici praticamente che siamo stati manipolati. Abbiamo dato fiducia a questo utente, abbiamo cercato nei nostri limiti di aiutarlo e sostenerlo e ora scopriamo che siamo stati presi per il c—-o. Perché è questo che ci stai facendo capire.

    Io voglio crederti, mi sembri sincera, ma anche lui sembrava esserlo. Perdonami la diffidenza, ma credo comprenderai bene in che situazione mi/ci troviamo.


    Ailene potete fare qualcosa? Grazie.

    Accettare non significa rassegnarsi - Mai giocare a scacchi con un piccione

  • E poi per messaggio dopo che lo avevo "beccato" mi ha detto che l'amore era finito subito...che era rimasto solo per i figli (ma stranamente ne abbiamo fatti 3)... Che lui ha avuto tutte le possibilità di tradirmi perchè le donne lo rincorrono, che la sera stessa bastava che bussasse e la porta gliela aprivano... che quello che ho fatto io non era niente di eccezionale (non lo ho mai pensato... io pensavo di farlo perchè era giusto sacrificarsi per la famiglia) e tante altre cose che non voglio manco ricordare.

  • Ho trovato lo stesso messaggio dell’utente su un altro forum, praticamente identico a quello di apertura di questo thread. Curiosamente sia qui che la l’utente ha chiuso il proprio account dopo breve tempo. Ora arrivi tu, Morgana e ci dici praticamente che siamo stati manipolati. Abbiamo dato fiducia a questo utente, abbiamo cercato nei nostri limiti di aiutarlo e sostenerlo e ora scopriamo che siamo stati presi per il c—-o. Perché è questo che ci stai facendo capire.

    Io voglio crederti, mi sembri sincera, ma anche lui sembrava esserlo. Perdonami la diffidenza, ma credo comprenderai bene in che situazione mi/ci troviamo.

    Ailene potete fare qualcosa? Grazie.

    Ha chiuso gli account dopo che io avevo trovato il giorno dopo esserci lasciati una chat e mi sono messa a fare ricerche su Google, per caso ho trovato un forum in cui aveva scritto ad aprile, un sito di incontri, ed altro... e quindi per paura che io lo facessi vedere ai suoi figli ha chiuso gli account pensando che in automatico si sarebbe cancellato tutto quello che aveva scritto (internet non dimentica), e adesso mi ha minacciata di denunciarmi per violazione della privacy (come no, su internet!) e mi da comunicato che sta per farmi una diffida con l'avvocato...ed io gli ho risposto di fare quello che vuole (teme solo che lo scoprano i suoi figli). Ma io ai miei figli dopo che l'ho difeso tutta la vita che cosa dovrei dire adesso per giustificare il fatto che con lui ho chiuso? Dovrei ancora salvaguardare la sua immagine passando per l'ennesima volta per la cattiva, visto che lui ha il potere di farsi vedere come un essere distrutto ma che in realtà continua a manipolare? Ditemi voi...

  • Posso solo augurarti di uscire da questa situazione e tornare a stare bene, sinceramente.

    Ho deciso di seguire il consiglio di un vecchio detto: “tra moglie e marito non mettere il dito”, quindi ti auguro buona fortuna e mi faccio da parte.

    Accettare non significa rassegnarsi - Mai giocare a scacchi con un piccione

  • Ailene potete fare qualcosa? Grazie.

    Non credo di aver ben compreso la tua richiesta. Ogni utente porta sempre e comunque la sua versione dei fatti e noi non abbiamo modo di verificare la fondatezza dell'una o dell'altra, se è questo che volevi dire, e non vedo nemmeno come potrebbe essere possibile farlo. Se intendevi invece qualcos'altro, prova a spiegarmi meglio.

  • Posso solo augurarti di uscire da questa situazione e tornare a stare bene, sinceramente.

    Ho deciso di seguire il consiglio di un vecchio detto: “tra moglie e marito non mettere il dito”, quindi ti auguro buona fortuna e mi faccio da parte.

    Sinceramente non sto scrivendo per avere approvazione o per sentirmi dire che ho ragione, solo che mi sembrava giusto adesso dare pure la mia versione... Penso che ognuno di noi abbia una coscienza e che quella dica già tutto... non c'è da mettere dito anche perchè ormai non siamo più moglie e marito ma semplicemente due sconosciuti, almeno per me l'uomo che è uscito fuori è uno sconosciuto e mai avrei creduto che fosse capace di ferirmi con queste modalità, tutto qui.


    Logicamente non posso sfogarmi in casa (non voglio che mia figlia mi veda e sinceramente non voglio nemmeno che odi suo padre anche perchè da questo punto di vista è stato ed è un buon padre, il torto lo ha fatto a me non a loro) e visto che già lui aveva dato la sua versione, quale miglior modo di sfogarsi se non con delle persone che effettivamente non conoscono né me né lui e vedono solo delle parole che raccontano due versioni differenti?


    La mia famiglia non mi sarà di supporto anche perchè a lui non piaceva nessuno, né genitori né fratelli né sorelle, e per la quiete anche io mi sono allontanata ma per una mia scelta (attenzione continuo ad accudire i miei ma non ho più con loro lo stesso rapporto). Non ho tanti amici ma la mia migliore amica mi supporta e sopporta da sempre, ma non posso stressarla sempre anche perché in questo momento ha sua madre a cui pensare, così ho pensato che qui potevo tranquillamente sfogarmi, ma ripeto non cerco né ragione né altro... Se do fastidio basta dirlo e non ho problemi a cancellarmi. Tutto qui.

  • Non credo di aver ben compreso la tua richiesta. Ogni utente porta sempre e comunque la sua versione dei fatti e noi non abbiamo modo di verificare la fondatezza dell'una o dell'altra, se è questo che volevi dire, e non vedo nemmeno come potrebbe essere possibile farlo. Se intendevi invece qualcos'altro, prova a spiegarmi meglio.

    Innanzitutto grazie per l’intervento. Intendevo proprio questo (la parte in grassetto), ma ora che ci penso bene, credo sia impossibile anche per voi saperlo. Scusami per averti disturbato a quest’ora, e grazie ancora.

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