Chi ha esperienza con il coinvolgimento di terze persone nella coppia?

Citazione da Juniz

Qualora il sesso con un'altra persona configuri un possibile fattore di rischio.

Poi esistono coppie fisse che lo fanno, certo.

A mio avviso niente è per sempre e prima o poi queste situazioni rivelano aspetti che non si è potuto prima vedere. Mio parere personale...

Hai stra ragione, io la penserei come te se NEL MIO CASO la cosa non avesse dato solo e soltanto benefici al rapporto. È pur vero però che il mio rapporto era molto particolare e certamente non comune e che quindi l'aver inserito un "terzo incomodo" nel ménage sessuale è stato fatto per motivi inusuali. Quindi si, la tua ultima frase la sottoscrivo, ma ci sono mille sfaccettature e la cosa arriva ad essere addirittura terapeutica. Come dice il grande Alessandro Haber in un celebre film "il sesso è un'alchimia".

Citazione da Biglove83

Hai stra ragione, io la penserei come te se NEL MIO CASO la cosa non avesse dato solo e soltanto benefici al rapporto. È pur vero però che il mio rapporto era molto particolare e certamente non comune e che quindi l'aver inserito un "terzo incomodo" nel ménage sessuale è stato fatto per motivi inusuali. Quindi si, la tua ultima frase la sottoscrivo, ma ci sono mille sfaccettature e la cosa arriva ad essere addirittura terapeutica. Come dice il grande Alessandro Haber in un celebre film "il sesso è un'alchimia".

Sì, avevo seguito il tuo thread ai tempi e ricordo che la tua è una situazione particolare.

Ma il terzo incomodo, nel vostro caso, è sempre la stessa persona o potrebbe, all'occasione, anche essere una nuova?

Perché mi pare di capire, correggimi se sbaglio, che si tratti di una persona "fissa". La mia perplessità è che il rapporto possa andare, col tempo, da parte della tua compagna, oltre il "vibratore umano"... e affezionarsi al terzo o possa addirittura arrivare a dipenderne. Se fosse sempre lo stesso.

Diverso se tu e la tua compagna, condividete anche una sessualità semplicemente a due. O se questa figura terza, è sostituita da altre persone.

Non voglio metterti dubbi, sono miei semplici pensieri da persona che osserva dal di fuori.

Citazione da Juniz

Oppure il tuo rapporto di coppia è stato precostruito con questi presupposti dall'inizio... cioè vi siete conosciuti per condividere una sessualità trasgressiva finché il gioco rischiando non possa rompersi, se il gioco invece regge, tanto meglio.

Mah.... si e no.

Una cosa secondo me importante da dire è che siamo una coppia "di secondo giro". Non la coppia che si è conosciuta da giovane col sogno di mettere su famiglia e invecchiare coi nipotini.

Sembra una cosa ininfluente, invece vi assicuro che è importantissima: quando ci si trova da..."maturi" si ha una filosofia diversa: si pensa a godersi gli anni restanti in un modo che è anche un... un cercare di non commettere di nuovo gli errori del passato, per esempio quello di vivere per forza secondo i canoni della società.

Dopo anni di sangue amaro, di vita su binari decisi da altri, una vita di suoceri, una vita per il bene dei figli, anni di litigate furibonde per qualunque cosa, solitudini, pianti e sofferenze, ecc, ecco che quando (e se) c'è questo "nuovo giro di ruota" si decide di vivere finalmente per sé stessi.

E, se si ha la fortuna di trovare la persona giusta, si riesce anche a vivere finalmente senza la censura della morale (anche perché ognuno ha la propria).

Voglio arrivare a dire che il nostro rapporto non è basato solo su sesso e trasgressione, anzi siamo seriamente molto innamorati, però il godimento della vita (anche sessuale) ha un peso importante. Prima che la vecchiaia ci obblighi a tirare i remi in barca.

Andrea

Citazione da Juniz

Sì, avevo seguito il tuo thread ai tempi e ricordo che la tua è una situazione particolare.

Ma il terzo incomodo, nel vostro caso, è sempre la stessa persona o potrebbe, all'occasione, anche essere una nuova?

Perché mi pare di capire, correggimi se sbaglio, che si tratti di una persona "fissa". La mia perplessità è che il rapporto possa andare, col tempo, da parte della tua compagna, oltre il "vibratore umano"... e affezionarsi al terzo o possa addirittura arrivare a dipenderne. Se fosse sempre lo stesso.

Diverso se tu e la tua compagna, condividete anche una sessualità semplicemente a due. O se questa figura terza, è sostituita da altre persone.

Non voglio metterti dubbi, sono miei semplici pensieri da persona che osserva dal di fuori.

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Allora, non è il suo ex se per "stessa persona" intendi questo. Però è simile, quindi giovane, carino, fisicato e "bravo". Abbiamo solo lui, nel senso che esistono coppie che amano spaziare e cambiare partner mentre noi no, abbiamo bisogno di una persona fidata e che abbia certi requisiti, quindi che lo faccia per piacere e non per altri scopi (la mia compagna è carina nonostante sia rotondetta, quindi è stato facile trovare) e per una questione di sicurezza igienica (ogni 2 mesi tamponi, analisi e quant'altro). Anche per questo non rientriamo nel gruppo dei frequentatori di club o scambisti. Riguardo la sessualità a due, noi lo facciamo ma ovviamente non nel modo tradizionale, quindi sesso orale ed affini. Io essendo etero non partecipo ma nemmeno mi eccito a guardare, quindi non rientriamo neanche nella categoria cosiddetta "cuckold". Lo facciamo perché nonostante in questo forum in molte mi abbiano detto che il sesso senza penetrazione può essere comunque bello, per la mia lei invece sarebbe stata una mancanza importante che l'avrebbe probabilmente potuta portare al tradimento. Così ci troviamo molto ma molto bene, io credo che essendo innamorato glielo devo, e sarebbe ingiusto pretendere che ci rinunci. Lei innamorata di lui? Non si può mai dire ma sappi che ci tiene molto, ad esempio, se "durante" io le tengo la mano e sempre durante, a volte, mi dice che mi ama e guarda me invece che lui. Io questa cosa, che succede a volte, la interpreto in un certo modo.

Citazione da Biglove83

Allora, non è il suo ex se per "stessa persona" intendi questo. Però è simile, quindi giovane, carino, fisicato e "bravo". Abbiamo solo lui, nel senso che esistono coppie che amano spaziare e cambiare partner mentre noi no, abbiamo bisogno di una persona fidata e che abbia certi requisiti, quindi che lo faccia per piacere e non per altri scopi (la mia compagna è carina nonostante sia rotondetta, quindi è stato facile trovare) e per una questione di sicurezza igienica (ogni 2 mesi tamponi, analisi e quant'altro). Anche per questo non rientriamo nel gruppo dei frequentatori di club o scambisti. Riguardo la sessualità a due, noi lo facciamo ma ovviamente non nel modo tradizionale, quindi sesso orale ed affini. Io essendo etero non partecipo ma nemmeno mi eccito a guardare, quindi non rientriamo neanche nella categoria cosiddetta "cuckold". Lo facciamo perché nonostante in questo forum in molte mi abbiano detto che il sesso senza penetrazione può essere comunque bello, per la mia lei invece sarebbe stata una mancanza importante che l'avrebbe probabilmente potuta portare al tradimento. Così ci troviamo molto ma molto bene, io credo che essendo innamorato glielo devo, e sarebbe ingiusto pretendere che ci rinunci. Lei innamorata di lui? Non si può mai dire ma sappi che ci tiene molto, ad esempio, se "durante" io le tengo la mano e sempre durante, a volte, mi dice che mi ama e guarda me invece che lui. Io questa cosa, che succede a volte, la interpreto in un certo modo.

Beh, è una situazione davvero molto particolare ed estrema! Come la tua autostima maschile possa non uscirne a pezzi rimane per me un mistero, soprattutto considerando e sapendo che l'altro svolge quel "compito" che tu non riesci a svolgere. La vostra apertura mentale è davvero notevole. Buon per voi!

Citazione da Bilbo

Beh, è una situazione davvero molto particolare ed estrema! Come la tua autostima maschile possa non uscirne a pezzi rimane per me un mistero, soprattutto considerando e sapendo che l'altro svolge quel "compito" che tu non riesci a svolgere. La vostra apertura mentale è davvero notevole. Buon per voi!

Lei è la mia prima ragazza, nel senso che prima di lei non avevo neanche mai dato un bacio. Abbiamo avuto una prima storia, poi lei mi ha lasciato. Siamo stati quasi un anno separati ma gomito a gomito in ufficio, mentre lei stava con questo ragazzetto. Poi si sono lasciati e piano piano la nostra relazione è ripartita. All'inizio c'era molta instabilità, perché io mi sentivo in colpa per non poterle dare ciò che era mio dovere darle, lei era comunque una donna a cui mancava qualcosa. Dopo questa decisione, come ho detto, le cose sono migliorate, è difficile da spiegare. Certo continuo ad avere domande, dubbi, paure, ma adesso stiamo bene. La mia autostima? Lei mi dimostra ogni giorno che mi ama, io vorrei essere quello che le da ciò di cui ha bisogno ma non posso, perché non posso prendere certi farmaci essendo sovrappeso, quindi che devo fare, pretendere che una donna di 36 anni rinunci al sesso?

Citazione da Biglove83

Lo facciamo perché nonostante in questo forum in molte mi abbiano detto che il sesso senza penetrazione può essere comunque bello, per la mia lei invece sarebbe stata una mancanza importante che l'avrebbe probabilmente potuta portare al tradimento. Così ci troviamo molto ma molto bene, io credo che essendo innamorato glielo devo, e sarebbe ingiusto pretendere che ci rinunci. Lei innamorata di lui? Non si può mai dire ma sappi che ci tiene molto, ad esempio, se "durante" io le tengo la mano e sempre durante, a volte, mi dice che mi ama e guarda me invece che lui. Io questa cosa, che succede a volte, la interpreto in un certo modo.

Per "stessa persona" non intendevo l'ex, ma per l'appunto se avevate un ragazzo "fisso".

Dunque da donna penso che l'assenza di penetrazione possa essere un problema anche per raggiungere un'eccitazione adeguata o addirittura, in certi casi, per raggiungere l'orgasmo. Il sesso orale o la stimolazione manuale non la sostituisce.

Ma questo lo dico "a prescindere" dal sesso con il partner. Tanto che avere i propri toys penso sia normale per una donna anche qualora non avesse un partner ma una sessualità da esprimere.

Dal mio punto di vista quindi un sex toys, compensa a sufficienza a livello di stimolazione fisica. Certo sarà sempre un ausilio e ci sono delle differenze sebbene lo si usi insieme, nella coppia. Ma io sono dell'idea che tutto non si può avere e delle rinunce sono praticamente inevitabili nella vita.

Detto questo, dalla situazione che descrivi, per me c'è anche una componente psicologica. Cioè la tua compagna si eccita oltre che con l'atto penetrativo, anche all'idea di tutto quello che succede. La tua presenza, quella dell'altro, gli sguardi, ecc.

Comunque, nonostante tutto, penso che se lo fai per amore e perché vuoi farla felice e ti farebbe male l'idea che lei debba rinunciare e ti sembra da egoisti chiederglielo: penso che tu faccia bene.

Ma non perché a lei è dovuto solo perché ha questo bisogno. Ma perché chi è capace di un gesto di altruismo, a mio avviso, è una persona migliore di chi non ne è capace.

Citazione da Juniz

Comunque, nonostante tutto, penso che se lo fai per amore e perché vuoi farla felice e ti farebbe male l'idea che lei debba rinunciare e ti sembra da egoisti chiederglielo: penso che tu faccia bene.

La mia impressione, ma posso certamente sbagliarmi, è che più che "per amore" si tratti di umanissima e comprensibilissima paura di restare da solo; che è un sentimento degno del massimo rispetto, ma che non è esattamente un gesto d'amore. In questo caso assistere agli accoppiamenti della propria compagna con individui dalle qualità che il nostro amico non possiede mi pare particolarmente umiliante. Ma forse il mio modo di pensare è troppo basico.

Citazione da Bilbo

La mia impressione, ma posso certamente sbagliarmi, è che più che "per amore" si tratti di umanissima e comprensibilissima paura di restare da solo; che è un sentimento degno del massimo rispetto, ma che non è esattamente un gesto d'amore. In questo caso assistere agli accoppiamenti della propria compagna con individui dalle qualità che il nostro amico non possiede mi pare particolarmente umiliante. Ma forse il mio modo di pensare è troppo basico.

Non direi che sia basico.

E' che lui potrebbe avere una personalità diversa dalla tua e ciò che è umiliante per te, può essere rassicurante per lui.

Il fatto di avere un disagio fisico sul quale non si ha una volontà, non è fattore di poco conto, secondo me. Perdonate il paragone forse inopportuno ma se mi mettessi nei panni di una persona che ha una disabilità, potrò mai sentire in egual modo? Che magari si sarà sentita discriminata per tutta la vita, o ha avuto varie difficoltà. Ecco, non credo e rischierei di giudicare con le mie priorità piuttosto che con le sue.

Possibile, anzi, sicuro che vi sia un fattore indiretto di egoismo e paura di restare soli, e come dici tu, se fosse, sarebbe degno di rispetto.

Ma potrebbe anche essere che uno non senta l'umiliazione poiché è convinto di non poter dare quella precisa cosa alla partner e magari, quel senso di profonda umiliazione, tradimento, etc. viene fuori se lei - supponiamo - si dimentica di fargli il regalo di S. Valentino e quel giorno esce con le amiche a cena.

Dal canto mio, essendo quasi coetanea di questa donna, avere un partner giovane e che ci sappia fare a letto non è un bisogno indispensabile, è probabilmente una necessità sessuale sua... Se devo dirla tutta per me si è creato un gioco psicologico tra le parti, perché lei ha certe tendenze sessuali, biglove si trova in una precisa situazione e il terzo chiude il cerchio. A questo punto mi chiedo se lei possa stare in un rapporto monogamo e davvero il terzo sia solo un ausilio, o vi sia una componente di esibizionismo.

Grazie Bilbo e grazie Juniz. Riguardo al fatto di restare solo, lo sono stato per 40 anni, e poi per un altro anno. Certamente ho paura ma non lo faccio per questo. Lo faccio perché preferisco questo ad un tradimento e perché voglio che la mia compagna viva una vita appagante sotto tutti i punti di vista. Lei potrebbe stare con altre persone, non ha bisogno economico, dato che facciamo lo stesso lavoro e potrebbe trovarsi uno "normale" e magari anche più carino di un uomo con parecchi chili in più. Se siamo arrivati alla convivenza non credo lei sia masochista. Capitolo eccitazione riguardo alla situazione, non lo so, c'è una cosa che ho notato e che mi riempie la testa di domande che non so a chi fare; vorrei sapere se le pesa il mio approccio romantico legato al sesso. Perché lei raggiunge l'orgasmo e addirittura ha scoperto di poter squirtare, quando lui è particolarmente dominante. A livello di gestualità rude e di linguaggio intendo. Quando c'è questa dinamica, che io non ho proprio nel DNA, lei è in totale estasi. Ecco, questa cosa mi mette un po' di paura.