Come liberarsi dell'alcool?

Mi sono resa conto di aver passato il segno con l'obesità, tramite un selfie che mi sono fatta qualche giorno fa con il mio compagno... in genere non mi ritenevo così grassa, nonostante lo fossi, ma negli ultimi tempi è così eclatante che nemmeno io, che forse soffro di "fatorexia", potrei mai ignorare d'essere diventata una balena. Ciononostante non smetto di farmi male. Da ragazza anoressica, da adulta bulimica ed adesso obesa e alcolista: ho sempre usato il cibo e l'alcool per scappare dall'angoscia. Oggi ero tutta sola e con la scusa di qualche pensiero intrusivo che mi faceva soffrire ho cominciato a mangiare con furia delle patatine in busta, senza neanche accorgermene, così accumulate 800 calorie in un batter d'occhio ho cominciato a farmi prendere dall'ansia e dalla depressione. Mi sto calmando da dieci minuti perché per dimenticare i sensi di colpa ho peggiorato la situazione ubriacandomi. La psicologa che cerca di seguirmi all'ASL non mi aiuta praticamente, perciò sono sola. Io ho un IMC di quasi 50 e nessuno vuole operarmi perché bevo.

Citazione da Lupettadibosco

Valentina, se posso, l'unica via che vedo per uscire dal tuo incubo è cercare aiuto per smettere di bere. Non è facile ma è fattibile, lo hanno fatto in tanti, però devi cercare supporto, da sola non ne esci. Poi potrai pensare a come affrontare il problema dell'obesità, tra l'altro se sospendi gli alcolici quasi certamente dimagrirai. Ma andando avanti così, lo so che lo sai da te, oltre alla sofferenza psichica metti a serio rischio la tua salute. Forza.

Senza l'alcool non posso continuare a vivere.

Lupettadibosco, nella mia vita c'è stata una combinazione di fattori sfavorevoli, mia madre pazza, mio padre rifiutante, mia sorella narcisista, io ipersensibile. Oggi prima di bere ancora ho provato un moto di orgoglio: non gliela do vinta, smetterò di bere, perderò peso e mi salverò la vita. Però mi sembra di bruciare certi momenti ripensando a certe cose. Non posso evitare di tornare a cercare la bottiglia.

Citazione da MyDarkSoul

Pare che ce l'ho tutte io, ma mio padre era un'alcolista.

Quando avevo 14 anni l'ho accompagnato agli Alcolisti Anonimi .

Anche lui non era violento, ma faceva comunque soffrire le persone che gli stavano vicino.

A lui è servito, a me è servito.

Fatti accompagnate da una persona a cui vuoi bene e prova.

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Mi dispiace per la situazione. Ieri ho chiamato gli AA dicendo che avevo bisogno di aiuto ma ero ubriaca marcia (chissà che hanno provato parlando al telefono con me) e mi sono addormentata e non ci sono andata. Comunque proverò.

Citazione da bruce0wayne

In realtà è con che vivrai meno, molto meno.

Ma capisco che possa essere difficile smettere. Ho una personalità incline alle dipendenze anche io.

In questi casi può essere utile sostituire una dipendenza a un'altra, cercando qualcosa che faccia meno male o che faccia addirittura bene. Una qualche passione da cavalcare in modo quasi insano, che possa distrarti dall'alcool.

Per esempio in alcuni esperimenti (riusciti) hanno trasformato degli alcolisti in gamer professionisti (videogiochi spesso giocati in rete, anche a livello pro).

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Oggi dicevo alla persona che mi sta vicino che senza alcool dimagrirei anche mangiando tanto. Perciò ogni giorno rinnovo la promessa di buttarmi sul cibo finché non passa. Però se a me dicessero di scegliere fra il cibo e l'alcool, non avrei dubbi: l'alcool.