Come uscire dalla condizione di single

Mi hanno sempre fatta sentire sbagliata come donna e mi sento molto a disagio a corteggiare un uomo. Senza contare che ho subito abusi sessuali, che hanno distrutto l'immagine che ho di me stessa. Spero sempre di scappare da dove sono e abbandonare tutti.

Quando vado via sono sempre io e, parlando con la gente, vedo che piaccio a diverse persone, anche uomini. Poi torno qui e mi sento sempre inadeguata. Per esempio, non ho il coraggio di vestirmi come vorrei perché in passato ho avuto brutte esperienze con donne invidiose, poiché attiravo l'attenzione degli uomini. Tengo un profilo molto basso, senza contare che la gente è davvero pesante e ti mette a disagio. Se ti vedono un po' insicura ti prendono subito di mira e ti umiliano, facendoti cadere ancora di più in basso agli occhi degli uomini. Quella sicurezza non la raggiungerò mai, perché ho subito per troppi anni abusi sessuali e spesso piango perché non sono come le altre.

Citazione da Evelyn91

Grazie Pantagruel, l'ho guardato tutto.

Però non so come possa essere di vero aiuto un supporto psicologico in questi casi, sono troppe le sfaccettature, i vissuti remoti delle persone che le hanno portate ad "incancrenirsi" nell'ambito relazionale, come è successo a me.

Anch'io mi deciderò prima o poi a usare queste benedette app di incontri, ma non sono per niente entusiasta, devo dirlo.

La vivo come una sconfitta (e anche con fifa devo dire).

Ma poi usare le app di incontro non è detto che ti fa trovare la tua persona. Io le ho usate per molto tempo ma spesso si finisce a fare conversazioni meccaniche in cui si chiede di dove sei, cosa fai, ecc... per me è stata una perdita di tempo, non contando le persone tossiche che ci si trovano, infatti io ritengo che lì c'è la spazzatura del genere umano.

Citazione da Postosuchus

Io comunque non so davvero più che fare per cambiare questa mia situazione, nemmeno usare i siti d'incontro sembra riuscire a sbloccare la cosa. Qualcuno ha consigliato di frequentare corsi però, senza offesa, lo trovo un consiglio inutile. Frequentare corsi per trovare una compagna praticamente è come cercare di diventare miliardario scommettendo sulle corse dei cavalli.

Oddio, insomma, un mio ex amico si è messo con l'istruttrice di pilates, e quando facevo spada uno di un corso a fianco ci ha provato. Insomma, non è così improbabile come cosa. Bene o male incontri gente dal vivo e può scattare la chimica. Poi, però, resta lo scoglio del carattere. Se si è chiusi, diventa una scommessa.

Dopo 182 pagine e dopo che sono state elargite decine di suggerimenti penso che non ci sia altro da aggiungere. L'opener è in loop e vorrebbe un algoritmo che lo facesse uscire dalla condizione di single senza margini di errore (cosa ovviamente impossibile).

Te lo confermo caro Postosuchus... non c'è nessun suggerimento che ti è stato dato, da me o da altri, che ti darà la certezza di trovare una ragazza. Se non puoi correre alcun rischio lascia stare, te lo dico brutalmente... rimani single.

Citazione da uchiha93

Mi hanno sempre fatta sentire sbagliata come donna e mi sento molto a disagio a corteggiare un uomo. Senza contare che ho subito abusi sessuali, che hanno distrutto l'immagine che ho di me stessa. Spero sempre di scappare da dove sono e abbandonare tutti.

Quando vado via sono sempre io e, parlando con la gente, vedo che piaccio a diverse persone, anche uomini. Poi torno qui e mi sento sempre inadeguata. Per esempio, non ho il coraggio di vestirmi come vorrei perché in passato ho avuto brutte esperienze con donne invidiose, poiché attiravo l'attenzione degli uomini. Tengo un profilo molto basso, senza contare che la gente è davvero pesante e ti mette a disagio. Se ti vedono un po' insicura ti prendono subito di mira e ti umiliano, facendoti cadere ancora di più in basso agli occhi degli uomini. Quella sicurezza non la raggiungerò mai, perché ho subito per troppi anni abusi sessuali e spesso piango perché non sono come le altre.

Il punto è che finchè non si comprende che la vita è una, che non siamo più fissi al liceo, che nessuno bada più a come ci si veste, che non si viene esclusi per gli orecchini che si indossano o per una gonna improponibile, se non ci disincastriamo da questo meccanismo per cui l'età adulta è un revival del liceo, non se ne esce più.
Si passerà la vita, successivamente, a rimpiangere le cose che si potevano fare a quest'età e che non si sono fatte, per paura di cosa?
Del giudizio?
Ma del giudizio di CHI?

Nessuno corteggia nessuno sulle app di incontri, semplicemente è una conoscenza: ciao - ciao - come stai? - cosa ti piace fare nel tempo libero?
Cose basilari, nessuno firma una cambiale, nessuno firma un contratto, si è liberi di togliere il match in qualsiasi momento..
E' un'opportunità in più! Tra l'altro, hanno aggiunto anche l'opzione di conoscere persone nuove in amicizia: sia uomini che donne, ci sono anche fior fior di app che sono solo per l'amicizia.
Da grandi diventa complesso allargare il giro a tutto tondo, non solo per conoscere qualcuno in senso amoroso, ma anche per quel che riguarda le amicizie..
Sono uno spunto in più, soprattutto se non si hanno così tante disponibilità economiche per poter frequentare corsi di pittura, ceramica o equitazione..

Purtroppo da single cronici quotidianamente ci si imbatte in un'aria di stallo tremenda, tra risultati nulli sulle app e conoscenze che ormai sono in coppie consolidate. Come se il treno fosse bell'e passato e costantemente vedessi striscioni con scritto "Mangia chi ha già mangiato" o "...chi ha già da mangiare".

Citazione da sempretriste_

Ma poi usare le app di incontro non è detto che ti fa trovare la tua persona. Io le ho usate per molto tempo ma spesso si finisce a fare conversazioni meccaniche in cui si chiede di dove sei, cosa fai, ecc... per me è stata una perdita di tempo, non contando le persone tossiche che ci si trovano, infatti io ritengo che lì c'è la spazzatura del genere umano.

C'è più genere umano che dal vivo. Se dal vivo vedi solo spazzatura: nelle app ne troverai di più. Ma non è l'app che fa il contenuto.

Citazione da Arwyn

Il punto è che finchè non si comprende che la vita è una, che non siamo più fissi al liceo, che nessuno bada più a come ci si veste, che non si viene esclusi per gli orecchini che si indossano o per una gonna improponibile, se non ci disincastriamo da questo meccanismo per cui l'età adulta è un revival del liceo, non se ne esce più.
Si passerà la vita, successivamente, a rimpiangere le cose che si potevano fare a quest'età e che non si sono fatte, per paura di cosa?
Del giudizio?
Ma del giudizio di CHI?

Esatto. Bisogna uscire dalla condizione di comfort infantile.

Citazione da Arwyn

Nessuno corteggia nessuno sulle app di incontri, semplicemente è una conoscenza: ciao - ciao - come stai? - cosa ti piace fare nel tempo libero?
Cose basilari, nessuno firma una cambiale, nessuno firma un contratto, si è liberi di togliere il match in qualsiasi momento..
E' un'opportunità in più! Tra l'altro, hanno aggiunto anche l'opzione di conoscere persone nuove in amicizia: sia uomini che donne, ci sono anche fior fior di app che sono solo per l'amicizia.
Da grandi diventa complesso allargare il giro a tutto tondo, non solo per conoscere qualcuno in senso amoroso, ma anche per quel che riguarda le amicizie..
Sono uno spunto in più, soprattutto se non si hanno così tante disponibilità economiche per poter frequentare corsi di pittura, ceramica o equitazione..

O per chi ha poco tempo.

Socializzare per chi ha un paio di responsabilità e lavora è difficile per questioni di "spazio mentale". Richiede troppe energie. Tramite le app si riesce a dedicarci quel tanto che basta. Se però l'app viene usata in modo "infantile": il risultato è nullo.

Citazione da Garden

e quando facevo spada uno di un corso a fianco ci ha provato.

Kendo?

Citazione da JhonnyDeepressed

Kendo?

Mi mantengo vaga appositamente per privacy.

Citazione da Arwyn

Il punto è che finchè non si comprende che la vita è una, che non siamo più fissi al liceo, che nessuno bada più a come ci si veste, che non si viene esclusi per gli orecchini che si indossano o per una gonna improponibile, se non ci disincastriamo da questo meccanismo per cui l'età adulta è un revival del liceo, non se ne esce più.
Si passerà la vita, successivamente, a rimpiangere le cose che si potevano fare a quest'età e che non si sono fatte, per paura di cosa?
Del giudizio?
Ma del giudizio di CHI?

Nessuno corteggia nessuno sulle app di incontri, semplicemente è una conoscenza: ciao - ciao - come stai? - cosa ti piace fare nel tempo libero?
Cose basilari, nessuno firma una cambiale, nessuno firma un contratto, si è liberi di togliere il match in qualsiasi momento..
E' un'opportunità in più! Tra l'altro, hanno aggiunto anche l'opzione di conoscere persone nuove in amicizia: sia uomini che donne, ci sono anche fior fior di app che sono solo per l'amicizia.
Da grandi diventa complesso allargare il giro a tutto tondo, non solo per conoscere qualcuno in senso amoroso, ma anche per quel che riguarda le amicizie..
Sono uno spunto in più, soprattutto se non si hanno così tante disponibilità economiche per poter frequentare corsi di pittura, ceramica o equitazione..

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Quoto alla grande questo commento

È esattamente quello che penso e ciò a cui sono giunta dopo una faticosa presa di consapevolezza.

Non sono mai intervenuta in questa discussione ma ho letto buona parte delle conversazioni e confermo che le app di incontri sono un modo come un altro per conoscere gente e aggiungo che la gente là dentro non è che è peggio di quella fuori: il disagiato lo puoi trovare anche al bar, al corso di ballo, alla lezione di tennis. Diciamo che queste app accorciano i tempi della conoscenza, facilitano i modi di approccio e superano le distanze. Tutti quelli che sono là cercano qualcuno (relazione seria, rapporto occasionale, amicizia ...): sta a noi tenere gli occhi aperti - gli stessi che comunque terremmo aperti dal vivo - e fare la dovuta scrematura. Senza paure. Senza ansia. Senza aspettative.

È la paura che frena le persone ad aprirsi, che le fa diventare sospettose e sempre sulla difensiva. Cosa mai potrebbe succedere? Dopo qualche battuta di conoscenza, magari seguita da un incontro dal vivo, si può sempre dire "non me la sento di proseguire", "credo di non essere la persona adatta", ma anche "non sei il mio tipo" perché no, o "abbiamo visioni diverse". E finisce lì, dov'è il problema?

Penso spesso a quante occasioni perse - io stessa ma le persone in generale - e quanti amori potrebbero nascere se solo si avesse più CORAGGIO!