Silvi, davvero stai tranquilla, si percepisce dai tuoi interventi una notevole ansia e agitazione. Capisco la preoccupazione, che condivido, ma non farti trascinare nel vortice del terrore, perché fai solamente del male a te stessa. Goditi l’estate e spegni la tv. Un abbraccio
Eh, una parola...ci provo ma in tutto questo marasma non è facile per niente, per chi già è di tendenza ansiosa come me...praticamente non vivo più...
Ed ecco che sono arrivati gli attacchi alle basi USA....tra quanto ci troviamo anche noi invischiati perché non diremo mai di non usare le ns basi??
Magna tranquilla...l'Italia è fuori da tutti gli scacchieri geopolitici.
Eh, una parola...ci provo ma in tutto questo marasma non è facile per niente, per chi già è di tendenza ansiosa come me...praticamente non vivo più...
Te lo dico anche io che ci sono stato li in mezzo. 
Ah, cosa importante: Mosca poco fa ha detto che la questione iraniana non inficia il dialogo tra Europa e Usa. Quindi a maggior ragione non c'è nulla da temere.
Aggiungo che Giorgia Meloni ha detto che se gli Usa chiederanno le basi in appoggio, la cosa verrà votata in Parlamento. Ed è una scelta molto saggia questa.
Ho trovato questa prima pagina del Corriere della Sera che mostra perfettamente come funzionano i trend mediatici, e come si passi da un'emergenza all'altra a seconda dell'importanza che gli si vuole dare.
Fino al giorno prima il problema era ancora il Covid, dal giorno dopo il problema sarà solo l'Ucraina. Almeno fino al 7 ottobre 2023, poi mi sembra che anche l'Ucraina sia passata un po' di moda.
Tanto di che ti preoccupi, la bomba atomica è la morte più rapida che ci sia.
Non dire fesserie.
Beh, dipende...se ti scoppia in testa sì. Ma se ti scoppia a una certa distanza le cose cambiano...
Stavo proprio cercando di capire come mai molti esperti o presunti esperti dicano che in caso di guerra nucleare il mondo verrebbe distrutto nel giro di poche ore, e ci sarebbero in totale miliardi di morti, il sole oscurato per anni e continenti ricoperti da uno strato di ghiaccio perenne.
Da una parte, se pensiamo ad Hiroshima e Nagasaki, non è successo praticamente "niente". Il resto del mondo ha continuato a vivere senza problemi, e perfino in Giappone al di fuori dei luoghi limitrofi presumo che abbiano continuato a vivere normalmente senza scendere nei bunker per ripararsi dall'inverno nucleare.
Sembra che le versioni catastrofiste degli esperti si basino sul fatto che se viene lanciata una sola bomba atomica, ne seguiranno per forza migliaia e migliaia nel giro di pochissimo tempo. Ma non capisco perché.
Sembra che le versioni catastrofiste degli esperti si basino sul fatto che se viene lanciata una sola bomba atomica, ne seguiranno per forza migliaia e migliaia nel giro di pochissimo tempo. Ma non capisco perché.
E' un ricordo che riemerge della guerra fredda quando si fronteggiavano USA e URSS... se uno dei due avesse attaccato l'altro avrebbe agito in rappresaglia coi missili balistici intercontinentali (mai visto Stranamore?). Ci sono cresciuto, si chiamava equilibrio del terrore.
E' un ricordo che riemerge della guerra fredda quando si fronteggiavano USA e URSS... se uno dei due avesse attaccato l'altro avrebbe agito in rappresaglia coi missili balistici intercontinentali (mai visto Stranamore?). Ci sono cresciuto, si chiamava equilibrio del terrore.
Esatto. Una volta questo asset si definiva in quantità di artiglierie e di riarmo generico (tipo tra Francia e Germania nel primo 900). Oggi avviene con testate nucleari.
diverso: considera che le atomiche di Hiroshima e Nagasaki, ovvero la Fat Boy, era praticamente la prima.
Oggi la Tzar farebbe sparire una nazione in uno schiocco di dita.
Silvi_93 io non mi preoccupo tanto che ci cadrà una bomba atomica in testa, mi preoccupo di tutti i civili (e anche i militari) coinvolti, palestinesi, iraniani e anche israeliani, siamo tutti esseri umani e morire per l' ambizione di pochi potenti è sempre un crimine e dovrebbe essere fonte di preoccupazione per ognuno di noi.
diverso: considera che le atomiche di Hiroshima e Nagasaki, ovvero la Fat Boy, era praticamente la prima.
Oggi la Tzar farebbe sparire una nazione in uno schiocco di dita.
Infatti oggi ci sono nazioni che hanno a disposizione un campionario di bome atomiche per ogni esigenza (se così la vogliamo chiamare), si va da quelle tattiche che sono delle "bombette" fatte per radere al suolo una porzione limitata di terreno, utili tipo a spazzare via in un colpo solo la fanteria nemica, a quelle parecchio più potenti che arrivano a sprigionare oltre 3000 volte l'energia emanata dalla bomba usata su Hiroshima.
Te lo dico anche io che ci sono stato li in mezzo.
Ah, cosa importante : Mosca poco fa ha detto che la questione iraniana non inficia il dialogo tra Europa e Usa. Quindi a maggior ragione non c'é nulla da temere.
Aggiungo che Giorgia Meloni ha detto che se gli Usa chiederanno le basi in appoggio, la cosa verrá votata in Parlamento. Ed é una scelta molto saggia questa.
Sisi ho sentito...grazie mille 
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