Salve a tutti. Premetto subito che soffro di DOC anche se adesso che sono diversamente giovane si è notevolmente attenuato, ma sono 20 anni e più che assumo Escitalopram 10mg/die.
Probabilmente in età adolescenziale, come mi è stato detto dagli innumerevoli psicologi frequentati, la figura paterna è stata gran parte dei problemi, con violenze verbali e fisiche (non sessuali, ma di botte, anche se non gravi) e autoritarismo tale da farmi sentire sempre succube finché, con mio gaudio, è venuto a mancare...
Ciò detto, abbiamo in famiglia 3 gatti e 1 cane; uno dei gatti scappa appena mi vede, eppure non ho MAI usato violenza, anzi... gli altri due non mi sono comunque affezionati. Il cane, un setter, diciamo che mi è abbastanza affezionato ma non io, non so perché.
Così, 5 mesi fa, ho pensato (eravamo d’accordo con mia moglie) di prendere un maltese poiché ci piaceva come cane da compagnia.
In settembre le faccio una sorpresa e mi reco personalmente a prendere il cucciolo pensando che creandosi tra noi due una specie di "imprinting" si sarebbe affezionato molto a me... invece sta andando che sì, mi da i suoi "bacini" con la linguetta (che tra l’altro non sarebbe nemmeno tanto igienico), ma non sempre e comunque. Sarà perché la moglie è molto più presente di me, dato che non lavora, fatto sta che si è affezionato forse addirittura morbosamente a lei e ogni volta che rientra le fa delle feste che speravo facesse anche a me, invece così non è.
Ora, mi sento molto idiota, lo ammetto, sono praticamente geloso di lui (il maltesino) perché non mi dedica le stesse attenzioni che da alla moglie.
Vorrei un parere su questa mia "anomalia" che mi fa soffrire... non che sia da seduta psicoanalitica, ma mi dà enormemente fastidio... spesso penso che sarebbe stato meglio non prenderlo affatto...ma ormai c’è e lo teniamo, ovviamente.
Grazie a chi vorrà darmi un parere.
D.