Buonasera a tutti, cerco di descrivere in modo breve la situazione che sto vivendo.
Sono fidanzato da circa 6 mesi, io 25 anni e lei 21 e ci siamo conosciuti online, la prima volta che l’ho vista mi è sembrata molto aperta e sincera su tutto quello che mi diceva, praticamente non mi dava neanche il tempo di parlare e al secondo appuntamento mi ha portato a letto (io in realtà avrei preferito conoscerla meglio), il giorno dopo abbiamo parlato del più e del meno telefonicamente e mi ha chiesto cosa fossimo, insomma mi ha chiesto lei se potevamo diventare una coppia. Io spaventato dalla precocità delle sue intenzioni le dissi che ero in un periodo un po' così, che dovevo risolvere qualche problema personale, ecc.
Insomma, in poche parole lei mi rispose che se io avessi voluto scriverle, chiamarla o vederla lei non mi avrebbe risposto se non ci fossimo fidanzati, quindi per circa 20 giorni abbiamo smesso di sentirci. Poi dopo un mio periodo di riflessione ho deciso di riscriverle dicendole che ero pronto per tentare, e così con il tempo mi sono innamorato alla follia, ho amato e amo tutto di lei, ho anche conosciuto i suoi genitori e la sua sorellina, ma da qualche tempo però ogni volta che provo a cercare di stabilire un mio pensiero e ragionamento che vada contro al suo lei diventa un muro, non si può comunicare, e quando non c’è più via di uscita nella discussione lei comincia a minacciarmi di lasciarmi o mi lascia (già capitato). Insomma, io non posso parlare né fare nulla che non vada a genio a lei altrimenti guai.
Io credo di aver fatto di tutto per lei, in questi 6 mesi le ho letteralmente cucito il cuore. Da parte mia però mi sento trattato come uno schifo, raramente mi manda la buonanotte o il buongiorno, quasi mai mi scrive frasi dolci, quando ci vediamo o ci sentiamo telefonicamente parla praticamente solo lei, sono uno spettatore e quando cerco di dire qualcosa vengo giudicato e trattato male, qualsiasi cosa io faccia è sempre sbagliata, e in questo periodo comincia a turbarmi molto il fatto che sia sempre io a dover subire, anche se ho evidentemente ragione devo chiedere scusa e per paura di perderla finisco sempre per accontentarla.
Credo che lei ormai abbia capito che io sono innamorato perso e che farei e direi qualsiasi cosa pur di non perderla e quindi si permette di dire e fare quello che vuole. Da parte mia però comincio a non sopportare più l’idea che sia io a dover sempre fare attenzione a ciò che dico o faccio, ho anche smesso di dirle cosa mi da fastidio perché so che non ci sarebbe dialogo e che finirebbe col dirmi lei cosa non va in me per poi lasciarmi.
In conclusione, ho bisogno di sapere cosa fare e cosa non fare per non compromettere la relazione, visto che dopotutto la amo molto.