Mia mamma se n'è andata ed ho il cuore a pezzi

Ciao, non ci sono parole, spero che con l'aiuto di uno psicologo piano piano riuscirai a sentirti un po' meglio

Capisco benissimo quello che provi. Ho perso mio padre pochi mesi fa, ed ancora provo malinconia e tanta rabbia.
L'importante è che tu faccia di tutto per superare la "malincolia", ovvero evita per quanto possibile di restare cristallizzata in questo momento di malinconia.
Conosco persone che a distanza di oltre dieci anni dalla dipartita dei genitori pubblicano sui social quasi ogni giorno foto e meme tristi in loro ricordo. Ecco, questo non è bene.

Citazione da Eclissi

Mi ritrovo a scrivere qui il giorno dopo la morte di mia madre. È un dolore così atroce, così lancinante e costante che mi ha travolta e non so come lo affronterò. Lei era la mia forza, l'unica persona a questo mondo a volermi un bene assoluto, totale e incondizionato. E io mi ritrovo sola e senza respiro per quanto mi manca; a chiedermi se ho fatto tutto quello che potevo per lei... e la risposta non è quella che vorrei darmi. Una madre come lei si meritava molto di più di quello che potrò mai essere.

Ho fatto quello che potevo, forse troppo tardi. Si, ho seguito quasi sempre le sue regole: era una madre in apparenza rigida... ma alla fine mi ha perdonato anche le cose più gravi.

Non credo che potrò farcela senza di lei. Mi mancano le sue mani calde, la sua voce, i suoi consigli. Mi manca già tutto. E anche se nei giorni di ospedale diceva di non avere dolore io adesso se chiudo gli occhi la vedo ancora in quel letto... 1 ora da lei 2 volte al giorno non era sufficiente per noi. Tutti quelli che ci conoscono lo sanno che vivevamo in simbiosi. Giusto o sbagliato che sia (datemi della mammona), io con lei stavo bene. Quante volte ha sopportato i miei sbalzi di umore e negli ultimi anni i miei sfoghi di rabbia. Magari ci andava di mezzo lei che, poverina, non c'entrava nulla.

Ha fatto tanti, troppi sacrifici per me. Mi ha cresciuta da sola. Quello schifo di padre che mi trovo ha sempre pensato a sé stesso. Non ho più parole e vorrei solo stare ancora con lei. Non mi pare ancora vero. Vorrei svegliarmi e vederla... vorrei che fosse solo un incubo orrendo. Adesso conoscenti, amici e parenti mi stanno abbastanza vicini... ma passerà... e io sarò SOLA. E comunque anche adesso possono chiamarmi e stare con me tutte le ore del giorno in 200 ma nemmeno l'affetto di un milione di persone purtroppo potrà arrivare a colmare la sua assenza.

Saranno forse frasi di circostanza ma chi l'ha conosciuta ha sempre avuto parole buone e giuste nei suoi confronti, perché era meravigliosa. Così fintamente burbera, ma schietta, sincera e se entravi nel suo cuore ti dava tutta la sua parte solare, allegra e dolce.

Come farò senza di lei, come? Io senza di lei non sono niente.

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Ciao Eclissi, voglio confortarti un po' perché siamo in due: mio papà se n'è andato da un mese a causa di un aneurisma cerebrale che gli era stato diagnosticato un paio di mesi fa. Il rapporto nel tempo è cambiato perché i miei si sono divisi e lo vedevo meno, ma nonostante questo la mancanza si fa sentire. La mia fiducia e speranza sono di rivederlo nell'Aldilà.

Ti abbraccio forte

Citazione da Eclissi

Non so te, io ho ancora momenti di grande sconforto a distanza di 2 mesi. Non so quando e se andrà meglio

Parlo per esperienza personale.

Dopo la morte di mia madre per due settimane mi sembrava di vivere all'interno di una bolla, realtà alterata non sapevo più come vivere, però piano piano ci si riprende... Il primo anno ad ogni tot piangevo... poi affronti e capisci che devi andare avanti, ti ha voluto bene e non vorrebbe mai che tu fossi infelice!

Ti abbraccio forte forte. Conserva di lei quanto è stata per te.

Citazione da Eclissi

Mi ritrovo a scrivere qui il giorno dopo la morte di mia madre. È un dolore così atroce, così lancinante e costante che mi ha travolta e non so come lo affronterò. Lei era la mia forza, l'unica persona a questo mondo a volermi un bene assoluto, totale e incondizionato. E io mi ritrovo sola e senza respiro per quanto mi manca; a chiedermi se ho fatto tutto quello che potevo per lei... e la risposta non è quella che vorrei darmi. Una madre come lei si meritava molto di più di quello che potrò mai essere.

Ho fatto quello che potevo, forse troppo tardi. Si, ho seguito quasi sempre le sue regole: era una madre in apparenza rigida... ma alla fine mi ha perdonato anche le cose più gravi.

Non credo che potrò farcela senza di lei. Mi mancano le sue mani calde, la sua voce, i suoi consigli. Mi manca già tutto. E anche se nei giorni di ospedale diceva di non avere dolore io adesso se chiudo gli occhi la vedo ancora in quel letto... 1 ora da lei 2 volte al giorno non era sufficiente per noi. Tutti quelli che ci conoscono lo sanno che vivevamo in simbiosi. Giusto o sbagliato che sia (datemi della mammona), io con lei stavo bene. Quante volte ha sopportato i miei sbalzi di umore e negli ultimi anni i miei sfoghi di rabbia. Magari ci andava di mezzo lei che, poverina, non c'entrava nulla.

Ha fatto tanti, troppi sacrifici per me. Mi ha cresciuta da sola. Quello schifo di padre che mi trovo ha sempre pensato a sé stesso. Non ho più parole e vorrei solo stare ancora con lei. Non mi pare ancora vero. Vorrei svegliarmi e vederla... vorrei che fosse solo un incubo orrendo. Adesso conoscenti, amici e parenti mi stanno abbastanza vicini... ma passerà... e io sarò SOLA. E comunque anche adesso possono chiamarmi e stare con me tutte le ore del giorno in 200 ma nemmeno l'affetto di un milione di persone purtroppo potrà arrivare a colmare la sua assenza.

Saranno forse frasi di circostanza ma chi l'ha conosciuta ha sempre avuto parole buone e giuste nei suoi confronti, perché era meravigliosa. Così fintamente burbera, ma schietta, sincera e se entravi nel suo cuore ti dava tutta la sua parte solare, allegra e dolce.

Come farò senza di lei, come? Io senza di lei non sono niente.

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Ho letto il tuo triste messaggio ritrovandomi in molte delle tue parole... ho perso mia madre quasi tre anni fa e non so spiegarti come abbiano fatto a passare questi anni... Lei era la mia migliore amica e per noi è stato un fulmine a ciel sereno. L’ho trovata senza vita, sul letto, e non sono stata di grado di salvarla, di arrivare in tempo. Le immagini di quel momento non mi hanno mai abbandonata e mai lo faranno e nemmeno il senso di colpa e la rabbia... Il dolore della perdita di una madre è un sentimento che ti spiazza e ti spezza, ti logora da dentro e ti cambia totalmente... solo il tempo potrà darti un po’ di respiro e con questo non ti dico che passerà, che farà meno male, che sarà più facile perché la mancanza non si colma e ci saranno giorni talmente tanto bui che ti verrà solo voglia di piangere e quando accadrà, accogli la tua disperazione e non soffocarla come ho fatto spesso io, fingendo. Quello che però ti posso assicurare è che il sentimento che ti lega a lei non si scioglierà mai e tu andrai avanti, diversamente e dando un peso più leggero a tutte le altre cose, vivrai per renderla orgogliosa di sua figlia.

Ti abbraccio forte e ti sono vicina perché, credimi, solo chi ha affrontato questa atrocità può capire cosa tu stia attraversando.

Credo sarà sempre vicino a te e se vorrai potrai rivolgerti a lei, ti darà conforto. Capisco la tua sofferenza, ti auguro tanta forza. Un grande abbraccio!