Se fossero stati sposati nulla del genere sarebbe accaduto, una tragedia nella tragedia.
Questo è un caso limite. Molto più frequente dalle nostre parti (nel primo mondo in generale) è l'opposto, ovvero che il figlio di un altro abbia le tutele di un padre inconsapevolmente adottivo. Il tutto col favore della Legge che stabilisce in 1 anno il tempo massimo che il padre ha per rendersi conto che il figlio sia suo o meno, dopo il quale legalmente viene riconosciuto come suo anche in presenza di un test del DNA che certifica il contrario.
Per la tutela dei figli il matrimonio è assolutamente accessorio.