Libri da evitare...

Mi viene in mente "Il grande Gatsby"!

In che senso da evitare?

Libri "tremendamente, inesorabilmente pessimisti, opprimenti e tragici nelle conclusioni" possono essere di grande aiuto e sollievo per chi li legge... non c'è un criterio oggettivo.

Citazione da larosarossa

Libri "tremendamente, inesorabilmente pessimisti, opprimenti e tragici nelle conclusioni" possono essere di grande aiuto e sollievo per chi li legge... non c'è un criterio oggettivo.

Tra i libri meno felicitanti non dimentico mai "Brevi interviste con uomini schifosi" di David Foster Wallace.

Geniale e imperdibile, in ogni caso.

Non ho libri da sconsigliare al momento, ma seguirò con piacere il thread.

Come Dio comanda - di Niccolò Ammaniti (2006).

Non lo sconsiglio, anzi, ma dopo ogni capitolo mi sono sentito svuotato. Per il linguaggio, per la crudezza, per la misera delle vite descritte.

Credo che sia da leggere quando ci si sente bene e in grado di affrontare temi legati alla violenza.

Una critica di Filippo La Porta su la Repubblica definisce Ammaniti «il Dickens di oggi: scatta un'istantanea spietata del degrado, che suscita orrore, stupore e lacrime... Resta addosso l'odore inconfondibile del dolore, che solo gli animali sentono»

Letto dopo "L'insostenibile leggerezza dell'essere" di Kundera un vero shock!

..."L'isola del giorno prima" di U.Eco

Non rileggerei questo libro per nulla al mondo Speri sempre che ci sia una svolta, e invece nisba fino all'ultima pagina (Ero stata attratta dal titolo allettante).

Ops... non avevo letto il continuo , e quindi: libri da evitare... se siamo depressi. (Avevo pensato ai libri da evitare in generale).

Per rimanere in tema, libri che mi hanno fatto deprimere ancora di più non ne ho incontrati.

Si è trattato piuttosto di qualche libro di auto-aiuto che si è rivelato inutile, anche se le recensioni dicevano il contrario.

Un altro libro tristissimo "Uomini e topi".