Vedo che insisti! Certo, il popolo ha progettato i SUV e poi li ha imposti alle case automobilistiche.
Il popolo non ha progettato i SUV: semplicemente è corso a comprarli per "fare il figo".
Il SUV essendo "grosso" spesso attira anche a livello sessuale, poiché chi non capisce nulla di auto pensa che "grossa" sia sinonimo di "costosa" (errore fatale, ma tant'è).
Poi è stata la volta delle donne in SUV, perché si sentivano più "sicure", perché a livello di bias cognitivo: "grosso" è sinonimo di "più resistente" (anche questo falso, basta andare a vedere i crash test o le prove di tenuta di strada, ma tant'è).
I SUV hanno riscosso successo principalmente per queste caratteristiche (date dall'ignoranza) e le case automobilistiche hanno calcato la mano nel produrli, forzando anche progetti inizialmente pensati per auto "razionali" anche nei consumi. Hanno trasformato i telai delle auto berline in telai "alti" per poterci montare intorno il carrozzone e farlo sembrare "grosso"; prezzo aumentato di "almeno il doppio" e via!
Nessuna casa automobilistica si sarebbe sognata di produrre e vendere SUV, con tutti i problemi di normative ambientali e di spazio che ci sono. Si sono tuffati nel mercato sfruttando la cioteria*** del popolo.
*** termine calabro.
Si ritorna quindi al concetto originario che sto cercando di far passare: i popoli non "decidono" nulla, se non all'interno del perimetro concesso da chi tira realmente le fila del potere e non è "eletto" da nessuno salvo che da loro stessi in un meccanismo che potremmo definire per certi versi autoreferenziale, che si ripresenta in la minore anche nelle (ormai del tutto irrilevanti) istituzioni "rappresentative".
Ma non ho dubbio sul fatto che sia così. Ci sono vari livelli di "fila del potere". Ad ogni livello aumentano i poteri e cambia il raggio d'azione nel poter manipolare chi sta al di sotto (ivi comprese le fila inferiori, sempre "del potere").
Tutta la struttura umana si è sempre basata su sistemi come questo. L'antica Roma ci ha costruito sopra un intero Impero.
Il problema è quanto "ermetiche" siano le fila del potere, quanto ricambio vi sia e soprattutto in base a quali parametri si possa salire di gradino. Più questi dati sono "cattivi" e più la piramide diventa ripida e a forma di campana, ovvero ci sono pochissime persone sopra, ma poi si allarga quasi in orizzontale alla fine.
non si tratta di credere che dietro "ad ogni" distorsione vi sia una causa occulta, ma che esista un livello di dominio ben superiore alle istituzioni pubbliche
Ultimamente più di un tempo, e con "ultimamente" intendo negli ultimi decenni. Ma era così anche prima, solo che la lentezza dei trasporti favoriva "fila del potere" più locali e/o meno organizzate.
E pensa che, come col gas etc. c'è gente che ci si sta arricchendo!
E proprio tra chi incassa sotto gli occhi impotenti degli Stati che si nascondono i "carusi" dei veri potenti.