Buonasera, ho una sorella 60enne in terapia farmacologica da più di 20 anni.
È nubile, lavora ma non ha vita sociale.
Il fatto di non essersi sposata e non avere avuto figli è un gran peso per lei.
Il lavoro è l'unica cosa che la fa stare bene ma tornata a casa (vive con nostra madre 80enne) passa le giornate stesa sul letto a guardare la TV.
Ha fatto un paio di volte psicoterapia ma mai portate a termine.
Si sente incompresa, sola ma al tempo stesso rifiuta le poche occasioni per uscire. Tranne che con me ovviamente. Nei mesi scorsi mia sorella ha cambiato terapia farmacologica ma non si è notato granché.
Il mio parere è che debba andare da uno psicoterapeuta, ma non c'è verso.
La situazione a casa non va bene perché nostra madre comincia ad avere problemi di demenza. Io faccio il possibile ma ho una mia famiglia. Cosa devo fare? Mi prende lo sconforto