Preferirei che questa discussione non venisse spostata in "rapporto col cibo" in quanto la ritengo significativa in relazione con gli altri. Da un po' di tempo a questa parte mi accorgo che non ho alcun piacere, anzi proprio fastidio, sia nel mangiare con gli altri (ad eccezione di familiari stretti, cioè che vivono con me e qualche amico/a molto intimo/a sia nel parlare di gusti ed abitudini alimentari..
Mi riferisco al posto di lavoro. Non accetto mai nulla se mi viene offerto un cornetto pizzetta ecc. né tantomeno vado a pranzo coi colleghi (li schivo sempre).
Sono diventata inoltre molto vaga su ciò che mi piace a tavola e se mi fanno domande dirette del tipo "oggi cosa mangi?" oppure "fai colazione la mattina?" rispondo in maniera molto generica.
L'argomento cibo è al centro di numerose discussioni, che io evito sempre.
Inoltre non mi piace per nulla farmi vedere mentre mangio (es se mi siedo da sola al bar a leggere ordino solo un caffè), né tantomeno mangio gelati per strada (non è una cosa teenager, vedo tanti adulti mangiare cono gelati per strada). Dico gelati ma può essere qualsiasi dolce o salato..
Qualcuno si riconosce o si è riconosciuto in passato in questa mia scelta? Sono diventata così nell'ultimo anno, forse perchè ho perso 15 kg in pochi mesi (da sola) mangiando anche di tanto in tanto pizze, fritti e snack, ovviamente non ho mai detto a conoscenti e colleghi che avevo deciso di stare a dieta.
Insomma il mio carattere molto riservato ha preso il sopravvento anche per quanto riguarda il cibo. Non si tratta di ansia nel mangiare con altri, ma proprio di fastidio come fosse violazione di privacy.